Namor: differenze tra le versioni

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Un giorno, mentre il futuro padre guidava una nave in missione nell'[[Antartide]] per il governo, attira involontariamente l'attenzione della principessa con le esplosioni utilizzate per rompere degli [[iceberg]] proprio sopra [[Atlantide]]. Fen raggiunge la nave e sale a bordo, dove viene fatta prigioniera dai marinai e portata dal capitano. Fra i due nasce l'amore e presto si sposano. Il suo popolo va alla sua ricerca e per un equivoco nasce un conflitto in cui McKenzie rimane ferito e la principessa viene ricondotta ad Atlantide, furiosa con il padre per l'incomprensione. Dopo un anno nasce Namor (dalla pelle rosa, in contrasto con quella blu degli atlantidei). Namor strinse amicizia con [[Lady Dorma|Dorma]], innamorata di lui, ma Namor, adolescente arrogante e presuntuoso, non contraccambia. Spostatosi a New York, si trovò a combattere con la [[Torcia Umana originale|Torcia Umana]], all'epoca impegnato nella lotta al crimine, ma a causa della sua tracotanza causa vari disastri, senza che la polizia riesca a fermarlo (per via dei suoi poteri). Una poliziotta, Betty Dean, riesce a fermarlo e fra i due nasce una collaborazione ma non una relazione, nonostante i sentimenti d'amore provati da Betty, perché un futuro regnante atlantideo non poteva legarsi a una semplice umana. Nel primo periodo della sua vita adulta Namor fece parte, con la [[Torcia Umana (originale)|Torcia Umana]] e con [[Capitan America]], del gruppo degli [[Invasori]] e dopo degli [[All-Winners Squad]], che combatterono contro i [[nazismo|nazisti]] durante la [[seconda guerra mondiale]]. Ha vissuto diverse avventure con alcuni dei vecchi supereroi della [[Timely Comics]], come ad esempio l'[[Angelo (Timely Comics)|Angelo]]. Anni dopo Namor lasciò [[New York]] per tornare ad Atlantide, dove c'era bisogno di lui.
 
Dopo la seconda guerra mondiale [[Destino (Paul Destine)|Paul Destine]], noto come Destino, un [[supercriminale]] pazzo e malvagio lo colpisce violentemente al capo durante uno scontro causandogli una forte [[amnesia]], che lo farà vagabondare per anni nei bassifondi di New York fino a quando, in ''Fantastic Four'' n. 4, riappare come nemico dell'umanità, colpevole di aver distrutto la sua Atlantide. Viene ritrovato fra i senzatetto dalla nuova [[Torcia Umana]] (Johnny Storm) dei [[Fantastici Quattro]]<ref>attirato dalla facilità con cui si era disfatto di altri senzatetto che lo volevano picchiare per il suo atteggiamento silenzioso e scostante. Di primo acchito, ingannato dalla folta capigliatura e dalla lunga barba che gli era cresciuta sul volto, Storm non riconosce Namor ma si chiese come mai un senzatetto fosse in possesso di capacità sovrumane come quelle dimostrate. Regolando la sua fiamma riesce a radere e accorciare i capelli del principe smemorato e così lo riconosce. Riportato verso l'acqua (che resta il suo elemento naturale)</ref>, riacquista la memoria e scatena una violenta battaglia contro coloro che riteneva responsabili della sua condizione ma viene fermato dai Fantastici Quattro e tornerà ad Atlantide, ritornando a sedere sul suo trono.<ref>''Fantastic Four Annual'' n. 2</ref> Successivamente<ref> storie su ''[[Tales to Astonish]]''</ref> lo si vede, insieme ad Hulk, attaccare i Vendicatori per poi fuggire al Polo Nord, dove terrorizzerà una tribù di eschimesi scagliando il loro totem di ghiaccio nell'oceano; a sua insaputa, nel blocco di ghiaccio c'era il corpo in animazione sospesa di [[Capitan America]], che verrà liberato proprio dai Vendicatori.
 
