Ponte Tor di Quinto: differenze tra le versioni

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'''Ponte Tor di Quinto''' è un [[Ponti di Roma|ponte]] sul fiume Tevere attraversato da via del Foro Italico, tratto della [[Tangenziale Est di Roma|tangenziale Est]] dia [[Roma]], fra i [[Quartieri di Roma|quartieri]] [[Parioli]] e [[Tor di Quinto]].<ref>{{cita|Rendina|1240}}.</ref> È percorso da via del Foro Italico, tratto della [[Tangenziale Est di Roma|tangenziale Est]].
 
== Descrizione ==
È il quarto ponte sul Tevere nel comune di Roma partendo da nord, dopo il [[ponte di Castel Giubileo]] (incluso nel [[Grande Raccordo Anulare]]), il [[ponte canale sul Tevere]] (non aperto al transito ordinario) ed il ponte della [[ferrovia Roma-Civitacastellana-Viterbo]].
 
È parte di un più lungo viadotto, lungo circa 300 metri e composto di sette arcate in [[cemento armato]]; di queste, l'unica che scavalca il fiume misura circa 80 metri. Fu realizzato nel [[1960]] in occasione dei [[giochi della XVII Olimpiade]], per collegare la "via Olimpica" (oggi tangenziale Est) con gli impianti sportivi dell'[[Centro sportivo Giulio Onesti|Acqua Acetosa]] ed è parte di un più lungo viadotto, lungo circa 300 metri e composto da sette arcate in [[cemento armato]]; di queste, l'unica che scavalca il fiume misura circa 72 metri.
 
== Trasporti ==