Archaeopteryx: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: sintassi delle note e modifiche minori
Riga 49:
|sinonimi=
}}
L''''archeotterige''', o '''archeopterige''', ('''''Archaeopteryx''''', dal [[greco antico|greco]] ἀρχαῖος, ''archàios'', "antico", e πτέρυξ, ''ptéryx'', "piuma" o "ala";<ref>[https://dizionario.internazionale.it/parola/archeotterige Voce "archeotterige"] nel Dizionario De Mauro, ''Internazionale.it''.</ref> <small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/arkeotˈtɛriʤe/|it}}) è un genere estinto di dinosauro simile ad un uccello, una forma transitoria tra i dinosauri piumati non-aviari e i moderni uccelli. Nonostante sia sempre stato considerato, sin dalla fine del XIX secolo, il più antico uccello conosciuto (membro della classe [[Aves]]),<ref name=Xiaotingia>{{Cita pubblicazione|titolo=An ''Archaeopteryx''-like theropod from China and the origin of Avialae |url=http://doai.io/10.1038/nature10288 |data=28 luglio 2011 |rivista=Nature |volume=475 |pp=465–470 |doi=10.1038/nature10288 |numero=7357 |autore=Xing Xu, Hailu You, Kai Du and Fenglu Han |pmid=21796204}}</ref> negli ultimi anni sono stati scoperti nuovi animali ben più antichi di ''Archaeopteryx'', che come lui potrebbero rappresentare una congiunzione tra dinosauri e uccelli: essi comprendono i generi ''[[Anchiornis]]'', ''[[Xiaotingia zhengi|Xiaotingia]]'' e ''[[Aurornis]]''.<ref name="Nature">{{Cite doi|10.1038/nature12168}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome = Xing|cognome = Xu|nome2 = Xiaoting|cognome2 = Zheng|nome3 = Corwin|cognome3 = Sullivan|data = 29 aprile 2015|titolo = A bizarre Jurassic maniraptoran theropod with preserved evidence of membranous wings|rivista = Nature|volume = advance online publication|lingua = en|accesso = 30 aprile 2015|doi = 10.1038/nature14423|url = http://www.nature.com/nature/journal/vaop/ncurrent/full/nature14423.html}}</ref>
 
L'archeotterige visse nel [[Giurassico superiore]], circa 150,8-148,5 milioni di anni fa ([[Titoniano]]), nell'attuale [[Germania]] meridionale. In quel periodo l'Europa era composta da un arcipelago di isole tropicali circondate da un mare caldo poco profondo, posto molto più vicino all'equatore rispetto a dove si trova ora. Con la corporatura di una [[gazza]] e con individui che potevano arrivare alle dimensioni di un [[corvo]], ''Archaeopteryx'' poteva arrivare a una lunghezza massima di circa 0,50 metri. Nonostante le dimensioni ridotte, le ampie ali, e la capacità di volare o planare, questo animale somigliava di più ai piccoli dinosauri mesozoici che a un [[Aves|uccello moderno]]. Infatti condivideva molte caratteristiche con i [[Deinonychosauria|deinonicosauri]] (in particolare [[Dromaeosauridae|dromeosauri]] e [[troodontidi]]) tra le quali: la presenza di denti nel becco, tre dita artigliate per zampa, una lunga coda ossea, le penne (che suggeriscono una possibile [[omeotermia]]) e varie caratteristiche dello scheletro.
Riga 65:
''Archaeopteryx'' raggiungeva le dimensioni di un [[corvo]]; con ampie ali arrotondate alle estremità e una lunga coda ossea da [[teropode]]. Dalla punta del becco alla fine della coda piumata, l'intero animale poteva arrivare ad una lunghezza di 35 centimetri e avere un peso complessivo di 0,8 a 1&nbsp;kg. Le piume di ''Archaeopteryx'' erano strutturate in maniera molto simile a quelle dei moderni uccelli. Nonostante le innumerevoli caratteristiche da uccello, l'archeotterige possedeva molti tratti da [[teropode|dinosauro carnivoro]], come la presenza di denti nel becco, e una lunga coda che probabilmente veniva usata come bilanciere per il corpo, quando l'animale si spostava a terra.
 
Visti e considerati tutti questi caratteri condivisi tra dinosauri e uccelli, si è sempre pensato che ''Archaeopteryx'' fosse una forma di transizione tra i due. Nel 1970, [[John Ostrom]], sostenne che tutti gli uccelli attuali discendano dai dinosauri teropodi e che l'archeotterige fosse il perfetto "anello mancante" tra le due classi; le varie caratteristiche condivise facevano ulteriormente supporre che l'ipotesi di Ostrom fosse corretta; in particolare, Ostrom suppose che l'animale fosse in qualche modo imparentato con alcuni membri della famiglia dei [[Dromaeosauridae]].
 