All'interno della serie dei [[Fantastici Quattro]], Namor compare frequentemente e si innamora di Sue Richards, la [[donna invisibile]], corteggiandola con una certa arroganza per anni ma, nonostante la forte attrazione che c'è tra i due, Sue rimane fedele al marito [[Mr. Fantastic]]. Namor ammette apertamente a Reed Richards che Sue è sempre stata innamorata di Reed, e che tra loro due non c'è mai stato nulla.<ref>''New Avengers Illuminati'' (Vol. 2) n. 4, settembre 2007; prima ed. [[Lingua italiana|it.]] ''Thor & i Nuovi Vendicatori'' n. 106, Panini Comics, gennaio 2008.</ref>
 
Negli [[anni 1990|anni novanta]], per i 40 anni del personaggio, [[John Byrne (fumettista)|John Byrne]] realizza una nuova serie, ''Namor the Sub-Mariner'' (vol. 2{{vol|1}}), e i temi di fondo cambiano di nuovo: dalla [[guerra|seconda guerra mondiale]] degli anni quaranta e dalla riconquista di Atlantide negli [[anni 1960|anni sessanta]], ora Namor va sulla terraferma e con la Oracle, un'azienda contro l'[[inquinamento]], si batte per i diritti del [[mare]]. Durante questo periodo si fidanza con [[Marrina (personaggio)|Marrina]], componente del gruppo canadese [[Alpha Flight]], ma anch'essa ha un triste destino: si trasforma in mostro marino e viene uccisa dal lui stesso.<ref> (questoQuesto avviene nelle avventure dei [[Vendicatori]]).</ref>
 
