Prionailurus rubiginosus: differenze tra le versioni

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Il '''gatto rugginoso''' ('''''Prionailurus rubiginosus''''' <span style="font-variant: small-caps">[[Isidore Geoffroy Saint-Hilaire|I. Geoffroy Saint-Hilaire]], [[1831]]</span>) è uno dei più piccoli rappresentanti della famiglia dei [[Felidae|Felidi]]; nonostante sia sempre stato segnalato solamente in [[India]] e [[Sri Lanka]]<ref name="Pocock39">{{cita libro|autore=R. I. Pocock|anno=1939|titolo=The Fauna of British India, including Ceylon and Burma. Mammalia. – Volume 1|città=Londra|editore=Taylor and Francis Ltd.|capitolo=''Prionailurus rubiginosus'' Geoffroy. The Rusty-spotted Cat|url=https://archive.org/stream/PocockMammalia1/pocock1#page/n351/mode/2up|pp=276-280}}</ref>, nel [[2012]] ne è stata accertata la presenza anche nel ''[[terai]]'' occidentale del [[Nepal]]<ref name="appel">{{cita pubblicazione|autore=A. Appel|anno=2016|titolo=The first records of Rusty-spotted Cat in Nepal|url=https://www.dropbox.com/s/pdy1unqdzizsvcn/SWCCN2016_02.pdf?dl=1|pubblicazione=Small Wild Cat Conservation News|numero=2|pp=8-10}}</ref>. Dal [[2016]] figura tra le specie [[Specie prossima alla minaccia|prossime alla minaccia]] sulla [[Lista rossa IUCN|lista rossa della IUCN]] a causa della sua popolazione frammentata e della perdita e distruzione del suo ''[[habitat]]'' primario, le [[Caducifoglio|foreste decidue]]<ref name="iucn"/>.
 
== Descrizione ==
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Il gatto rugginoso è il più piccolo felino dell'[[Asia]] e contende al [[Felis nigripes|gatto dai piedi neri]] lo status di felino più piccolo del mondo. Misura 35-48 cm di lunghezza (ai quali vanno aggiunti 15-29,8 cm di [[Coda (anatomia)|coda]]) per un peso di 1500-1600 g nei maschi e 1000-1100 g nelle femmine. Il manto, corto e liscio, è bruno-rossiccio o bruno-grigiastro, con file di macchie rosso ruggine o marroni scure che a volte formano strie complete sulla nuca, sulle spalle e sulla parte superiore dei fianchi. Le parti inferiori sono bianche o color crema chiare. La coda è relativamente spessa e tubolare, spesso con anelli indistinti e punta scura<ref name=WCoW>{{cita libro|autore=M. Sunquist e F. Sunquist|anno=2002|titolo=Wild cats of the World|editore=University of Chicago Press|città=Chicago|capitolo=Rusty-spotted Cat ''Prionailurus rubiginosus'' (Geoffroy Saint-Hilaire, 1834)|pp=237-240|isbn=0-226-77999-8}}</ref>.
 
Il gatto rugginoso è [[Simpatria|simpatrico]] con il [[Prionailurus bengalensis|gatto leopardo]], suo parente stretto, in alcune regioni del suo areale indiano, ma è più piccolo e con manto meno maculato. È facile da scambiare per un [[Felis silvestris catus|gatto domestico]] molto minuto<ref name=WCoW/>.
 
== Biologia ==
=== Alimentazione ===
I gatti rugginosi hanno la reputazione di essere particolarmente feroci e di attaccare prede molto grandi, ma il dato sembra basato su osservazioni di individui addomesticati in ambienti innaturali. Ad esempio un gatto rugginoso di otto mesi è quasi riuscito a uccidere una giovane [[Gazella bennettii|gazzella]] domestica parecchie volte più grande di lui strozzandola con un morso alla gola prima dell'intervento dei suoi guardiani, ma in natura tali attacchi sono altamente improbabili. La dieta conosciuta comprende piccoli roditori come [[Tatera indica|gerbillo indiano]], [[Bandicota|ratti bandicoot]] e vari [[Muridae|muridi]], in particolare ''[[Mus booduga]]'', oltre a piccoli [[Aves|uccelli]], [[Larva|larve]], [[Reptilia|rettili]], [[Bufonidae|rospi]] e [[InvertebratoInvertebrata|invertebrati]]. A volte uccide [[pollame]] domestico razzolante all'aperto, principalmente pulcini, ma entra molto di rado, o affatto, in stie o pollai. La maggior parte degli avvistamenti di gatti in caccia indica che cacciano in gran parte di notte e al suolo, ma essendo superbi scalatori cacciano probabilmente anche sugli alberi. Spesso si appostano su un ramo, una roccia o un altro punto sopraelevato per ascoltare i suoni prodotti dalle piccole prede sul terreno. Esiste una segnalazione di un esemplare lanciatosi dai rami bassi di un albero direttamente su una preda al suolo, e un'altra di un inseguimento di 50 m terminato con l'uccisione di un [[Soricidae|toporagno]]. Una manciata di osservazioni dirette di attacchi portati a segno mostra che le prede più piccole, per esempio i gerbilli indiani, sono uccise con un morso alla nuca mentre una preda più grande, per esempio un ratto bandicoot, viene asfissiata con un morso alla gola<ref name=WCoW/>
[[File:Rustyspottedcat.jpg|thumb|Gatto rugginoso fotografato nelle [[Anaimalai Hills]] in India meridionale.]]
[[File:Rusty spotted cat 2.jpg|thumb|Gatto rugginoso nel suo ''habitat'' naturale.]]
=== Comportamento ===
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=== Riproduzione ===
L'[[Ciclo estrale|estro]] della femmina si protrae per cinque giorni, e l'accoppiamento è insolitamente breve. Dal momento che durante questo periodo la femmina è probabilmente più vulnerabile, si ritiene che questa durata breve costituisca un adattamento che le consenta di evitare predatori più grandi. In seguito prepara una tana in un luogo nascosto e, dopo una [[Gravidanza|gestazione]] di 65-70 giorni, dà alla luce no o due piccoli. Alla nascita i gattini pesano appena 60-77 g e sono ricoperti da file di macchie nere. Raggiungono la maturità sessuale verso le 68 settimane, quando hanno già sviluppato la caratteristica colorazione a macchie color ruggine propria degli adulti. In cattività i gatti rugginosi sono vissuti fino a dodici anni, ma la longevità in natura è sconosciuta<ref name=WCoW/>.
 
