Ministero della difesa: differenze tra le versioni

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|dim stemma = 200
|immagine =Castro Pretorio - Min Esercito 1190642.JPG
|didascalia = MinisteroLa dellasede Difesadel ministero in Viavia XX Settembre
|stato = {{ITA}}
|tipo = [[Ministero della Repubblica Italiana|Ministero]]
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|sito = [http://www.difesa.it www.difesa.it]
}}
[[File:Flag of the Italian Defence minister.svg|thumb|upright=1.2|Bandiera distintiva del Ministero della Difesadifesa, istituita con decreto ministeriale del 23 aprile 2002.]]
[[File:Monumento caduti I GM Palazzo Esercito.jpeg|thumb|Monumento ai caduti della [[Primaprima guerra mondiale]] presso il Palazzo Esercito del Ministero della Difesadifesa.]]
 
Il '''Ministero della Difesadifesa''' è il [[dicastero]] del [[governo della Repubblica Italiana|governo italiano]] preposto all'amministrazione civile e [[militare]] della [[difesa (politica)|difesa]] e delle [[forze armate italiane]], quale massima istituzione gerarchico e disciplinare in ambito militare.
 
La sede è [[Palazzo Baracchini]] che si trova a [[Roma]] in [[Via Venti Settembre (Roma)|Viavia Venti Settembre]], 8. L'attuale Ministroministro della Difesa è [[Elisabetta Trenta]].
 
Inizialmente nato come '' Ministero della Guerra''guerra, fu ribattezzato '' Ministero della Difesa''difesa, accorpando anche i pre-esistenti [[Ministeri del governo italiano soppressi o accorpati|Ministero della Marinamarina]] e [[Ministeri del governo italiano soppressi o accorpati|Ministero dell'Aeronauticaaeronautica]], dopo la fine della [[Secondaseconda guerra mondiale|Seconda Guerra Mondiale]] (1939-1945), col [[Governogoverno De Gasperi III]] (02/02/1947-01/06/1947).
 
Il primo Ministroministro della Difesa fu [[Luigi Gasparotto]], succeduto a [[Cipriano Facchinetti]], ultimo [[Ministri della guerra del Regno d'Italia|Ministroministro della Guerra]].
 
== Cenni storici ==
L'antesignano del Ministero della difesa è il Ministero della Guerraguerra insieme al Ministero della Marina militare, tra i primi dicasteri creati nel [[Regno di Sardegna]]. Con l'[[Proclamazione del Regno d'Italia|Unità d'Italia]], nel [[governo Cavour IV]] rimase la scissione nelle due componenti, appunto Ministero della Guerraguerra e Ministero della Marinamarina militare, similmente alle altre compagini governative europee e non solo. Il 30 agosto 1925 il [[governo Mussolini]] istituì il terzo dicastero militare: il Ministero dell'Aeronauticaaeronautica<ref>Il primo [[aeroplano]] della storia, il [[Wright Flyer|Kitty Hawk]], creato dai [[fratelli Wright]], aveva volato nel 1903.</ref>, completando la creazione delle forze armate italiane, non solo per terra e mare, ma anche per aria. Il Ministero dell'Aeronauticaaeronautica militare venne retto quasi ininterrottamente dallo stesso Mussolini dalla creazione alla caduta del [[Fascismofascismo]] nel 1943, tranne nel periodo dal 1929 al 1933, durante il quale venne retto da [[Italo Balbo]]. Durante la [[Repubblica Sociale Italiana|RSI]] fu creato il [[Ministero della difesa nazionale]].
 