=== Cicli di storie ===
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=== Periodo Silver Age e successivi ===
Con la riapertura della Marvel ai supereroi, [[Stan Lee]] decise di riproporre il personaggio di Namor anche tra i supereroi moderni, assieme a [[Uomo Ragno]], [[Fantastici Quattro]], [[Vendicatori]], [[Hulk]] e tutti gli altri. Negli anni sessanta il personaggio tornò sulla testata dedicata ai [[Fantastici Quattro]] (n. 4, maggio 1962)<ref>n. 4 di ''The Fantastic Four'' (Vol. 1, maggio 1962), realizzata da [[Stan Lee]] (testi) e [[Jack Kirby]] (disegni)</ref>, dove venne ritrovato dal gruppo di supereroi a vivere come [[senzatetto]] a New York vittima di una amnesia.<ref>[[Tom DeFalco|DeFalco, Tom]] "1960s" in Gilbert (2008), p. 86: "Stan Lee and Jack Kirbuy reintroduced one of Marvel's most popular Golden Age heroes – Namor, the Sub-Mariner."</ref><ref name="mnyc">{{Cita libro|cognome=Sanderson|nome=Peter|titolo=The Marvel Comics Guide to New York City|editore=[[Pocket Books]]|anno=2007|città=New York, New York|pp=17–18|isbn=1-4165-3141-6}}</ref> Ritrovata la memoria, Namor ritorna nel suo regno sottomarino, [[Atlantis (Marvel Comics)|Atlantis]], ritrovandolo distrutto da un [[test nucleare]] e disabitato; in questo periodo il personaggio è una sorta di [[antieroe]] assetato di vendetta e alla ricerca di una identità, caratterizzandosi per tutti gli anni sessanta sia come personaggio a volte positivo e altre negativo.<ref>{{Cita libro|nome=Mike|cognome=Benton|titolo=Superhero Comics of the Silver Age: The Illustrated History|editore=[[L.G. Balfour Company|Taylor Publishing Company]]|città=Austin, Texas|isbn=978-0-87833-746-0|anno=1991|p=98}}</ref> Come protagonista, terminata ''Sub-Mariner Comics'', il personaggio tornò nel [[1965]] sulla testata antologica ''[[Tales to Astonish]]'' a partire dal n. 70 e fino al n. 101 del marzo 1968, quando chiuse la testata, in storie scritte da [[Stan Lee]], [[Raymond Marais]], [[Roy Thomas]], [[Archie Goodwin (fumettista)|Archie Goodwin]] e disegnate da [[Adam Austin]], [[Gene Colan]], [[Jack Kirby]], [[Jerry Grandenetti]], [[Bill Everett]], [[Dan Adkins]], [[Werner Roth (fumettista)|Werner Roth]] (disegni);<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?&serie=TTA1&limite=50|titolo=Tales To Astonish :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|accesso=4 ottobre 2017}}</ref> Successivamente il personaggio prosegue nel primo [[Glossario dei fumetti#O|one shot]] della Marvel, ''Iron Man and the Sub-Mariner'', dell'aprile [[1968]], scritto da Roy Thomas e disegnato da Gene Colan;<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=IMESM|titolo=Iron Man and Sub Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|accesso=4 ottobre 2017}}</ref> le storie del personaggio proseguono il mese successivo in una testata seriale dedicata, ''Prince Namor, the Sub-Mariner''<ref>La serie è ambientata ad Atlantide, dove deve affrontare nemici temibili, e la morte di Lady Dorma per mano di Llyra, il suo secondo amore (il primo fu [[Namora]]), cugina del Sub Mariner e amante ai tempi della [[Timely Comics|Timely]], che è anche la madre di [[Namorita]], apparsa la prima volta su ''Sub-Mariner'' (prima serie) n. 50, tradotto su Fantastici Quattro n.112 ([[Editoriale Corno]]).</ref>, scritta inizialmente da Roy Thomas e [[Gerry Conway]]; dal n. 25 la testata diventa ''Sub-Mariner'' (vol. 1{{Vol|1}}) e, dal n. 65, diventa ''Prince Namor, The Savage Sub-Mariner'' per soli 3 numeri per poi, dal n. 68 diventare definitivamente fino alla conclusione col n. 72, ''The Savage Sub-Mariner''.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SM1|titolo=Sub-Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|accesso=4 ottobre 2017}}</ref><ref>Inoltre ''King-Size Special Sub-Mariner'' n. 1 (1971) e ''Sub-Mariner Special'' n. 2 (1972) propongono le ristampe dal n. 70 al n. 76 di ''Tales to Astonish'';</ref> Le storie del personaggio proseguono nel 1975 in una serie di [[team up]] con il [[Dottor Destino]] prima nella serie di soli due numeri ''Giant-Size Super-Villain Team-Up,''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=GSSVTU|titolo=Giant-Size Super-Villain Team-Up :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|accesso=4 ottobre 2017}}</ref> e poi in una nuova serie bimestrale di 17 numeri, ''Super-Villain Team-Up.''