Semovente d'artiglieria: differenze tra le versioni

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I '''semoventi di [[artiglieria]]''', indicati spesso come '''cannoni semoventi''' o solo come '''semoventi''', sono veicoli militari che hanno lo scopo di portare [[Artiglieria|bocche da fuoco]] che possono sparare senza essere rimosse dal veicolo. L'idea del semovente di artiglieria è praticamente contemporanea a quella del [[carro armato]], e già nella [[prima guerra mondiale]] vennero studiati alcuni veicoli che possono essere classificati fra i semoventi, nel periodo fra le due guerre furono sviluppati particolarmente in [[Germania nazista|Germania]], e ne furono prodotte inizialmente due varianti:
* [[Cannone d'assalto (semovente)|cannone d'assalto]], armato con un obice e destinato all'appoggio diretto della fanteria, operante in prima linea e quindi con una corazzatura confrontabileparagonabile cona quella di un carro armato
* [[cacciacarri]] (le ultime versioni di questi veicoli erano indicate come ''Jagdpanzer'') destinato al contrasto dei carri nemici. Questi veicoli operavano sempre in prima linea, spesso da posizioni defilate; potevano disporre di protezioni superiori a quelle dei carri che dovevano contrastare, oppure essere veicoli scarsamente protetti; le protezioni laterali potevano essere appena sufficienti ad impedire all'equipaggio di essere ferito dalle armi leggere.
 
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In campo tedesco l'evoluzione dello Sturmgeschütz III lo portò a diventare un [[cacciacarri]], mentre l'ultima versione per l'appoggio della fanteria, armata con il 10,5 cm StuHb 42 L/28 (obice da 105 mm), fu costruita in 1114 esemplari. Lo sviluppo dei semoventi invece da una parte portò a veicoli pesantemente corazzati, armati di cannoni di calibro 75 o 88 mm, con la funzione tattica di cacciacarri, e dall'altra a veicoli con protezione leggera armati con obici a lunga gittata. Questi ultimi veicoli erano veri e propri semoventi, in particolare il [[Wespe]] armato con l'[[10,5 cm leFH 18|obice campale 10,5 cm leFH 18/2]] su scafo [[Panzer II]] e l'[[Hummel (semovente)|Hummel]] armato con 15 cm sPzH 18/1 su scafo ibrido Panzer III/IV.
 
In campo [[Alleati della seconda guerra mondiale|alleato]] lo sviluppo dei semoventi iniziò con il [[Bishop (semovente)|Bishop]] ([[25 libbre|cannone-obice da 88 mm 25 pdr]] su scafo [[Mk III Valentine|Valentine]] in struttura chiusa), che era ancora un ibrido fra semoventi e cannoni d'assalto e successivamente, quando furono disponibili gli scafi del carro medio [[M3 Lee/Grant|M3]] furono sviluppati i semoventi [[Sexton (semovente)|Sexton]] utilizzando sempre il 25 pdr in una struttura scoperta e [[M7 Priest]], utilizzando l'obice statunitense [[105 mm M101|M2A1 da 105 mm]]] sempre in una struttura scoperta. Nel corso dell'ultimo anno di guerra negli Stati Uniti furono sviluppati una serie di semoventi praticamente privi di corazzatura, ma con l'armamento di calibro sempre maggiore, su scafo [[M4 Sherman|Sherman]] ([[M40 (semovente)|M40]] con cannone [[M1 155 mm Long Tom|M2 da 155 mm]] e [[M43 (semovente)|M43]] con obice M1 da 203 mm) che, non furono utilizzati nel corso della guerra, anche se alcuni prototipi furono inviati in Germania.
 
In campo sovietico furono realizzati solo cannoni d'assalto ([[ISU-152]]) e cacciacarri ([[SU-85]]), ma nessun semovente per cui fosse previsto l'impiego tattico tipico di questi mezzi.