Paolo Baraldi: differenze tra le versioni

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Nasce a Varese, vive fino a 28 anni a [[Taino (Italia)|Taino]] (VA) per poi trasferirsi nella bassa comasca dove a tutt’oggi abita a [[Cirimido]] in provincia di Como. Nel 1988, mentre frequenta la Facoltà di [[Architettura]] presso il [[Politecnico di Milano]], si avvicina, grazie a Gaetano Negri, alla fotografia e frequenta corsi a vari livelli orientando il proprio interesse, sotto la guida di Gianni Geron, per la fotografia in bianco e nero; stile che predilige. L’opzione iniziale per il paesaggio nasce dall'incontro con la fotografia classica americana, da [[Edward Weston]] ad [[Ansel Adams]] da [[Minor White (fotografo)|Minor White]] a [[Walker Evans]], maturando una sempre più decisa presenza nella sua esperienza fotografica. I riferimenti dei lavori iniziali di Paolo Baraldi sono rintracciabili nelle immagini dei fotografi del “nuovo paesaggio”, sia americani che europei. Sono proprio di questo primo periodo le mostre fotografiche ''“Le città del silenzio”'', ''“Paesaggio urbano”'', ''“Se una notte d’inverno un viaggiatore”'' ed il libro ''“Sesto vista da Paolo Baraldi"''.
 
Nel 1992 incontra gli artisti dello Spazio Cesare da Sesto<ref>Spazio Cesare da Sesto. http://www.comune.sesto-calende.va.it/gli-spazi/spazio-cesare-da-sesto/</ref> che ritrae nelle varie fasi di produzione delle loro opere. Proprio uno di loro, Giona Rossetti, gli presenta Giac Casale <ref>Giac Casale, fotografo e regista. http://afiponline.blogspot.it/2013/10/giac-casale-dipingere-con-la-luce.html</ref> del quale Paolo Baraldi diventa assistente assorbendo da lui i segreti, non solo della fotografia pubblicitaria ma della fotografia in generale. “Per me Giac è stato un grande maestro”, dice Paolo Baraldi, ”da lui ho imparato molto e mi ha insegnato ad amare la Fotografia con la F maiuscola”. In questa seconda fase fotografica, Paolo Baraldi lavora come assistente anche con [[Settimio Benedusi]] e Joe Oppedisano<ref>Joe Oppedisano, fotografo. http://www.joeo.com/index.php?lang=eng&home=6</ref>. Il primo gli insegna la professionalità in questo mestiere mentre da Oppedisano apprende quanto sia importante avere uno stile proprio da sviluppare attraverso le ricerche personali.
 
Dal 1995 al 2000, lavora in proprio come fotografo di moda e pubblicità. Dal 2000 si specializza nella fotografia di offroad collaborando con riviste e organizzatori di settore. Dal 2008 inizia una collaborazione con Francesco Fatichenti, da prima con la rivista Elaborare 4x4 per poi passare entrambi a Quattroxquattro del quale diviene il fotografo ufficiale.
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Con il brand Keep in Touch Project, Paolo Baraldi gestisce l’ufficio stampa di numerosi eventi nazionali ed internazionali. Dal dicembre 2017 Paolo Baraldi è project manager per l’ufficio stampa di RBI Association che gestisce il Rallye Breslau Poland, il Rallye Balkan Offroad e la Balkan Classic.
 
== Galleria di d'immagini ==
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File:Koh2018.jpg|King of the Hammers
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* [http://www.offroadlifestyle.com web magazine] Offroad Lifestyle
{{Portale|biografie|fotografia}}
 
 
[[Categoria:Fotoreporter italiani]]