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SVTU|titolo=Super-Villain Team-Up :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|accesso=4 ottobre 2017}}</ref><ref>Nei numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 (agosto [[1975]]-febbraio [[1977]]) e 13 (agosto [[1977]]) di ''Super-Villain Team-Up'', che termina al n. 17 (giugno [[1980]]);</ref><ref>In ''Super-Villain Team-Up'' (agosto [[1975]]-giugno [[1980]]), venne pubblicata una saga dove Namor e il [[Dottor Destino]] si alleavano. Dopo la prima serie, ne uscì un'altra chiamata ''Savage Sub-Mariner'', dove Namor indossava un costume bizzarro. </ref> Negli anni ottanta è un comprimario della serie dei [[Vendicatori]] e dei [[Difensori (fumetto)|Difensori]]<ref>insieme a [[Doctor Strange]], [[Hulk]] e [[Silver Surfer]]</ref> di cui è membro fondatore.<ref name=":0" /><ref>Sanderson "1970s" in Gilbert (2008), p. 151: "[Roy] Thomas and artist Ross Andru reunited [Doctor] Strange, the Hulk, and Namor as a brand new Marvel superhero team – the Defenders."</ref> Dopo due serie limitate negli anni ottanta, ''Prince Namor Sub Mariner''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=NAM1|titolo=Prince Namor. the Sub-Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|accesso=4 ottobre 2017}}</ref><ref>4 numeri (settembre [[1984]]-dicembre [[1984]]) realizzato da: [[Jean Marc DeMatteis]] (testi) e [[Bob Budiansky]] (testi e disegni).</ref> e ''Saga of the Sub-Mariner''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SASM|titolo=Saga of the Sub-Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|accesso=4 ottobre 2017}}</ref><ref>(novembre [[1988]]-ottobre [[1989]]) sono narrate 12 storie in forma di [[flashback]]. La serie è stata realizzata da: [[Dann Thomas]], Roy Thomas (testi) e [[Rick Buckler (fumettista)|Rick Buckler]] (disegni).</ref>, nel 1990 esordisce una seconda serie dedicata al personaggio realizzata inizialmente da [[John Byrne (fumettista)|John Byrne]] per i 40 anni del personaggio, Namor (vol. 2{{Vol|1}}), edita per 62 numeri fino al maggio 1995.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=NAM2|titolo=Namor vol 2 :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|accesso=4 ottobre 2017}}</ref> Nel [[Crossover (fumetto)|crossover]] del 1996 [[Marvel contro DC]], Namor affronta in duello il suo corrispettivo della DC, [[Aquaman]].{{senza fonte}} La terza serie dedicata al personaggio esordisce nel 2010, ''Namor: the first mutant'', scritta da Stuart Moore<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=NAMOR_FM|titolo=Namor: The First Mutant :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|accesso=4 ottobre 2017}}</ref> ma chiude dopo meno di un anno.<ref name="Tramountanas">{{Cita web|url=http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=31834|titolo=X-Position: Stuart Moore Swims with ''Namor''|nome=George A.|cognome=Tramountanas|data=12 aprile 2011|editore=Comic Book Resources|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ExLAdJ1p?url=http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=31834|dataarchivio=8 marzo 2013|urlmorto=no|accesso=7 marzo 2013}}</ref> Nel 2011 il personaggio compare ancora come membro dei Difensori in una nuova serie di breve durata.<ref>{{Cita web|url=http://marvel.com/news/story/16312/sdcc_2011_defenders|titolo=SDCC 2011: Defenders|nome=Jim|cognome=Beard|data=29 luglio 2011|editore=Marvel Comics|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ExLuseJo?url=http://marvel.com/news/story/16312/sdcc_2011_defenders|dataarchivio=8 marzo 2013|urlmorto=sì|accesso=7 marzo 2013|citazione=The events of ''Fear Itself'' will lead to a new formation of the legendary Marvel team, spotlighting such heroes as Doctor Strange, Namor the Sub-Mariner, The Silver Surfer, Iron Fist, Red She-Hulk and a roundtable of other Marvel favorites.}}</ref> Nel 2013 è diventato uno dei personaggi principali nella terza serie dei [[Nuovi Vendicatori]].
 
=== Edizione italiana ===
In [[Lingua italiana|Italia]] Namor è stato pubblicato dall'[[Editoriale Corno]] su ''L'incredibile Devil'' in appendice dal n. 32 al n. 38<ref> (Originale [[USA|statunitense]] ''[[Tales to Astonish]]'' dal n. 70 al n. 76)</ref>, in poi continua dal n. 69 al n. 73<ref>(''Tales to Astonish'' dal n. 77 al n. 84)</ref> e successivamente sui ''Fantastici Quattro'' dal n. 49 al n. 56 e n. 57<ref>(''Tales to Astonish'' dal n. 85 al n. 99 e n. 101)</ref>.<ref name=":0" /> Negli anni novanta è stato pubblicato dalla [[Play Press Publishing|Play Press]] prima sulla collana ''Namor the Sub-Mariner'' e poi su ''X-Marvel'';<ref name=":0" /> poi dalla [[Panini Comics]] per concludere il ciclo delle storie di [[Jae Lee]] su ''Marvel Magazine Presenta'' numeri 1-2. La terza serie di Namor è stata tradotta, fra il [[2004]] e il [[2005]], sui ''Fantastici Quattro'' (numeri dal 236 al 244) della Panini Comics.
 
== Altri media ==