Étroubles: differenze tra le versioni
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'''Étroubles''' (''Étroble'' in [[dialetto valdostano|patois valdostano]]; ''Etroble'',
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Etroubles si trova a metà della strada che da [[Aosta]] conduce al [[Colle del Gran San Bernardo]]
* [[Classificazione sismica dell'Italia|Classificazione sismica]]: zona 4 (sismicità molto bassa)<ref>[http://www.abspace.it/TripSpace/zoneSismiche_Valle-Aosta.asp Le zone sismiche in Italia: Valle-Aosta], statistica 2006, www.abspace.it</ref>
=== Clima ===
A Etroubles
== Origini del nome ==
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== Storia ==
In [[Impero romano|epoca romana]] aveva il nome di ''Restapolis;''
Nei secoli è stato il capoluogo della [[Valle del Gran San Bernardo]].
In [[medioevo|epoca medievale]] Étroubles si trovò ad essere uno dei paesi lungo la [[Via Francigena]].▼
▲In [[medioevo|epoca medievale]] Étroubles si trovò
Dal paese passò [[Napoleone Bonaparte]] nella sua [[Campagna d'Italia (1800)|discesa in Italia]]. Il condottiero sostò a Etroubles il 20 maggio del [[1800]], diretto a [[Battaglia di Marengo|Marengo]] dove si sarebbe svolta l'[[Battaglia di Marengo|omonima battaglia]]. Lo accompagnava, e in parte lo aveva preceduto, un esercito composto da trentacinquemila tra fanti e artiglieri e cinquemila cavalieri. Napoleone sostò presso l'ospizio del [[Colle del Gran San Bernardo]], dove si trattenne brevemente con i religiosi, prima di affrontare la discesa verso Etroubles, dove dormì nella casa dell'abate Léonard Veysendaz.▼
▲Dal paese passò [[Napoleone Bonaparte|Napoleone Bonaparte,]] nella sua [[Campagna d'Italia (1800)|discesa in Italia]]
L'arrivo del generale fu preceduto da una battaglia sulle pendici del Crêtes il 15 maggio 1800, dove i Croati del generale Victor Rohan avevano posto un cannone di guardia, come attestato dal ritrovamento, nel giugno [[1914]] di scheletri con il cranio perforato. Il luogo del ritrovamento è nei pressi della cappella del nuovo cimitero.▼
▲
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
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===Architetture religiose===
La chiesa parrocchiale, del 1815, si trova sul promontorio de La Tour su cui, un tempo, sorgeva l'antica torre di Etroubles, andata distrutta: le pietre della torre, appartenuta alla famiglia "de La Tour", estintasi a metà del
Nel capoluogo resta il [[campanile]] [[Arte romanica|romanico,]] edificato nel [[1400]], di una chiesa oggi scomparsa.
===Architetture militari===
Nella frazione di Vachéry fin dal [[Medioevo]] sorge un'importante [[torre]], detta [[Torre di Vachéry|Tour de la Vachère]]: fu costruita nel [[XII secolo|XII secolo,]] su fondamenta romane<ref>{{cita libro|Carlo|Nigra|wkautore=Carlo Nigra|Torri e castelli e case forti del Piemonte dal 1000 al secolo XVI: la Valle d'Aosta|volume=II|pagine=104-105|data=1974|città=Aosta|editore=Tipo-offset Musumeci}}</ref>.
* [[Torre di Etroubles]] (''vedi chiesa parrocchiale'')
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Dal borgo, salendo per Vachéry si incontra la prima [[latteria turnaria]] della Valle d'Aosta, risalente al 1853.<ref name=guidarurgc/>
A Eternod si conserva l'ultimo degli antichi forni usati
Nel [[1317]] venne costruito
== Società ==
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=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 49 persone (25 maschi e 24 femmine).
Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
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=== Istituzioni, enti e associazioni ===
A Etroubles sono attive l'Associazione ArtEtroubles, la ProLoco, il corpo dei Vigili del Fuoco Volontari, lo Sci Club Gran San Bernardo e l'Oratorio Gran San Bernardo.
