Gran Premio di Germania 1985: differenze tra le versioni

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Il '''Gran Premio di Germania 1985''' è stata la nona prova del [[Campionato mondiale di Formula 1 1985]]. Ha visto l'ultima vittoria del leader del mondiale [[Michele Alboreto]], seguito da [[Alain Prost]] e da [[Jacques Laffite]]. Dietro di loro si piazzarono [[Thierry Boutsen]], [[Niki Lauda]] e [[Nigel Mansell]].
 
==Vigilia==
===Aspetti sportivi===
Durante il fine settimana, venne ufficializzato il passaggio di [[Piercarlo Ghinzani]] alla [[Toleman]] a partire dal [[Gran Premio d'Austria 1985|Gran Premio d'Austria]]. Ghinzani, che aveva iniziato la stagione con l'[[Osella Corse|Osella]], era stato sostituito da [[Huub Rothengatter]], in grado di apportare un budget sufficiente per terminare la stagione.<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=EXCLUSIVE INTERVIEW:Piercarlo Ghinzani|url=http://richardsf1.com/2013/01/16/exclusive-interview-piercarlo-ghinzani/|editore=richardsf1.com|data=16 gennaio 2013|accesso=28 novembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208113148/http://richardsf1.com/2013/01/16/exclusive-interview-piercarlo-ghinzani/|dataarchivio=8 dicembre 2015}}</ref> Pochi giorni dopo il licenziamento, svolse dei test a [[Circuito di Zandvoort|Zandvoort]] con la squadra inglese, ottenendo tempi molto simili a quelli di [[Teo Fabi]] e venendo messo sotto contratto fino a fine stagione.<ref>{{cita news|autore=|titolo=«Ghinza» a Zeltweg|pubblicazione=Autosprint|numero=32|data=6 agosto 1985|pagina=20}}</ref>
 
Per la gara tedesca, la [[Renault F1|Renault]] schierò una terza vettura, guidata da [[François Hesnault]]. Sulla monoposto del pilota francese era stata installata una telecamera per riprendere le fasi di prova e di gara direttamente dalla pista.<ref>{{cita news|titolo=Un "cameraman" in pista con la Formula 1|data=1º agosto 1985|accesso=25 ottobre 2011|pubblicazione=La Stampa|autore=|pagina=19}}</ref> In tale occasione si derogò al numero massimo di vetture ammesse alla fase di gara, consentendo a tutti i 27 partecipanti di gareggiare la domenica, quando il limite era di 26 monoposto.<ref>{{cita news|autore=|titolo=Telecamera sfortunata|pubblicazione=Autosprint|numero=32|data=6 agosto 1985|pagina=21}}</ref>
 
Il fine settimana venne inoltre caratterizzato dalla dura presa di posizione della [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] contro il cambio di regolamenti, voluto dal presidente della [[FISA]] [[Jean-Marie Balestre]] per le stagioni successive.<ref>{{cita news|autore=|titolo=Ci sono anche i costruttori pentiti|pubblicazione=Autosprint|numero=32|data=6 agosto 1985|pagine=18-19}}</ref>
 
== Qualifiche ==