== Distribuzione e habitat ==
Il gatto rugginoso è [[Endemismo|endemico]] in [[India]] e [[Sri Lanka]]<ref name="nowell1996">{{cita libro|titolo=Wild Cats: status survey and conservation action plan|autore=K. Nowell e P. Jackson|editore=IUCN/SSC Cat Specialist Group, Gland, Svizzera|anno=1996|capitolo=Rusty-spotted Cat ''Prionailurus rubiginosus''|url=http://www.catsg.org/catsgportal/cat-website/catfolk/rubig01.htm}}</ref>. La sua presenza è stata recentemente confermata nella [[Riserva delle tigri di Pilibhit|Divisione territoriale forestale di Pilibhit]]<ref>{{cita pubblicazione|autore=M. Anwar, H. Kumar e J. Vattakavan|anno=2010|titolo=Range extension of rusty-spotted cat to the Indian Terai|pubblicazione=Cat News|numero=53|pp=25-26}}</ref> e nel [[Santuario naturale di Katarniaghat]], nel nord dell'India al confine con il [[Nepal]], inoltre è fortemente sospettata anche nel [[Parco nazionale reale di Bardia|Parco nazionale di Bardia]], in Nepal<ref name="appel"/><ref>{{cita pubblicazione|autore=B. R. Lamichhane, R. Kadariya, N. Subedi, B. K. Dhakal, M. Dhakal, K. Thapa e K. P. Acharya|anno=2016|titolo=Rusty-spotted Cat: 12th cat species discovered in Western Terai of Nepal|pubblicazione=Cat News|numero=64|pp=30-33}}</ref>. Questa specie è stata a lungo considerata una specialista delle foreste, ma oggi sappiamo che tollera molti ''habitat'', comparendo in [[Foresta pluviale tropicale|foreste umide]] e [[Foresta secca di latifoglie tropicale e subtropicale|secche]] di tutti i tipi<ref name="nowell1996"/>, foreste di [[Bambuseae|bambù]], [[Prateria|praterie]] alberate, macchie arbustive, boscaglie e ''habitat'' rocciosi vegetati<ref>{{cita pubblicazione|autore=A. Kittle e A. Watson|anno=2004|titolo=Rusty-spotted cat in Sri Lanka: observations of an arid zone population|pubblicazione=Cat News|numero=40|pp=17-19}}</ref><ref name="patel06">{{cita pubblicazione|autore=K. Patel|anno=2006|titolo=Observations of rusty-spotted cat in eastern Gujarat|pubblicazione=Cat News|numero=45|pp=27-28}}</ref>. Sembra perlopiù assente dalle foreste sempreverdi, ma in Sri Lanka vive in foreste umide di montagna a 2100 m<ref name="Nimalrathna et al. 2019">{{cita pubblicazione|autore=T. Nimalrathna, Y. R. Choo, E. Kudavidanage, T. Amarasinghe, U. Bandara, W. Wanninayaka, P. Ravindrakumar, M. A. H. Chua e E. L. Webb|anno=2019|titolo=First photographic record of the Rusty-spotted Cat ''Prionailurus rubiginosus'' (I. Geoffroy Saint-Hilaire, 1831) (Mammalia: Carnivora: Felidae) in Horton Plains National Park, Sri Lanka|pubblicazione=Journal of Threatened Taxa|volume=11|numero=4|pp=13506-13510|doi=10.11609/jott.4094.11.4.13506-13510|url=https://threatenedtaxa.org/index.php/JoTT/article/view/4094/6191}}</ref>.
 
