Ferodo: differenze tra le versioni

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== Storia ==
Nel 1897 inizia l'epoca dei materiali d'attrito industriali: a [[Chapel-en le Frith]], nella periferia di [[Manchester]], in [[Inghilterra]], il tecnico autodidatta Herbert Frood fonda la ''Herbert Frood Company'' nella periferia di [[Manchester]] e inizia a sperimentare metodi frenanti per i veicoli a motore basati sull'attrito radente.
 
All'epoca i sistemi frenanti erano realizzati con ganasce azionate da leve o manovelle che stringevano ceppi di legno sulle ruote provocando un rallentamento del veicolo, ma gli svantaggi del metodo erano evidenti: l'usura del materiale delle ruote<ref>Le ruote dovevano essere ricoperte di legno di olmo o di pioppo, cuoio, feltro, pelle di cammello, o ferro per ridurne l'usura. [http://www.enciclopediadellautomobile.com/it/i-59-0/ferodo/ Ferodo - ENCICLOPEDIA DELL'AUTOMOBILE]</ref> nonché la bassa capacità frenante dei ceppi di legno, tra l'altro eccessivamente sensibili alle condizioni atmosferiche.<ref>[http://www.enciclopediadellautomobile.com/it/i-59-0/ferodo/ La storia del ferodo su www.enciclopediadellautomobile.com]</ref>
 
Questi sistemi approssimativi vennero superati da Frood, che dopo alcuni tentativi riuscì ad ottenere risultati più soddisfacenti con cinghie di cotone fatte indurire imbevendole di oli minerali; brevettò questo sistema di ''ceppi induriti di materiali fibrosi'' nel 1901. Si trattava ancora di attrito radente, ma con un migliore coefficiente di [[Attrito|frizione]].<ref>{{en}}[http://www.roymech.co.uk/Useful_Tables/Tribology/co_of_frict.htm#coef Coefficients Of Friction]</ref>
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L'azienda di Frood diventò sempre più importante man mano che si sviluppava il settore automobilistico, e nel 1912 brevettò un nuovo sistema d'attrito basato su materiali tessili, fibre di [[amianto]] e composti chimici. L'ottima prestazione dell'asbesto, materiale già conosciuto ed elogiato nell'antichità, era dovuta anche alla proprietà di surriscaldarsi a temperature molto elevate senza incendiarsi o lesionarsi.
 
Nel [[1920]] La ''Herbert Frood Company'' prese ufficialmente il nome di ''Ferodo Ltd.'', [[anagramma]] del nome ''Frood'', e nei decenni a seguire divenne così popolare che il nome dell'azienda prese ad essere usato come nome comune e sinonimo del prodotto, fino a diventare sinonimo di tutti i materiali d'attrito.<ref>Lo stesso processo [[sociolinguistica|sociolinguistico]] che porta il nome di un inventore o di un'azienda a diventare nome d'uso comune per [[metonimia]] è alla base, per esempio, anche di quanto accaduto alle parole [[Penna a sfera|biro]], [[kleenex]] e [[Fernet Branca|fernet]].</ref>
 
Risalgono probabilmente al [[XX secolo]] le definizioni tuttora presenti in alcuni dizionari che indicano il '''feròdo''' come «particolare tessuto di [[amianto]] molto resistente all'usura e alle variazioni di temperatura, che si usa nelle guarnizioni dei [[freno|freni]] e della frizione dell'automobile.» <ref>Definizione in Massimo Castoldi e Ugo Salvi, ''Parole per ricordare. Dizionario della [[memoria collettiva]]'', Zanichelli, 2003 ISBN 88-08-08878-2</ref>