Pantera nera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ho cancellato informazioni false
Annullata la modifica 102760993 di 79.53.177.141 (discussione)dati da studiosi del passato, forse non veri, ma questo è chiarito nel testo
Etichetta: Annulla
Riga 27:
 
Un giaguaro nero di nome Diablo si è accoppiato accidentalmente con una leonessa di nome Lola al Bear Creek Sanctuary di Barrie, in [[Canada]], che ha poi partorito una femmina di «giagleone nero» color carbone e un maschio di giagleone maculato color marrone chiaro [http://www.bearcreeksanctuary.com/jaglions.htm]. Non possiamo dire, perciò, che il gene melanico sia dominante sulla colorazione del leone.
 
== Puma melanico ==
 
Non esistono casi veramente autentici di puma melanici. Puma neri sono stati avvistati nel [[Kentucky]], uno dei quali aveva il ventre di colore più pallido. Siamo a conoscenza anche di puma di color nero-lucido avvistati nel [[Kansas]] e nel [[Nebraska]] orientale. Questi esemplari sono conosciuti come North American Black Panther (NABP; Pantere Nere Nordamericane). Nessuna di loro è mai stata fotografata o uccisa in natura, e neanche tenuta in cattività. C'è un consenso generale tra gli allevatori e i biologi che quest'animale non esista e che si tratti di un [[criptozoologia|criptide]]. Gli avvistamenti vengono attribuiti normalmente ad altre specie, non riconosciute come tali dai non esperti di felini, di cui sono state esagerate le dimensioni.
 
Nella sua «Histoire Naturelle» (1749) [[Georges-Louis Leclerc|Georges-Louis Leclerc, Conte di Buffon]] parla del «coguaro nero»: «M. de la Borde, professore di fisica in Cayenna, mi disse che nel Continente esistono tre specie di animali predatori; il primo è il giaguaro, che viene chiamato tigre; il secondo è il coguaro, chiamato tigre rossa, a causa della pelliccia uniformemente rossastra; il giaguaro ha le dimensioni di un grosso bull-dog e pesa circa 90 kg; il coguaro è più piccolo, meno pericoloso e non così frequente nelle vicinanze della Cayenna come il giaguaro; entrambi gli animali raggiungono il pieno sviluppo all'età di sei anni. Aggiunse poi che è presente in questi Paesi anche una terza specie, chiamata tigre nera, di cui mi ha fornito un'illustrazione sotto l'appellativo di coguaro nero».
 
«La testa», disse M. de la Borde, «è abbastanza simile a quella del coguaro comune; ma l'animale ha un lungo pelame nero, una lunga coda e forti vibrisse. Pesa non molto più di 18 kg. La femmina partorisce quattro piccoli nelle cavità dei vecchi alberi». Questo coguaro nero è più simile a un margay o a un ocelot, i quali non superano i 18 kg di peso, vivono sugli alberi e presentano una fase melanica.
 
Un'altra descrizione di un coguaro nero è stata fatta da Mr. Pennant: «La tigre nera, o gatto nero, ha la testa nera, i fianchi, le zampe e la coda ricoperte da un pelame lucido di color bigio, a volte chiazzato di nero, ma generalmente uniforme; il labbro superiore è bianco; all'angolo della bocca ha una macchia nera; ha lunghe sopracciglia su entrambi gli occhi e lunghe vibrisse sul labbro superiore; il labbro inferiore, la gola, il ventre e l'interno delle zampe sono biancastri o di un color cenere molto pallido; le palme sono bianche; le orecchie sono appuntite; cresce fino alle dimensioni di una vitella di un anno; ha una forza immensa nelle sue zampe. - Abita il Brasile e la Guiana; è una bestia crudele e feroce, molto temuta dagli Indiani, ma, fortunatamente, è una specie rara» (''Pennant's Synops. of quad.'', p. 180). Come affermato dal suo traduttore Smellie (1781) la descrizione si riferisce a due coguari neri esibiti a Londra alcuni anni prima.
 
==== Puma neri negli Stati Uniti? I candidati per uno sbaglio d'identità ====