Associazione Calcio Belluno 1905: differenze tra le versioni

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{{W|società calcistiche|ottobre 2009}}
{{Squadra di calcio
|nome squadra = SSD Ital-Lenti AC Belluno 1905 SSD
|nomestemma = <!-- Divisa casalinga -->
|soprannomi = ''Gialloblù''
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}}
 
La L''''Società Sportiva Dilettantistica Associazione Calcio Belluno 1905 Società Sportiva Dilettantistica a r.l.'''<ref>{{Cita web|url=http://www.acbelluno1905registroimprese.it/contatti/dettaglio-ricerca-gratuita?p_p_id=ricercaportlet_WAR_ricercaRIportlet&p_p_lifecycle=0&p_p_state=normal&_ricercaportlet_WAR_ricercaRIportlet_view=%2Frisultatiricercagratuita%2Fdettaglio_impresa.jsp&_ricercaportlet_WAR_ricercaRIportlet_pageToken=eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJleHAiOjE1NDQzNTA2MTQsImNvdW50IjoyNTB9.I2BwwC1N_XAikdYvlziHBI3WXvNxdLr_WEpqT5e6vz8|titolo=ContattiA.C. BELLUNO 1905 SOCIETA' SPORTIVA DILETTANTISTICA A R.L.|editore=http://www.acbelluno1905registroimprese.it/|accesso=258 ottobredicembre 20152018}}</ref> (comunementenota semplicemente come '''Belluno''') è una [[Squadra di calcio|società]] [[calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Belluno]].
 
Fondata nel [[1905]], milita nel campionato di [[Serie D]].
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L’''Associazione Calcio Belluno'' nasce nel 1905 con il nome di ''Olimpia'', inizialmente non partecipando ad alcun campionato ufficiale fino al [[1922]], quando in quell'anno si affilierà al Comitato Regionale Veneto della FIGC come ''S.S. Bellunese Excelsior''.
 
Da qui fino agli anni '40quaranta, la società gialloblùgialloblu ha vissuto un periodo caratterizzato da una forte discontinuità nella sua attività professionistica contrassegnata dal cambio di cinque denominazioni e mancando l'iscrizione al campionato per dieci stagioni in nemmeno vent'anni.
 
Nel [[1939]], il sodalizio rinacque per l'ennesima volta come ''Associazione Sportiva Belluno'', durando per mezzo secolo fino al 1997, quando il club gialloblùgialloblu fece l'ultimo cambio societario della sua storia.
 
L'A.S. Belluno scalò rapidamente la piramide del calcio regionale vincendo dapprima la Prima Divisione e conquistando la prima partecipazione della sua storia alla Serie C già nel [[1940]], poi, dopo il conflitto della Seconda Guerra Mondiale il Belluno disputò altri tre campionati in Serie C prima di retrocedere e vivere nel periodo tra gli anni '50cinquanta e gli anni '60sessanta, mai sopra la IV Serie, dove si confrontò per tre stagioni con la [[AC{{Calcio Mestre|Mestrina]]|N}}, poi vincitrice del campionato 1954/55-1955 e promossa in Serie C. Nel periodo fra gli anni '50cinquanta e '60sessanta la guida tecnica della squadra gialloblu fu retta, fra gli altri, da [[Umberto Menti]], [[Felice Arienti]], [[Amedeo Biavati]], [[Bruno Quaresima]], [[Edmondo Bonansea]] e [[Gino Costenaro]].
 
Nel 1961, il Belluno retrocesse in Prima Categoria, passando oltre un lustro tra i confini regionali da cui uscì al termine della stagione 1966/67-1967, con la presidenza del cavalier De Bona e [[Marcello Vecchiet]] allenatore, dopo aver battuto il [[Caorle]] nello spareggio per la prima e unica posizione valida per la promozione in Serie D. La drammatica sfida fu giocata il 4 giugno 1967, a Conegliano, e decisa per sorteggio (lancio della "monetina") dopo che la partita era terminata a reti inviolate e la successiva serie di cinque rigori sul 3 a 3<ref>Il Gazzettino 5 giugno 1967.</ref>.
 
