Trastámara: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
GCR10 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
GCR10 (discussione | contributi)
modificata e ampliata
Riga 1:
{{Avvisounicode}}
{{F|storia di famiglia|aprile 2011}}
{{Casata
|cognome = Trastámara
|stemma = Royal Coat of Arms of the Crown of Castile (15th Century).svg
|stemma1 =
|stemma2 =
|motto =
|blasonatura =
|blasonatura1 =
|stato = [[Corona di Castiglia]]<br>[[Corona d'Aragona]]
|blasonatura2 =
|casataderivazione =
|stato = [[Corona di Castiglia]]<br>, [[Corona d'Aragona]], [[Regno di Navarra]], [[Regno di Napoli]]
|casataderivazione = [[Casa di Borgogna]]
|casataprincipale =
|titoli =
* [[Sovrani di Castiglia|Re di Castiglia e León]]
===Regno*Re d'Aragona===
* [[Sovrani d'Aragona|Re d'Aragon, Valencia, Majorca, Sicilia e Napoli]]
*Re di Maiorca
* [[Conte di Barcellona]]
*Re di Navarra
*Re di Napoli
*Re di Sicilia
*Re di Valencia
*Principe delle Asturie
* [[Conte di Barcellona]]
**Conte di [[Trastámara-Napoli]]
*Signore di Biscaglia
|fondatore = [[Enrico II di Castiglia]]
|ultimosovrano = [[Giovanna di Castiglia]]
|attualecapo =
|datafondazione = 1366[[1340]]
|dataestinzione = [[1555]]
|datadeposizione = [[1410]]
|etnia = [[castiglia]]na
|ramicadetti =
*[[Trastámara-Aragona]]
}}
** [[Trastámara-Napoli]]
La Casa di Trastámara (in [[lingua spagnola|spagnolo]]: ''Casa de Trastámara'') fu un'antica [[famiglia reale]] [[Europa|europea]] della [[penisola iberica]], esistita tra i secoli [[XIV secolo|XIV]] e [[XVI secolo|XVI]].
}}
La casata dei '''Trastámara''' fu una dinastia di regnanti provenienti dalla [[penisola iberica]], che governarono in [[Castiglia]] dal [[1369]] al [[1516]], con un ramo cadetto in [[Aragona]], [[Sicilia]] e [[Sardegna]] dal [[1412]] al [[1516]], in [[Navarra]] dal [[1425]] al [[1479]], e nel [[Regno di Napoli]] dal [[1442]] al [[1516]] (tra il [[1458]] e il [[1501]] con un altro ramo cadetto illegittimo).
 
Derivata per via illegittima dalla [[Casa di Borgogna]], regnò in [[Corona di Castiglia|Castiglia]], e con i suoi rami cadetti in [[Corona d'Aragona|Aragona]], [[Regno di Navarra|Navarra]] e [[Regno di Napoli]].
==Storia==
===Regno di Castiglia===
La dinastia prese il nome dal Conte (o Duca) di Trastámara, titolo nobiliare utilizzato da [[Enrico II di Castiglia]], figlio illegittimo del re di Castiglia [[Alfonso XI di Castiglia]] prima di divenire re nel [[1369]] durante la guerra civile che gli consentì di deporre il fratello [[Pietro I di Castiglia|Pedro]] e sedere sul [[Regno di Castiglia e León|trono di Castiglia e León]]. Gli succedette nel [[1379]] [[Giovanni I di Castiglia|Giovanni Enriquez di Trastámara]] e nel 1390 [[Enrico III di Castiglia|Enrico]].
===Regno d'Aragona===
{{Vedi anche|Compromesso di Caspe}}
[[File:Arms of Henry II of Castile before his accession.svg|miniatura|Stemma di [[Enrico II di Castiglia|Enrico di Castiglia]] prima della salita al trono.]]
Essendo morto l'ultimo re d'Aragona [[Martino I di Aragona|Martino I]] del [[Casa di Barcellona|casato di Barcellona]], senza eredi, grazie al [[Compromesso di Caspe]] (un arbitrato tra nobili aragonesi, catalani e valenciani sulla successione al trono), del [[1412]], [[Ferdinando I di Aragona|Ferdinando di Trastámara]], secondogenito di [[Giovanni I di Castiglia]], fu eletto re della [[corona d'Aragona]] e del [[Regno di Sicilia]], dando vita così al primo ramo cadetto della dinastia.
 