Il D.C.P.S.DCPS 4 febbraio [[1947]], n. 17, emanato durante il [[governo De Gasperi III]], stabilì la riunione nell'unico Ministero della difesa dei precedenti Ministeri della Guerraguerra, della Marinamarina militare e dell'Aeronauticaaeronautica che, con propri ordinamenti ed in modo autonomo, avevano fino ad allora presieduto ai compiti organizzativi della difesa militare dello stato. I provvedimenti che hanno poi dato luogo all'effettiva unificazione del Ministero della difesa sono stati la legge 12 dicembre [[1962]], n. 1862 ("''Delega al Governo per il riordinamento del Ministero della difesa e degli Stati Maggiori e per la revisione delle leggi sul reclutamento e della circoscrizione dei tribunali militari territoriali''"), e la legge 2 ottobre [[1964]], n. 1058 ("''Rinnovo della delega al Governo per l'emanazione di norme relative al riordinamento del Ministero della difesa e degli Stati maggiori, e delega per il riordinamento delle carriere e delle categorie e per la revisione degli organici del personale civile''"), con cui tale delega fu rinnovata ed estesa al personale civile per adeguare i ruoli alle esigenze derivanti dall'organizzazione degli uffici dei servizi centrali e periferici, nonché degli stabilimenti ed arsenali militari.
 
== Compiti e funzioni ==
Il ministro ha il compito di sovrintendere al coordinamento della difesa italiana. Egli è incaricato di riferire al [[Parlamento]] le implicazioni militari d'Italia, la ripartizione di spesa militare, lo stato di attuazione dei programmi difensivi nazionali.
 
Tale attività deve essere coordinata con quella del [[Presidentepresidente della repubblicaRepubblica]] che presiede il [[Consiglio supremo di difesa]], incarico da considerarsi non puramente onorifico, laddove il ministro della difesa è mero componente. Il ministro della difesa, in relazione ai magistrati militari e al [[Consiglio della magistratura militare]], ha le medesime funzioni del [[Ministero della giustizia|ministro della giustizia]] in seno al [[Consiglio superiore della magistratura]].
 
Infine, il ministro è anche "cancelliere" e "tesoriere" dell'[[Ordine militare d'Italia]].
 
== Organizzazione del ministero ==
Il Ministero della difesa è stato riorganizzato con DPR 3 agosto 2009 n. 145, relativo al "Regolamento recante riorganizzazione del Ministero della Difesa", pubblicato nella GURI n. 245 del 21 ottobre 2009 - suppl. ordinario n.191, in uffici di diretta collaborazione del ministro e in 9 direzioni generali per l'area tecnico-amministrativa e in comandi per l'area tecnico-operativa. La struttura del Segretariato generale, delle Direzionidirezioni generali e degli Ufficiuffici centrali del Ministero della difesa è disciplinata dal {{collegamento interrotto|1=[http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-03-26&atto.codiceRedazionale=13A02532&elenco30giorni=falseD.M. 16 gennaio 2013] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}, emanato in attuazione dell'articolo 113, comma 4, del predetto D.P.R.
Sono uffici dell'organico del ministero:
* la segreteria del ministro;
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=== Area tecnico-amministrativa ===
L'area tecnico-amministrativa''' è organizzata in 4 direzioni generali e 5 direzioni tecniche:'''
* direzione generale per il personale militare (sigla telegrafica PERSOMIL);
* direzione generale per il personale civile (PERSOCIV);
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=== Organi consultivi e personale ===
<ref name=":0" />Gli organi consultivi e di supporto del ministro della Difesa sono i seguenti:
* l'''ufficio centrale del bilancio e degli affari finanziari'' (sigla telegrafica BILANDIFE), che si occupa dell'ambito finanziario;
* l'ufficio centrale per le ispezioni amministrative'' (ISPEDIFE), che riguarda gli ispettori del ministero;
* il ''Commissariato generale per le onoranze ai caduti di guerra'' (ONORCADUTI), che si occupa delle onoranze funebri ai caduti in guerra, al recupero e tumulazione delle salme, alla ricerca dei dispersi, alla gestione dei sacrari militari e dei sepolcreti di guerra; si articola territorialmente su sette Direzionidirezioni:
** Direzionedirezione sacrario militare di Asiago (Trentino-Alto Adige e Veneto occidentale)
** Direzionedirezione sacrario militare di Cima Grappa (Veneto orientale)
** Direzionedirezione sacrario militare di Redipuglia (Friuli Venezia Giulia e oltrecortina)
** Direzionedirezione sacrario militare di Roma-Fosse Ardeatine
** Direzionedirezione sacrario militare di Mignano-Montelungo
** Direzionedirezione sacrario militare di Bari (Italia meridionale)
** Direzionedirezione sacrario militare di El Alamein
* l'''[[Ordinariato militare in Italia]]'', che si occupa dell'assistenza spirituale nelle forze armate: la [[Chiesa (architettura)|chiesa]] principale dell'arcidiocesi è la [[Chiesa di Santa Caterina da Siena a Magnanapoli]], a [[Roma]], accanto alla quale è collocata la Curia dell'Ordinariato; Arcivescovo Ordinario militare è, dal 10 ottobre [[2013]], [[Sua Eccellenza Reverendissima|S.E.R.]] [[Monsignore|Mons.]] [[Santo Marcianò]].
 
