Distretto dello Shuf: differenze tra le versioni

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Un altro ampio centro abitato dello Shūf si chiama [[Baʿaqlīn]]. La maggioranza della popolazione è drusa, {{chiarire|salvo una famiglia cristiana}}. Quelle dei Ḥamādeh, Ḥarfūsh, Khodor, Ghussaynī sono le più grandi famiglie. Ci sono più di 7 scuole a Baʿaqlīn, la più importante delle quali è il College Nazionale dello Shūf. Vi è un castello a Baʿaqlīn, chiamato "ʾAsr el-Ḥamādeh" (Castello di Ḥamādeh)<ref>In dialetto la "qaf" della parola ''Qaṣr'' non viene pronunciata.</ref>.
 
Lo Shūf ha conosciuto nel corso dell'età contemporanea violenti scontri all'interno della sua popolazione drusa e cristiana (per lo più [[Maroniti|maronita]]), nel 1848, 1860 e, più pesantemente, nel corso della [[guerra civile libanese]] nel 1983-1984 (Guerra della Montagna, ossia ''Ḥarb al-Jabal'' ). Numerosi residenti cristiani sono stati costretti ad abbandonare la regione in seguito a tali eventi e non sono ancora ritornati, malgrado alcuni di loro siano tornati e abbiano ricostruito le loro abitazioni nei vari villaggi, distrutti dalle milizie del [[Partito Socialista Progressista (Libano)|Partito Socialista Progressista]]. Solo il villaggio di [[Kfar Matta]] rimane senza i suoi abitanti cristiani. La riconciliazione fra le comunità druse e cristiane (artefici, si ricordi, dei processi indipendentistici nel corso del XIX secolo) ha mosso i suoi primi passi l'8 agosto 2001, allorché il [[Patriarcato di Antiochia dei Maroniti|Patriarca maronita di Antiochia]], il [[Nasrallah Pierre Sfeir|Cardinal Mar Nasrallah Boutros Sfeir]] ha effettuato una storica visita nello Shūf e si è incontrato col leader druso [[Walid Jumblatt|Walīd Jumblatt]]. Oggi, i cristiani e i drusi del Libano si sono uniti e alleati per fronteggiare le interferenze esterne nel loro Paese, specialmente quelle della [[Siria]] e dell'[[Iran]].
 
Malgrado una storia sanguinosa, lo Shūf è uno dei distretti libanesi meglio conservati e i suoi aspetti naturalistici sono stati in genere risparmiati dalla frenetica opera di edificazione e di cementificazione conosciuta invece dalle confinanti regioni del Metn e del Kesrouan |Qasrawān). La [[Riserva dei cedri dello Shuf|più estesa foresta di cedri del Libano]] si trova sulle pendici del Monte Barūk.