Provincia (Italia): differenze tra le versioni

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|style="background: #f0f8ff;" align="center"|107
|style="background: #f0f8ff;" align="center"|104<ref>Le province di [[Provincia di Gorizia|Gorizia]], [[Provincia di Pordenone|Pordenone]] e [[Provincia di Trieste|Trieste]] sono state abolite il 30 settembre [[2017]] con L.R. 26/2014</ref>
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Alla proclamazione del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] nel [[1861]], le province dello Stato erano solamente 59, e il territorio nazionale non comprendeva né l'odierno [[Veneto]] con la parte orientale del [[Provincia di Mantova|Mantovano]], il [[Friuli-Venezia Giulia]] e il [[Trentino-Alto Adige]] che erano ancora parte dell'[[Impero Asburgico]], né il [[Lazio]] che era rimasto allo [[Stato Pontificio]]. Molte province vennero istituite o riformate dalle amministrazioni transitorie filosabaude, altre passarono direttamente dai governi preunitari al nuovo Stato, esistendo dunque ''[[consuetudine|praeter legem]]'': tutti i capoluoghi, con l'unica particolare eccezione di [[Porto Maurizio]], erano stati comunque elevati a tale rango decenni se non secoli prima dell'unificazione nazionale.<ref>Il caso di Porto Maurizio si giustifica con la contestuale cessione del suo vecchio capoluogo, ossia [[Nizza]], alla [[Francia]] in cambio dell'appoggio alle guerre che portarono appunto all'unificazione del Paese.</ref> In [[Lombardia]] il [[decreto Rattazzi]] rettificò una compartimentazione provinciale che affondava le sue radici nel [[Medioevo]],<ref>[http://web.tiscali.it/gpp.bo/index_22_12_file/SCHEDE/1859_legge_RATTAZZI.html Legge 23 ottobre 1859 n. 3702]</ref> in [[Emilia]] il dittatore [[Carlo Farini]] emanò i [[s:Decreto del 27 dicembre 1859, n. 79|decreti n. 79 e n. 81]] che ridussero il frazionamento del territorio e standardizzarono i poteri delle province, nel [[Sud Italia]] il generale [[Garibaldi]] si limitò a sostituire le autorità borboniche,<ref>[http://www.eleaml.org/sud/questione/garibaldi_napoli_primi_decreti_settembre_1860.html Decreto 32 del dittatoe Garibaldi]</ref> mentre in [[Toscana]] l'ordinamento [[granducato|granducale]] passò tale e quale sotto il nuovo regime.<ref>[http://www.150anni.it/webi/_file/documenti/province/Il%20processo%20di%20unit%c3%a0%20nazionale/A4ProcessoSto4.pdf In Toscana la legge Rattazzi non arrivò mai.]</ref>