Modena: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Complesso Sant'Agostino: aggiornato le destinazioni
Riga 240:
;[[Tempio israelitico di Modena|Tempio israelitico (Sinagoga)]]: venne costruito dalla [[comunità ebraica di Modena]] nel 1873 in stile neoclassico. Nei primi anni del '900 la facciata venne abbattuto il ghetto ebraico, creando l'attuale piazza Mazzini (inizialmente Piazza Libertà): la facciata, originariamente rivolta a ovest su via Coltellini, venne spostata verso sud, facendo da fondale scenico ad una delle piazze più importanti della città.
 
; Croce di san Geminiano: La Croce di san Geminiano o degli asini<ref>[http://books.google.it/books?id=sNENAQAAIAAJ&q=%22Croce+di+San+Geminiano%22&dq=%22Croce+di+San+Geminiano%22&hl=it&ei=BI_xTKX6LMfHswbVis31Cg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=3&ved=0CDEQ6AEwAg R. Deputazione di storia patria per le provincie modenesi 1915]</ref> ([[San Geminiano]] è il patrono di Modena), fu edificata nel [[1267]] in una via del vescovado di Modena, adiacente a un pozzo dove si abbeveravano gli asini, da cui il nome<ref>[http://books.google.it/books?id=WLBNAAAAYAAJ&q=%22Croce+di+San+Geminiano%22&dq=%22Croce+di+San+Geminiano%22&hl=it&ei=BI_xTKX6LMfHswbVis31Cg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=4&ved=0CDUQ6AEwAw Aedes Muratoriana, 1976]</ref>. La croce rientrava probabilmente nella tradizione dei [[capitello votivo|capitelli votivi]], cioè croci, [[Sacello|sacelli]] e colonne votive che venivano sovente costruiti agli angoli delle vie o altre zone simili, anche annessi alle fontane. (Il tema della croce di San Geminiano è comunque tradizionale nella cultura artistica modenese: si ricordi, ad esempio, l'omonima ''croce di san Gemignano'' collocata sulla fronte del [[Duomo di Modena]], in prossimità della cuspide centrale)<ref>Giorgio Pollastri, ''La croce di San Geminiano. Costruzione e misteri della croce sulla fronte del Duomo di Modena'' ISBN 978-88-7381-117-6</ref>.
 
=== Architetture civili ===
Riga 255:
; [[Mercato Albinelli]]: Il "Mercato Albinelli" è un mercato ortofrutticolo nel centro storico di Modena, esistente dalla prima metà del XX secolo. I modenesi lo chiamano familiarmente anche "Mercato coperto". Spesso, quindi, si parla di "Mercato coperto Albinelli".
 
; Complesso di Sant'Agostino: Il complesso di Sant'Agostino, che si estende per 25.000&nbsp;m² circa, è situato alle porte del centro storico della città. Originariamente l'edificio ospitava un ospedale, il ''Grande Spedale degli Infermi'', che il duca [[Francesco III d'Este|Francesco III]] volle verso la metà del [[XVIII secolo]]. Poco più tardi l'ospedale venne ampliato, raddoppiando il fronte su [[Via Emilia|via Emilia]], per ospitare anche l'infermeria militare.<br>Nonostante la nascita del [[Policlinico di Modena|Policlinico]], l'ospedale è rimasto in funzione fino al 2005, dopodiché il personale e l'attività sanitaria sono stati trasferiti nel nuovo ospedale di Baggiovara.<br>Tra il [[2005]] e il [[2008]] l'intero edificio è stato acquisito dalla [[Fondazione Cassa di Risparmio di Modena]], che ha manifestato l'intenzione di trasformarlo nelin un nuovo polo della cultura,. comprendenteNel unsolco polodi bibliotecario,una untradizione centroe linguisticovocazione peroriginaria l'internazionalizzazione,che unconiuga [[Fondazioneistanze Fotografiaducali Modena|centroe pervisione lamunicipalistica, fotografiail eprogetto perAGO l'immagine]],Modena unFabbriche poloCulturali espositivoprevede, da un centrolato, dila varieriqualificazione attivitàdell’ex complementariOspedale edSant’Agostino, economiche.che Ilrestituirà progetto,alla checittà èuna statoporzione curatourbana di dallopregio studiograzie dell'architettoal progetto ereditato da [[Gae Aulenti]] e ospiterà la Fondazione Modena Arti Visive, scaturiscei daMusei Universitari, i laboratori per lo sviluppo delle digital humanities e il Future Education Institute e, dall’altro, un protocollopotenziamento d'intesae firmatoun rinnovamento degli Istituti presenti nel [[2007]]Palazzo tradei FondazioneMusei, Cassache disi Risparmioamplieranno dinell’ex Modena,Ospedale Estense e progetteranno modalità Ministerocomuni per ipresentarsi Benie Culturaliaprirsi al pubblico, Comunevalorizzando dicongiuntamente Modenai rispettivi patrimoni.
 
; Palazzo di Santa Margherita: Il Palazzo di Santa Margherita si trova in corso Canalgrande, in pieno centro storico, nel sito ove trovava posto anticamente una chiesa dedicata a Santa Margherita. Utilizzato nel XII secolo come convento, è divenuto poi caserma; successivamente, dal [[1874]] è stato sede del Patronato dei Figli del Popolo. Ora ospita la [[Galleria civica di Modena|Galleria Civica]], la Biblioteca Delfini, il [[Museo della Figurina]] e l'Istituto Musicale Orazio Vecchi. Gli spazi dedicati alla Galleria Civica comprendono la Sala Grande, che ospita le attività principali della Galleria; le sale al piano superiore, aperte nel 2004; un laboratorio didattico; una [[Libreria (negozio)|libreria]].