Dal [[1967]] al [[1971]], i gialloblu sotto la presidenza di Franco Buzzatti seguita poi da Bortolo Caneve, Manilo Losso, Francesco Sommavilla e dalla commissione straordinaria del sindaco della città, Giuseppe Viel e la guida tecnica di [[Eros Beraldo]] e successivamente di [[Sergio Realini]] affrontarono nuovamente il [[AC{{Calcio Mestre|Mestre]]N}} per tre stagioni. Al termine del campionato 1970/71-1971 le frecce nere conquistarono il primo posto in campionato ottenendo la promozione in Serie C e l'inedita sfida con il {{Calcio Venezia|N}} ove la prima visita del Belluno allo [[Stadio Pierluigi Penzo]] risalì al dicembre del [[1971]] i bellunesi uscirono sconfitti dal Penzo per 3-0 e da allora sono state otto le visite dei gialloblùgialloblu a Sant'Elena con nessuna vittoria all'attivo.
 
Nelle stagioni successive il Belluno incontra il {{Calcio Venezia|N}} per altri cinque campionati di Serie C e un ultimo di Serie D, nel [[1978]], quando poi la società cadde nell'anonimato dei tornei regionali dilettantistici<ref>Il Gazzettino maggio 1978.</ref>.
 
Dal [[1978]] e fino al [[1990]], i gialloblùgialloblu disputarono tornei alterni tra Promozione e Prima Categoria, salvo una breve parentesi nel Campionato Interregionale nella stagione 1981/82-1982 sotto la guida tecnica di [[Francesco Canella]], ex calciatore gialloblu nelle stagioni dal 1969 al 1973, e la presidenza di Settimo Merotto.
 
Solo nel 1990, il Belluno, guidato dal presidente Paolo Stragà e dal debuttante tecnico Antonio Tormen, tornò nel massimo torneo interregionale ma l'esperienza durò appena due anni per poi retrocedere nuovamente nel [[1992]], malgrado l'eccellente girone di ritorno condotto dagli uomini dell'allenatore [[Pasquale Fanesi]]. Successivamente, fino agli anni 2000 i gialloblùgialloblu disputarono tornei altalenanti viaggiando tra Eccellenza, Promozione e Prima Categoria Veneta.
 
Dal [[2000]] al [[2003]] i bellunesi disputarono per tre stagioni consecutive la Serie D ove nella stagione 2002/-2003 vincendo il girone C della Serie D<ref>Il Gazzettino 11 maggio 2003.</ref> venne promosso in [[Serie C2]] dove la permanenza durò appena due stagioni per poi retrocedere di nuovo tra i dilettanti sotto la presidenza di Carlo Zanella e Pierluigi Tomasella e allenatori come Antonio Tormen, Maurizio Seno e [[Gianni Bortoletto]].
 
Il [[Belluno]] disputa il campionato di [[Serie D]] con discreti risultati militandoci dalla stagione 2005/06-2006, allenato da Antonio Andreucci, [[Daniele Pasa]], Roberto Raschi e Roberto Vecchiato<ref>Corriere delle Alpi 13 giugno 2013.</ref>.
 
A partire dalla stagione di [[Serie D 2014-2015]], la società assume denominazione ''Società Sportiva DilettantisticaS.S.D. Ital-Lenti Associazione Calcio Belluno 1905'' grazie ad un accordo di sponsorizzazione con l'omonima azienda, produttrice di lenti da vista per occhiali,.<ref>{{Cita poiweb|url=https://www.ilgazzettino.it/pay/belluno_pay/chiamatelo_ital_lenti_belluno_cambia_nome_basket_dove_la_citta-505066.html|titolo=Chiamatelo Ital-Lenti. Il Belluno cambia nome. Come nel basket, ildove 12la giugnocittà|editore=https://www.ilgazzettino.it/|data=19 2015luglio al2014|accesso=8 postodicembre di2018}}</ref> LivioIl Gallio12 ègiugno stato2015 viene nominato presidente della società Gianpiero Perissinotto, il quale subentra a Livio Gallio<ref>Corriere delle Alpi 18 giugno 2015.</ref>.
 
