Fabio Galante: differenze tra le versioni

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=== Giocatore ===
Arrivato da [[Monsummano Terme]], dopo aver iniziato a giocare nelle squadre giovanili del Via Nova di [[Pieve a Nievole]], a 13 anni passa nel vivaio dell'[[Empoli Football Club|Empoli]]. A 17 anni esordisce in prima squadra, all'epoca militante in Serie C1. Dopo due anni approda in Serie A grazie a al Genoa, con cui giocò tre stagioni: le prime due nella massima serie (55 presenze, 4 goal) e la terza in [[Serie B]] (30 presenze, 3 reti).
 
[[File:Serie A 1993-94 - Genoa vs Sampdoria - Fabio Galante e Ruud Gullit.jpg|thumb|left|Galante (a sinistra) al Genoa, alle prese con il doriano [[Ruud Gullit]] nel [[Derby di Genova|derby]] del 5 dicembre 1993.]]
 
Nell'estate 1996 venne acquistato dall'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/06/22/andersson-al-bologna-affare-fatto.html|titolo=Andersson al Bologna: affare fatto|autore=Benedetto Ferrara|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=22 giugno 1996|p=44}}</ref>, vincendovi una [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]].<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/maggio/07/champagne_per_Inter_ga_0_9805072107.shtml|titolo=Champagne per l'Inter|autore=Alberto Cerruti|autore2=Luigi Garlando|autore3=Antonello Capone|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=7 maggio 1998}}</ref> Nell'agosto 1998, durante una tournée dei nerazzurri a Napoli, fu protagonista di un controverso episodio: lanciando un gavettone dalla finestra dell'hotel (in cui alloggiava la squadra) sfondò il parabrezza di un'automobile, le cui schegge ferirono lievemente i passeggeri.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/08/20/bravata-all-hotel-dell-inter.html|titolo=Bravata all'hotel dell'Inter|autore=Marco Azzi|pubblicazione=la Repubblica|data=20 agosto 1998|p=39}}</ref> Del fatto furono inizialmente incolpati [[Andrea Pirlo|Pirlo]] e [[Nicola Ventola|Ventola]]<ref>{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/1998/08/20/LS283.html|titolo=Feriti due fratelli con un "gavettone" Pirlo-Ventola, autogol|pubblicazione=[[Il Tirreno]]|data=20 agosto 1998}}</ref>, prima che il difensore ammettesse la propria responsabilità.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/1998/08/21/SA201.html|titolo=È stato il difensore dell'Inter a lanciare la busta che ha ferito due bambini napoletani|autore=Gabriella Mambrini|pubblicazione=Il Tirreno|data=21 agosto 1998|p=7}}</ref> Galante fornì quindi le sue scuse alla famiglia<ref>{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/1998/08/21/LA107.html|titolo=Querela e sospetti a Napoli, il calciatore si scusa|pubblicazione=Il Tirreno|data=21 agosto 1998}}</ref>, riconducendo il tutto ad uno scherzo tra compagni.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/1998/08/21/ZM206.html|titolo=Fabio Galante commenta il gavettone «Una bischerata fra compagni»|autore=L.S.|pubblicazione=Il Tirreno|data=21 agosto 1998}}</ref><ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/08/21/ho-fatto-una-stupidaggine-chiedo-scusa-quei.html|titolo=Ho fatto una stupidaggine, chiedo scusa a quei bimbi|autore=Licia Granello|pubblicazione=la Repubblica|data=21 agosto 1998|p=18}}</ref> Rifiutato un risarcimento economico da parte della società<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/08/21/non-vogliamo-soldi-dall-inter.html|titolo=Non vogliamo soldi dall'Inter|autore=Marco Azzi|pubblicazione=la Repubblica|data=21 agosto 1998|p=18}}</ref>, la famiglia Maffei denunciò il calciatore per lesioni.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/agosto/22/gavettone_Galante_depositata_querela_famiglia_ga_0_9808228006.shtml|titolo=Gavettone Galante, depositata la querela|autore=A.C.|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=22 agosto 1998}}</ref>
Nell'estate 1996 venne acquistato dall'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]] per 9 miliardi di lire,<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=luglio|giorno=30|p=10|volume=Vol. 13 (1996-1997)}}</ref> dove rimase per tre anni, vincendo una [[Coppa UEFA]] nella stagione 1997-1998. Nel 1999 si trasferì al [[Torino Football Club|Torino]] e difese i colori granata per cinque anni, di cui tre in Serie A e due in quella cadetta.
 
Passato al [[Torino Football Club|Torino]] nel 1999, vestì la maglia granata per cinque stagioni.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/online/calcio/tobo/tobo/tobo.html|titolo=Torino-Bologna, è inchiesta Galante: "Nessuna combine"|autore=Alessandro Alciato|data=8 aprile 2002}}</ref> Nel 2004 si trasferì al [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]]<ref>{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2004/11/21/LS3PO_LS301.html|titolo=Galante, a volte ritornano Da desaparecido a protagonista in A|autore=Gianni Massone|pubblicazione=Il Tirreno|data=21 novembre 2004|p=17}}</ref>, militandovi per sei stagioni: con i granata vinse anche un [[Serie B|campionato cadetto]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/12/sport/calcio/serie-a/livorno/livorno-triestina/livorno-triestina.html|titolo=Il suicidio del Livorno che ha dato la A al Bari|data=8 maggio 2009}}</ref> Si è poi ritirato nel 2011, dopo due presenze con il Molin Nuovo Ponte.<ref>{{cita web|url=http://iltirreno.gelocal.it/montecatini/sport/2011/05/08/news/molin-nuovo-ponte-schiera-galante-1.2471120|titolo=Molin Nuovo Ponte schiera Galante|data=8 maggio 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://iltirreno.gelocal.it/montecatini/sport/2011/05/17/news/festa-grande-per-il-molin-nuovo-ponte-1.2486742|titolo=Festa grande per il Molin Nuovo Ponte|data=17 maggio 2011}}</ref>
Nell'estate 2004 passò al [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]] nel quale disputerà sei campionati, di cui cinque nella massima serie e uno, vittorioso, in Serie B.
 
=== Allenatore e dirigente ===