== Storia ==
A [[Ferdinando I di Aragona]] succedette, nel [[1416]], il primogenito, [[Alfonso V d'Aragona]] che, nel [[1442]], divenne anche [[Regno di Napoli|re di Napoli]] (regno conquistato dopo una guerra agli [[Angioini]]); Alfonso V regnò sino alla morte, nel [[1458]], lasciando la sola Napoli all'unico figlio, illegittimo, [[Ferdinando I di Napoli|Ferrante I]], che diede così inizio a un nuovo ramo dinastico nell'Italia meridionale.
[[File:Enrique II.jpg|thumb|left|Enrico II di Castiglia, capostipite dei Trastámara]]
[[File:Enrique of Transtamare kills his half-brother Pedro I, king of Leon and Castile.jpg|thumb|left|Enrico di Trastámara uccide il fratellastro, il re di Castiglia, Pietro I ''il Crudele.'']]
[[File:FerdinandIsabellaSpain.jpg|thumb|right|Resa di Granada, di Francisco Pradilla, uno degli specialisti dei dipinti di carattere storico della seconda metà del XIX secolo.]]
[[File:La Rendición de Granada - Pradilla.jpg|thumb|right|Ritratto matrimoniale del re Ferdinando II d'Aragona e della regina Isabella di Castiglia.]]
La fondazione della [[dinastia]] risale al 1340, quando il re [[Alfonso XI di Castiglia]] assegnò al figlio naturale [[Enrico II di Castiglia|Enrico]] (1333-1379), detto ''il Bastardo'' - avuto dalla sua amante [[Eleonora di Guzmán]] - la [[Contea di Trastámara]], in [[Galizia]], da cui prese il nome.<ref>{{cita libro|autore=V. Armesto|titolo=Galicia feudal|editore=Galaxia|anno=1971|p=309|lingua=spagnolo}}</ref>
 
Alla morte del Re Alfonso nel 1350, sul trono del [[Regno di Castiglia e León]] si insediò il figlio legittimo [[Pietro I di Castiglia|Pietro]], soprannominato ''il Crudele'', contro il quale il Conte Trastámara ebbe un violento conflitto, durato tra il 1366 e il 1369. Enrico, appoggiato dai [[Francesi]] e dagli [[Aragonesi]] nella guerra contro il suo fratellastro il Re Pietro, appoggiato dagli [[Inglesi]], lo sconfisse, e lo uccise con l'aiuto di [[Bertrand du Guesclin]] a [[Montiel]] la notte tra il 22 e il 23 marzo 1369. A seguito di questo episodio Enrico si guadagnò l'appellativo di ''Enrico il Fratricida''<ref>{{cita news|autore=C. Cervera|url=https://www.abc.es/espana/20150402/abci-enrique-fratricida-castilla-201504011835.html|titolo=Enrique II «el Fratricida», el hijo bastardo que mató a su hermano para ser Rey de Castilla|pubblicazione=ABC|data=2 aprile 2015|accesso=17-01-2019|lingua=spagnolo}}</ref>, e a [[Calahorra]] si fece proclamare Re di Castiglia e León e fu incoronato nel monastero di Santa María la Real de Las Huelgas a [[Burgos]].
Nel [[1425]] il secondo figlio di Ferdinando, [[Giovanni II di Aragona|Giovanni]], sposando la [[regina di Navarra]], divenne di fatto sovrano di Navarra, e nel [[1458]], alla morte del fratello Alfonso V ereditò la corona d'Aragona, regnando sino alla morte ([[1479]]), quando sua figlia Eleonora gli succedette per un brevissimo periodo (meno di un anno), in Navarra; in Aragona gli succedette invece il figlio [[Ferdinando II di Aragona|Ferdinando il Cattolico]], che sposando [[Isabella I di Castiglia]], riunificò i due rami della famiglia e le due corone di Castiglia e d'Aragona, dando vita alla formazione della Spagna moderna. La loro figlia ed erede, [[Giovanna di Castiglia|Giovanna la Pazza]], madre di [[Carlo V]], fu l'ultima rappresentate della dinastia.
 
Il re Enrico II di Castiglia, capostipite dei Trastámara, dalla moglie [[Giovanna Manuele]] dei duchi di Peñafiel, ebbe tre figli, dei quali suo successore al trono fu [[Giovanni I di Castiglia|Giovanni]] (1358-1390). Proseguì la linea politica del padre di alleanza con il [[Regno di Francia]], e in occasione dello [[scisma d'Occidente]] avvenuto all'interno della [[Chiesa cattolica]], riconobbe come pontefice [[Antipapa Clemente VII|Clemente VII]]. Sposò dapprima la principessa [[Eleonora d'Aragona (1358-1382)|Eleonora d'Aragona]], e rimasto vedovo nel 1382, la principessa [[Beatrice del Portogallo]], che gli diedero rispettivamente tre figli ed un figlio. Alla morte del suocero il [[Ferdinando I del Portogallo|Re Ferdinando I]] nel 1383, sua moglie in quanto unica figlia legittima vivente, ereditò il trono del [[Regno di Portogallo]], di cui il medesimo assunse la reggenza, che tenne fino al 1385.
I sovrani di '''Trastámara''' furono caratterizzati da un'attitudine a rafforzare l'autorità monarchica, a favorire lo sviluppo economico e la crescita della borghesia.
 