Il 27 febbraio [[2018]], il C.d.A. delibera il cambio della denominazione sociale in ''Associazione Calcio Belluno 1905 S.S.D.'', tornando dunque al nome storico. Nonostante ciò, prosegue il sodalizio con Ital-Lenti.<ref>{{Cita web|url=http://www.acbelluno1905.it/2018/02/28/ufficiale-main-sponsor-la-stagione-2018-2019-sara-ancora-ital-lenti/|titolo=UFFICIALE: IL MAIN SPONSOR PER LA STAGIONE 2018-2019 SARA’ ANCORA ITAL-LENTI|editore=http://www.acbelluno1905.it/|data=28 febbraio 2018|accesso=8 dicembre 2018}}</ref> Il 12 giugno 2015 viene nominato presidente Gianpiero Perissinotto, il quale subentra a Livio Gallio<ref>Corriere delle Alpi 18 giugno 2015.</ref>
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white" width="100%"
|-
!style="text-align:center; border:2px solid yellow; background:blue" | <span style="color:yellow">Cronistoria della Società Sportiva Dilettantistica Ital-Lenti dell'Associazione Calcio Belluno 1905 Società Sportiva Dilettantistica</span>
|- style="font-size:93%"
|width="100%"|
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* [[Serie D 2012-2013 (gironi A-B-C)|2012-13]] - 10° nel girone C della Serie D.
* [[Serie D 2013-2014 (gironi A-B-C)|2013-14]] - 4° nel girone C della Serie D. Eliminato nella prima fase play-off dalla [[Sacilese Calcio Società Sportiva Dilettantistica|Sacilese]] (0-1).
* 2014 - Cambia denominazione in '''Società Sportiva Dilettantistica Ital-Lenti Associazione Calcio Belluno 1905 a r.l.'''.
* [[Serie D 2014-2015 (gironi A-B-C)|2014-15]] - 4° nel girone C della Serie D. Eliminato nella seconda fase play-off dalla [[Sacilese Calcio Società Sportiva Dilettantistica|Sacilese]] (1-4). Assume denominazione '''A.C. Ital-Lenti Belluno'''.
* [[Serie D 2015-2016 (gironi A-B-C)|2015-16]] - 4° nel girone C della Serie D. Ai play-off supera in semifinale l'[[Associazione Calcio Este|Este]] (1-0) e perde in finale con il [[Campodarsego]] (1-2).
* [[Serie D 2016-2017 (gironi A-B-C)|2016-17]] - 6° nel girone C della Serie D.
* [[Serie D 2017-2018 (gironi A-B-C)|2017-18]] - 7° nel girone C della Serie D.
* 2018 - Cambia denominazione in '''Associazione Calcio Belluno 1905 Società Sportiva Dilettantistica a r.l.'''.
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* 2013-2017 {{Bandiera|ITA}} Roberto Vecchiato
* 2017-2018 {{Bandiera|ITA}} Michele Baldi, dalla 30ª {{Bandiera|ITA}} Ivan Da Riz
* 2018-???? {{Bandiera|ITA}} Ivan Da Riz
}}
</div>
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* 2013-2015 {{Bandiera|ITA}} Livio Gallio
* 2015-2017 {{Bandiera|ITA}} Gianpiero Perissinotto
* 2017-???? {{Bandiera|ITA}} dr. Alberto Lazzari
}}
</div>
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== Tifosi ==
Il principale gruppo ultras della squadra gialloblu è l'''Ultras Vecchia Guardia 2005'' che hanno lo slogan "Ultras perché amo la mia città"; questo gruppo è nato dalla fusione avvenuta nell'estate del [[2010]] tra ''Ultras Belluno 2005'' e la ''Vecchia Guardia''; si posiziona nel settore sud della Gradinata Est.
 
Il primo gruppo organizzato di tifosi del Belluno, il ''Belluno Club'', venne fondato nel corso della stagione di [[Serie D 1970-1971]]. Alla vigilia del campionato di [[Serie C 1971-1972]] il club assunse la denominazione ''Belluno Club Grifoni'', ed arrivò a vantare numerose sezioni sparse in tutto il territorio provinciale. Successivamente, per divergenze sorte fra i responsabili del club, nacque un nuovo gruppo di tifosi, il ''Belluno Club Mammouth'' che operò parallelamente insieme al gruppo dei Grifoni fino a metà degli anni '70<ref>Fuorigioco 1971-1975.</ref>, quando i primi cessarono di esistere a seguito della retrocessione della squadra in [[Serie D]]. Con alterne fortune, legandosi anche ad altre realtà sportive bellunesi, i Mammouth furono attivi fino ai primi anni '90.
 
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== Voci correlate ==
* [[Belluno]]
* [[Sport in Veneto]]
 
== Collegamenti esterni ==