== Capo di stato maggiore della difesa ==
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== Giustizia militare ==
Dal Ministero della Difesadifesa dipendono anche i [[magistratura militare|magistrati militari]], ovvero le procure militari e i tribunali militari che giudicano gli appartenenti alle Forze armate e assimilati, sulla base del [[Codice penale militare di pace]] e del [[Codice penale militare di guerra]]. Sono inquadrati presso la direzione generale del personale civile e nei loro confronti il ministro della difesa esercita i compiti di esercizio dell'azione disciplinare, tipici del ministro della giustizia per i [[magistrati]] ordinari. Presso il ministero ha sede il [[Consiglio della magistratura militare]], quale organo di autogoverno con competenze speculari al [[Consiglio superiore della magistratura]] per quella ordinaria.
 
== Enti vigilati e società controllate ==
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== I ministri della Difesa ==
Nominativi dei ministri che hanno retto il dicastero sin dalla sua istituzione come Ministero della Difesadifesa, nel 1947 dal [[Governogoverno De Gasperi II]].
* [[Ministri della difesa della Repubblica Italiana]] (dal 1947).
 
Elenchi dei ministri che hanno ricoperto il dicastero della Guerra durante il [[Regno d'Italia]], sin dal [[Governo Cavour IV|Governogoverno Cavour]]:
* [[Ministri della guerra del Regno d'Italia|Ministri della Guerra]] (1861-1947),
* [[Ministri della Marina del Regno d'Italia|Ministri della Marina Militare]] (1861-1947)
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File:MinisteroAeronautica.jpg|[[Palazzo dell'Aeronautica (Roma)|Palazzo dell'Aeronautica]] sede dello [[Stato maggiore dell'Aeronautica Militare]] in Vialeviale dell'universitàUniversità.
File:Castro Pretorio - Min Esercito 1190642.JPG|[[Palazzo Esercito]] sede dello [[Stato Maggioremaggiore dell'Esercito]] e, dal 2017 dello Stato Maggiore della Difesa, in [[Via Venti Settembre (Roma)|Viavia Venti Settembre]].
File:Ministero Difesa - Palazzo Marina.jpeg|[[Palazzo Marina]] sede dello [[Stato maggiore della Marina]] sul [[Lungoteverelungotevere delle Navi]].
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* [[Centro militare di studi strategici]]
* [[Comando di corpo]]
* [[Centro Altialti Studistudi per la Difesadifesa]]
* [[Direzione generale della sanità militare]]
* [[Difesa Servizi S.p.A.]]
* [[Forze armate italiane]]
* [[Governo della Repubblica Italiana]]
* [[Istituto Altialti Studistudi della Difesadifesa]]
* [[Ministero della Repubblica Italiana]]
* [[Ordine militare d'Italia]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.difesa.it|Sito web del Ministero della Difesadifesa}}
* {{cita web|http://www.difesaservizi.it/|Sito web di Difesa Servizi SpA}}