Paolo Borsellino: differenze tra le versioni

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=== L'ingresso nella magistratura ===
Nel [[1963]] Borsellino partecipò a un concorso per entrare nella [[magistratura italiana]]; classificatosi venticinquesimo sui 171 posti messi a bando.<ref>[http://www.sarannomagistrati.it/temi/index.htm Temi assegnati - Saranno Magistrati<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, con il voto di 57, divenne il più giovane magistrato d'Italia<ref>[http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=154 La Storia siamo noi - Paolo Borsellino<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071127051938/http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=154 |data=27 novembre 2007 }}</ref> Incominciò quindi il tirocinio come [[uditore giudiziario]] e lo terminò il 14 settembre [[1965]] quando venne assegnato al tribunale di [[Enna]] nella sezione civile.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-07-16/paolo-borsellino-fu-ucciso-mafia-5-agenti-sua-scorta-strage-via-d-amelio-160955.shtml?uuid=ACPy3hS&p=2|titolo=Paolo Borsellino fu ucciso dalla mafia con 5 agenti della sua scorta nella strage di via D'Amelio|editore=[[Il Sole 24 ORE]]|data=16 luglio 2015|accesso=6 febbraio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150722010709/https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-07-16/paolo-borsellino-fu-ucciso-mafia-5-agenti-sua-scorta-strage-via-d-amelio-160955.shtml?uuid=ACPy3hS&p=2|dataarchivio=22 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> Nel [[1967]] fu nominato [[Pretore (ordinamenti moderni)|pretore]] a [[Mazara del Vallo]]. Nel [[1969]] fu pretore a [[Monreale]], dove lavorò insieme a [[Emanuele Basile (carabiniere)|Emanuele Basile]], capitano dell'[[Arma dei Carabinieri]].
 
Nel [[1975]] Borsellino venne trasferito presso l'[[giudice istruttore|Ufficio istruzione]] del Tribunale di [[Palermo]]<ref name=autogenerato1>[http://www.treccani.it/enciclopedia/paolo-borsellino/ Paolo Borsellino in Enciclopedia Treccani]</ref>. Nel [[1980]] continuò l'indagine sui rapporti tra i mafiosi di [[Altofonte]] e [[Corso dei Mille-Sant'Erasmo|Corso dei Mille]] cominciata dal commissario [[Boris Giuliano]] (ucciso nel [[1979]]), lavorando sempre insieme con il capitano Basile<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/11/15/uccise-il-capitano-basile-per-riina.html ' UCCISE IL CAPITANO BASILE' PER RIINA È IL CARCERE A VITA - La Repubblica.it <!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref name="lucentini57">{{cita libro|cognome=Lucentini |nome=Umberto |titolo=Paolo Borsellino |annooriginale=2004 |anno=2006 |editore=[[Edizioni San Paolo]]|città=Druento |ed=3 |isbn=88-215-4968-2 |pp=57 |capitolo= Hanno ucciso il capitano}}</ref>. Intanto tra Borsellino e [[Rocco Chinnici]], nuovo capo dell'Ufficio istruzione, si stabilì un rapporto, più tardi descritto dalla sorella [[Rita Borsellino]] e da Caterina Chinnici, figlia del capo dell'Ufficio, come di "adozione" non soltanto professionale. La vicinanza che si stabilì fra i due uomini e le rispettive famiglie fu intensa e fu al giovane Paolo che Chinnici affidò la figlia, che abbracciava anch'essa quella carriera, in una sorta di [[tirocinio]]<ref name=minoli>[http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-53f16858-7d26-4906-994a-2bab5f272362.html?p=0 La Storia siamo noi - Paolo Borsellino]</ref>.