I primi resti fossili di ''Archaeopteryx'' furono ritrovati nel 1861. Le ricerche e gli scavi effettuati nel [[Gobi]] e in [[Cina]] hanno portato alla luce nuovi resti fossili di dinosauri-uccello e dinosauri piumati, fornendo un ulteriore legame tra questi ultimi e l'archeotterige. Quest'ultimo è ritenuto essere molto vicino agli antenati degli uccelli moderni, mostrando molte caratteristiche che ci si aspetterebbe da un uccello ancestrale. Forse ''Archaeopteryx'' non è il vero antenato diretto dei moderni uccelli, ma secondo alcuni studiosi potrebbe rappresentare un ramo evolutivo convergente.
Riga 95:
Si è scoperto che la piuma fossile (primo ritrovamento fossile di ''Archaeopteryx'') non corrisponde bene con le remiganti scoperte nel nuovo olotipo (l'Esemplare di Londra). Il primo fossile è certamente una piuma atta al volo di una specie contemporanea, ma le sue dimensioni e le proporzioni indicano che potrebbe appartenere ad un altro piccolo teropode piumato, di cui si conosce solo questa piuma. Come nei primi anni del XXI secolo, la piuma è stato visto come l'olotipo di ''Archaeopteryx'', ma se tale piuma appartenesse veramente ad un altro animale il nome ''Archaeopteryx'' passerebbe ad un altro dinosauro. Nel 2007, quindi, due gruppi di scienziati chiesero al ICZN che l'Esemplare di Londra, diventasse esplicitamente l'olotipo di ''Archaeopteryx''.<ref name=icznneotype>{{Cita pubblicazione|cognome1= Bock |nome1= W. J. |cognome2= Bühler |nome2= P. |anno= 2007 |titolo= ''Archaeopteryx lithographica'' von Meyer, 1861 (Aves): proposed conservation of usage by designation of a neotype |url= http://iczn.org/content/archaeopteryx-lithographica-von-meyer-1861-aves-proposed-conservation-usage-designation-neot |rivista= Bulletin of Zoological Nomenclature |volume= 64 |numero= 4|pp= 261–262 }}</ref> La proposta fu accettata dal ICZN dopo quattro anni di dibattito, e l'Esemplare di Londra divenne il nuovo olotipo di ''Archaeopteryx'', dal 3 ottobre 2011.<ref name=icznneotypeconfirmed>{{Cita pubblicazione|cognome1= ICZN |anno= 2011 |titolo= OPINION 2283 (Case 3390) Archaeopteryx lithographica von Meyer, 1861 (Aves): conservation of usage by designation of a neotype |url= http://iczn.org/content/opinion-2283-case-3390-archaeopteryx-lithographica-von-meyer-1861-aves-conservation-usage-de |rivista= Bulletin of Zoological Nomenclature |volume= 68 |numero= 3|pp= 230–233 }}</ref>
[[File:Twelfth Archaeopteryx specimen.jpg|thumb|Il dodicesimo esemplare]]
Di seguito è riportato un [[cladogramma]] pubblicato nel 2013 da Godefroit ''et al''.<ref name=pascal>{{cite"Nature" doi|10.1038/nature12168}}</ref>
 
{{clade| style=font-size:100%; line-height:100%
Riga 170:
* La scoperta di un undicesimo esemplare fu annunciata nel 2011, e l'esemplare fu descritto nel 2014. È uno degli esemplari più completi, anche se manca gran parte del cranio e uno degli arti anteriori. È di proprietà privata e non ha ancora ricevuto un nome.<ref>{{Cita pubblicazione|url=http://blogs.smithsonianmag.com/dinosaur/2011/10/paleontologists-unveil-the-11th-archaeopteryx/ |titolo=Paleontologists Unveil the 11th Archaeopteryx |editore=Dinosaur Tracking Blog • the Smithsonian Institution |data=19 ottobre 2011 |nome=Brian |cognome=Switek}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|url=http://www.newscientist.com/blogs/shortsharpscience/2011/10/stunning-new-archaeopteryx-fos.html |titolo=Another stunning Archaeopteryx fossil found in Germany |editore=New Scientist, Short Sharp Science blog |data=20 ottobre 2011 |nome=Jeff |cognome=Hecht}}</ref> I paleontologi dell'[[Università Ludwig Maximilian di Monaco]] (LMU) hanno studiato il campione, rivelando caratteristiche sconosciute del piumaggio, come la presenza di piume su entrambe le gambe e sul metatarso. È stato anche rinvenuta la punta della coda, che formava un unico osso.<ref>{{Cita pubblicazione|url=http://www.nature.com/nature/journal/v511/n7507/full/nature13467.html |titolo= New specimen of Archaeopteryx provides insights into the evolution of pennaceous feathers |editore=Nature |data=3 luglio 2014}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|url=http://www.en.uni-muenchen.de/news/press-services/press-releases/2014/archaeopteryx.html |titolo=First show off, then take off|editore=Ludwig-Maximilians-Universität |data=3 luglio 2014}}</ref><ref name=archaeopteryx_11th>http://www.nature.com/nature/journal/v511/n7507/full/nature13467.html</ref>
* Un dodicesimo esemplare è stato scoperto da collezionisti amatoriali nel 2010, alla cava Schamhaupten, ma la scoperta è stata annunciata solo nel febbraio del 2014.<ref>[http://www.donaukurier.de/lokales/kurzmeldungen/riedenburg/Fossil-des-Archaeopteryx-entdeckt;art74375,2880005#plx982820499 Schamhaupten: Fossil des Archaeopteryx entdeckt<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> L'esemplare non è ancora stato ufficialmente e scientificamente descritto.
*Un nuovo resto fossile è stato descritto nel 2018: si tratta di uno scheletro abbastanza completo, ma privo di piume, ritrovato nell'estate del 2010 da un paleontofilo in una cava aperta al pubblico a [[Schamhaupten]], il reperto consegnato dal suo scopritore ai paleontologici, dopo che costui ne riconobbe il valore scientifico è esposto nel Dinosaurier Freiluftmuseum Altmühltal a [[Denkendorf (Baviera) |Denkendorf]], ([[Baviera]]) <ref>[https://www.theguardian.com/science/2018/feb/21/the-new-specimen-forcing-a-radical-rethink-of-archaeopteryx?CMP=share_btn_tw The new specimen forcing a radical rethink of Archaeopteryx]</ref>.
 
== Paleobiologia ==