Inoltre vi si trova la sede della ''Compagnie des guides du Valpelline'', la società di [[guide alpine]] per il bacino valdostano del [[Grand Combin]].
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*il Museo a cielo aperto "À Étroubles, avant toi sont passés..."
*il Museo del Tesoro della parrocchia
*il Museo etnografico, dedicato
*il Museo dell'Energia è ospitato nella centrale Bertin, prima centralina idroelettrica della Valle del Gran San Bernardo, costruita, nel 1904, da Césarine Bertin<ref name=etr/>
==== Museo a cielo aperto ====
Dal 20 maggio [[2005]] il Borgo di Etroubles
Il percorso storico artistico si ispira al tema del viaggio, che ha visto il borgo situato sulla [[via Francigena]], protagonista del transito di migliaia di [[Pellegrinaggio|pellegrini]] e di [[Migrazione|migranti]].<ref>Cfr. il Dépliant con la mappa del museo all'aperto: {{lingue|it|fr}} {{cita web|url=http://www.baladesculturelles.com/uploads/depliant.pdf|titolo=Etroubles Martigny. Balades culturelles|accesso=15 gennaio 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150626164645/http://www.baladesculturelles.com/uploads/depliant.pdf|dataarchivio=26 giugno 2015}}</ref>
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[[Franco Balan]], [[Carlo Brenna]], [[Yves Dana]], [[Hans Erni]], [[Albert Féraud]], [[Alberto Gambale]], [[Andrea Granchi]], [[Guido Magnone]], [[Chicco Margaroli]], [[Assaf Mekhtiev]], [[Evelyne Otis Bacchi]], [[Giulio Schiavon]], [[Salvatore Sebaste]], [[Norbert Verzotti]], [[Siro Viérin]], [[Sergio Zanni]].
Il museo a cielo aperto è stato ampliato, il 23 settembre [[2006|2006,]] grazie al contributo del pittore e scultore, dell'[[Isola d'Elba|Isola d'Elba,]] Italo Bolano, che ha realizzato un monumento con l'impronta del pellegrino e una grande ceramica, intitolata [[Via Francigena]].
Un ulteriore ampliamento (con un bronzo dell'artista elvetico [[Michel Favre (scultore)|Michel Favre]], ''Amitié alpine'', e una nuova opera murale, dell'artista valdostana Chicco Margaroli, ''La Via Francigena)''
=== Eventi ===
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==== Carnevale della ''Coumba Freida'' ====
[[File:Landzette Etroubles.jpg|thumb|La scultura dedicata alle Landzette]]
A [[carnevale]]
== Economia ==
Etroubles nel 2012 ha vinto il primo premio come "Comune fiorito" nella categoria ''Comuni fino a 3.000 abitanti'' e si è candidato a rappresentare l'Italia al Concorso Europeo "[[Entente Florale]]" del 2013<ref>[http://www.comunifioriti.it/ Sito ufficiale di Comuni fioriti]</ref>.
È socio dell'Associazione dei Comuni Bandiera Arancione, aderenti al Network BA del [[Touring Club Italiano]]<ref>[http://www.paesiarancioni.net/paesi-soci.html Paesi Soci] su www.paesiarancioni.net</ref> L'economia si basa soprattutto sul turismo, invernale ed estivo.
Nel 2013 è stato anche riconosciuto con il marchio "Gioielli d'Italia"<ref>[http://www.aostasera.it/articoli/2013/02/14/25843/etroubles-e-uno-dei-21-comuni-gioielli-ditalia Etroubles uno dei 21 comuni "Gioielli d'Italia" - AostaSera.it]</ref>, progetto del [[Ministero per gli Affari Regionali, Turismo e Sport]].<ref>[http://www.gioielliditalia.it/ Sito ufficiale Gioielli d'Italia]</ref>
Per quanto riguarda l'artigianato, importante è la lavorazione del legno, finalizzata alla realizzazione di vari oggetti.
==Amministrazione==
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