I gatti rugginosi tollerano ''habitat'' modificati purché offrano nascondigli, anche [[Campo (agricoltura)|campi coltivati]], [[Piantagione|piantagioni]] di [[Camellia sinensis|tè]] e [[Selvicoltura|piantagioni forestali]], spesso ricchi di roditori e anfibi; cacciano in campi periodicamente inondati, per esempio di mais e di riso, che offrono rane e rospi in abbondanza. Talvolta vivono molto vicini all'uomo, perfino in abitazioni abbandonate di villaggi abitati<ref>{{cita pubblicazione|autore=V. Athreya|anno=2010|titolo=Rusty-spotted cat more common than we think?|pubblicazione=Cat News|numero=53|p=27}}</ref>.
 
[[File:Rostkatze Zoo Berlin.JPG|thumb|Gatto rugginoso allo zoo[[Zoologischer Garten|Zoo di Berlino]] (2008).]]
 
== Tassonomia ==
Il gatto rugginoso è classificato nella linea evolutiva ''[[Prionailurus]]''. Si ritiene che si sia separato in una fase antica di questa linea evolutiva, e quindi potrebbe essere meno strettamente imparentato con le altre tre specie di ''Prionailurus'' di quanto queste non lo siano tra di loro. Sono riconosciute tre [[sottospecie]]: due nello Sri Lanka, rappresentate dalle popolazioni di pianura e di montagna, e una in India; la loro validità è stata recentemente confermata da analisi molecolari<ref name="Catsg2017">{{cita pubblicazione|autore=A. C. Kitchener, C. Breitenmoser-Würsten, E. Eizirik, A. Gentry, L. Werdelin, A. Wilting, N. Yamaguchi, A. V. Abramov, P. Christiansen, C. Driscoll, J. W. Duckworth, W. Johnson, S.-J. Luo, E. Meijaard, P. O'Donoghue, J. Sanderson, K. Seymour, M. Bruford, C. Groves, M. Hoffmann, K. Nowell, Z. Timmons e S. Tobe|anno=2017|titolo=A revised taxonomy of the Felidae: The final report of the Cat Classification Task Force of the IUCN Cat Specialist Group|pubblicazione=Cat News|numero=Special Issue 11|url=https://repository.si.edu/bitstream/handle/10088/32616/A_revised_Felidae_Taxonomy_CatNews.pdf?sequence=1&isAllowed=y}}</ref>:
 
* ''P. r. rubiginosus'' <span style="font-variant: small-caps">([[Isidore Geoffroy Saint-Hilaire|I. Geoffroy Saint-Hilaire]], [[1831]])</span>, la sottospecie continentale, diffusa in India e Nepal; è caratterizzata da un manto di colore grigio, più scuro e più scialbo sui fianchi, con zampe più chiare dei fianchi; le macchie e le strie sul dorso sono nere, mentre quelle sui fianchi variano dal nero-brunastro al marrone e talvolta tendono a fondersi;
 
* ''P. r. phillipsi'' <span style="font-variant: small-caps">[[Reginald Innes Pocock|Pocock]], [[1939]]</span>, diffusa in Sri Lanka; è caratterizzata da una colorazione più scura, più colorata e meno grigia della sottospecie precedente, con macchie sui fianchi di colore variabile dal marroncino al rosso ruggine. Pocock, che descrisse la sottospecie, non rilevò alcuna differenza nelle misure del cranio tra questa e la sottospecie precedente<ref name="Pocock39"/>;
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Il gatto rugginoso è considerato raro. Le indagini condotte nell'ultimo decennio indicano che è più diffuso di quanto si pensasse in precedenza, ma anche i nuovi dati mostrano che non è mai comune. Vive piuttosto spesso in associazione con l'uomo e può prosperare in ''habitat'' modificati, date le sue piccole dimensioni e il suo valore nel tenere sotto controllo i roditori, a condizione che l'uomo si mostri tollerante<ref name="nowell1996"/>. L'impiego molto diffuso di [[Insetticida|insetticidi]] e [[Rodenticida|rodenticidi]] in gran parte dell'areale è fonte di serie preoccupazioni, benché l'impatto sia sconosciuto<ref name=WCoW/>. I gatti rugginosi sono spesso uccisi sulle strade e occasionalmente da cani e gatti domestici. In Sri Lanka, diversi gatti rugginosi sono uccisi nelle zone rurali perché scambiati per giovani [[Panthera pardus kotiya|leopardi]], predatori molto temuti. A volte vengono uccisi come catture accessorie o intenzionalmente in quanto minaccia percepita per il pollame, benché sia molto raramente colpevole: le popolazioni rurali dell'India occidentale e centrale non considerano il gatto rugginoso un predatore del pollame<ref name="iucn"/>.
 
La popolazione indiana figura nell'Appendice I della [[Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione|CITES]], mentre quella dello Sri Lanka compare nell'Appendice II. La specie gode di protezione totale in gran parte dell'areale e la caccia ai suoi danni è proibita sia in India che nello Sri Lanka<ref name="iucn"/>.
 
== Note ==