Kharigismo: differenze tra le versioni

Attualmente del Kharigismo sopravvive la sola frangia [[Ibaditi|ibadita]], tanto moderata (e per questo sopravvissuta) da essere praticamente indistinguibile dai restanti musulmani. Essi stessi rifiutano l'etichetta "kharigita", salvo che per il particolare richiamo alla preghiera (''adhan / adhān'') che usano. Sono presenti nel Sultanato dell'[[Oman]] (dove s'erano insediati fin dal 686) e in alcune parti del [[Nordafrica]]: la regione dello [[Mzab]] in [[Algeria]], il [[Gebel Nefusa]] in [[Tripolitania]] ([[Libia]]) e nell'isola [[Tunisia|tunisina]] di [[Djerba|Jerba]], oltre che a [[Zanzibar]]. I fondamentalisti islamici in armi sono a volte indicati dagli altri musulmani come neo-kharigiti, per differenziarli dai sunniti, dagli sciiti e per indicare la loro esagerata interpretazione del Corano. La [[Conferenza islamica mondiale a Grozny]] del 2016 ha dichiarato il [[salafismo]] ed il [[Wahhabismo]] non sunnite (e quindi non hanbalite), in questo caso sarebbero quindi frangiefrange neo-kharigite.