Figlio primogenito di Giovanni e suo successore a Re di Castiglia e León, fu [[Enrico III di Castiglia]] (1379-1406), detto ''l'Infermo'', che nel 1388 fu creato dal padre ''[[Principe delle Asturie]]'', titolo che contrassegnava l'erede al trono di Castiglia e da quella data fu mantenuto sino ai giorni nostri. A seguito della pace con gli Inglesi fatta dal padre, fu fatto sposare alla principessa [[Caterina di Lancaster]], che lo rese padre di tre figli. L'altro figlio del Re Giovanni, il principe [[Ferdinando I d'Aragona|Ferdinando di Trastámara]], detto ''d'Antequera'', nel 1412 ottenne il dominio sulla [[Corona d'Aragona]] per effetto del [[Compromesso di Caspe]] che lo designò erede dello zio materno il re [[Martino I di Aragona]], morto nel 1410 senza lasciare successori viventi per il trono. Da Ferdinando ebbe origine il ramo cadetto dei [[Trastámara-Aragona]], che regnarono in [[Regno di Navarra|Navarra]].
 
I Trastámara poterono così dominare sui due maggiori regni della penisola iberica, e i due rami dei Re di Castiglia e dei Re d'Aragona si riunificarono attraverso il matrimonio avvenuto nel 1469 tra la principessa [[Isabella di Castiglia]] (1451-1504) detta ''la Cattolica'', figlia del re [[Giovanni II di Castiglia]] (1405-1454) e della di lui seconda moglie [[Isabella d'Aviz (1428-1496)|Isabella del Portogallo]], ed il principe [[Ferdinando II d'Aragona]], [[re di Sicilia]]. Isabella era stata nominata erede al trono del Regno di Castiglia e León dal fratellastro il re [[Enrico IV di Castiglia|Enrico IV]] (1425-1474), detto ''l'Impotente'', ma poiché la sua unione con Ferdinando incontrò l'opposizione del medesimo, essendo stata celebrata senza il suo consenso, il Re ritrattò e nominò erede la sua unica figlia [[Giovanna la Beltraneja|Giovanna]] (1462-1530).
 
Dopo la morte del Re Enrico nel 1474, si aprì lo scontro militare tra i sostenitori di Isabella e quelli della nipote Giovanna, la [[guerra di successione castigliana]]. La figlia di Enrico era sostenuta dalla madre [[Giovanna d'Aviz (1439-1475)|Giovanna d'Aviz]], che la spinse a sposare, ancora bambina, suo fratello il re [[Alfonso V del Portogallo]], che avrebbe potuto comportare il passaggio della Castiglia sotto il dominio lusitano. Lo scontro tra le due fazioni cessò nel 1479 con il [[Trattato di Alcáçovas]], stipulato tra i rappresentanti del Re del Portogallo da una parte, e quelli dei [[Re cattolici]] dall'altra, che comportò la rinuncia al trono castigliano da parte dei sovrani portoghesi, nonché la pace tra i due regni iberici.
 
Al momento dell'ascesa al trono di Isabella a Regina della Castiglia, una porzione all'estremo sud del territorio iberico rimaneva ancora sotto il dominio saraceno con il [[Sultanato di Granada]], retto dai [[Nasridi]]. Tra il 1482 e il 1492 furono condotte diverse battaglie tra gli eserciti castigliano-aragonese e quello musulmano, che culminarono con la resa negoziata del sultano di Granada, [[Boabdil di Granada|Boabdil]]. Il 2 gennaio 1492, la città di Granada venne conquistata e così veniva posta fine alla ''[[Reconquista]]'' contro gli occupanti saraceni, iniziata nell'[[VIII secolo]].
 
Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia ebbero cinque figli, di cui un solo maschio, [[Giovanni di Trastámara|Giovanni]] (1478-1497), che sposò [[Margherita d'Asburgo]], figlia dell'[[Massimiliano I d'Asburgo|Imperatore Massimiliano]]. Erede dei Regni di Castiglia e d'Aragona, morì giovanissimo senza lasciare discendenza, e nella successione al trono dei regni ereditati dai genitori lo seguirono dapprima la sorella [[Isabella di Trastámara|Isabella]] (1470-1498), poi suo figlio [[Michele della Pace d'Aviz]]. Alla morte di questi, erede fu l'altra sorella [[Giovanna di Castiglia|Giovanna]] (1479-1555), che dopo la morte della madre, nel 1504, divenne Regina di Castiglia e León, e nel 1516, Regina d'Aragona. Fu l'ultima discendente dei Trastámara, e sposò [[Filippo I d'Asburgo|Filippo I d'Asburgo, duca di Borgogna]], da cui ebbe sei figli, tra cui [[Carlo V d'Asburgo|Carlo]], che nel 1516 si proclamò [[Re di Spagna]].
 
== Armoriale ==
<gallery>
[[File:Arms of Henry II of Castile before his accession.svg|miniatura|Stemma di [[Enrico III di Castiglia|Enrico di Castiglia]] prima della salita al trono.]](1340-1369)
File:Blason Castille Léon.svg|Stemma dei Castiglia e León
File:Coat of Arms ARAGON Trastamara.svg|Trastámara-Aragona
File:Arms of Ferdinand I of Aragon as Infante of Castile.svg|Stemma di Ferdinando I d'Aragona-Trastámara
File:Arms of the Catholic Monarchs (1474-1492).svg|Stemma dei Re cattolici (1474-1492)
File:Arms of the Catholic Monarchs (1492-1504).svg|Stemma dei Re cattolici (1492-1504)
</gallery>
</div>
 
== Genealogia ==