Massimiliano Fuksas: differenze tra le versioni

[[File:Shenzhen Bao'an Int Airport T3 Hall 深圳宝安国际机场 photo Christian Gänshirt 2014.jpg|miniatura|Il nuovo terminal dell'aeroporto di Shenzhen in Cina]]

 

 

Nato a [[Roma]] il 9 gennaio [[1944]] figlio di un medico [[Lituania|lituano]] di religione [[ebraica]] emigrato dal proprio paese dopo l'annessione alla [[Russia]] sovietica e di una [[italia]]na [[cattolica]] di origini [[Francia|francesi]] ed [[austria]]che, dopo la morte prematura del padre si trasferisce a [[Graz]] presso la nonna materna<ref>{{en}} {{collegamento interrotto|1=[http://litvaks-lithuanian-jewish.com/massimiliano-fuksas-lituano-e-basta Massimiliano Fuksas- Lituano e basta] |date=maggio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>. Torna a Roma per frequentare il liceo. Siamo alla fine degli [[anni 1950|anni cinquanta]] e Fuksas ha modo di conoscere importanti esponenti della cultura italiana dell'epoca, tra cui [[Alberto Asor Rosa|Asor Rosa]] (suo professore di italiano al Liceo<ref>http://www.domusweb.it/it/interviste/2011/03/28/l-utopia-di-un-paese-normale.html</ref>), [[Pier Paolo Pasolini|Pasolini]], [[Giorgio Caproni|Caproni]], [[Bruno Zevi]]. Conosce anche [[Giorgio De Chirico]], e lavorerà presso il suo studio di [[Piazza di Spagna]], appassionandosi all'arte e decidendo di iscriversi alla [[Sapienza - Università di Roma#Facoltà di Architettura|Facoltà di Architettura della Sapienza]]. Partecipa attivamente ai [[Sessantotto|moti sessantottini]] che proprio presso la Facoltà di Architettura raggiunsero il culmine nella [[battaglia di Valle Giulia]]. Si laurea nel [[1969]] con [[Ludovico Quaroni]] e per qualche anno rimane all'università facendo da assistente ad [[Arnaldo Bruschi]].

Massimiliano Fuksas è [[ateo]].<ref>intervista di Antonio Gnoli pubblicata su [[Repubblica]] - sezione Cultura, in data 02 febbraio 2014</ref>

 

 

Nel frattempo viaggia in Europa. Lavora per [[Archigram]] a Londra e poi, per un breve periodo, per [[Henning Larsen]]. A [[Copenaghen]] entra, ancora studente, nello studio di [[Jørn Utzon]] partecipando al progetto della [[Teatro dell'opera di Sydney|Sydney Opera House]].