Viaggio nel tempo: differenze tra le versioni

Un altro modo di definire il "tempo" può essere quello di un semplice "cambiamento di stato", quindi strettamente legato anche alla dimensione dello "spazio" – in relazione all'osservatore/i stesso/i del fenomeno – oltre che alla [[Materia (fisica)|materia]], all'[[energia]], alle [[fluttuazione quantistica|fluttuazioni quantistiche]] e ai [[campo gravitazionale|campi gravitazionali]]<ref>{{Cita web|url=http://espresso.repubblica.it/visioni/scienze/2014/10/22/news/il-tempo-ora-sappiamo-che-non-esiste-1.185095|titolo=Il tempo? Ora sappiamo che non esiste|sito=l'Espresso|data=2014-10-23|lingua=it-IT|accesso=2019-04-24}}</ref>. Non è più un parametro fisso, immutabile e universale, così come concetto di fenomeno esperenziale, bensì una componente variabile. Un primo modello fu dato dalle [[Teoria della relatività#La relatività secondo Einstein|teorie della relatività einsteiniane]], che identificarono nei fenomeni una struttura quadridimensionale dove non esiste più lo spazio in sé, e non più un tempo in sé, ma una dimensione plastica detta di [[spaziotempo]].

La cosiddetta "filosofia del tempo" cominciò quindi ad avere divergenze e opinioni varie, come, ad esempio, l'introduzione del concetto di "universo a blocchi", dove lo stesso avanzare dello spaziotempo è suddiviso in una sorta di "blocchi" di spaziotempo nei quali passato-presente-futuro coincidono, ma non dal punto di vista degli osservatori immersi nel blocco, pertanto il mio esatto "istante presente" non è uguale a quello di un altro, il mio tempo passato e il mio tempo futuro pure, poiché tutto relativo<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2012-12-30/dice-tempo-scorre-081551.shtml?uuid=AbaPx7FH|titolo=Chi dice che il tempo scorre?|sito=Il Sole 24 ORE|lingua=it|accesso=2019-04-24}}</ref>. Un altro interessante modello matematico simile dello spaziotempo è quello dell'universo a "eventi", altrimenti detto [[Spaziotempo di Minkowski|universo di Minkowski]], per il quale gli eventi si sviluppano nello [[spaziotempo]] attraverso [[cono|coni]] di luce o, più genericamente, coni detti "degli eventi"<ref>{{Cita web|url=https://luniversoeluomo.blogspot.com/2008/05/7-cose-il-cono-degli-eventi-il-cono.html|titolo=l'Universo e l'Uomo|accesso=2019-04-24}}</ref>.

Il celebre fisico [[Stephen Hawking]] fu un forte sostenitore dell'impossibilità di viaggi nel passato, perché se questi fossero possibili per la sola [[relatività generale]], avrebbero comunque effetti significativi anche sulla natura [[meccanica quantistica|quantistica]], e finché non si riesce a unificare le due teorie nella cosiddetta grande teoria della [[gravità quantistica]] (quantum gravity)<ref>{{Cita web|url=http://www.lescienze.it/news/2014/09/06/news/viaggio_nel_tempo_meccanica_quantistica_paradosso_nonno-2275091/|titolo=I viaggi nel tempo e il paradosso del nonno|sito=Le Scienze|lingua=it|accesso=2019-04-24}}</ref>, le due attuali descrizioni dell'universo restano incompatibili.<ref>{{Cita web|url=http://www.manuelmarangoni.it/onemind/725/i-metamateriali-dimostrano-che-non-e-possibile-viaggiare-nel-tempo-passato/|titolo=I metamateriali dimostrano che non è possibile viaggiare nel tempo passato|accesso=2019-04-24}}</ref> Hawking sostenne l'impossibilità anche per il discorso della conservazione della materia-energia nel ''continuum spaziotempo'', affermando che così l'Universo sarebbe pieno di [[crononauta|crononauti]] "cloni di sé stessi", portando in saturazione tutto il sistema. Anche esperimenti eseguiti dallo scienziato russo Igor Smolyaninov, partendo dalle teorie sulla [[materia esotica]] e con l'impiego di [[metamateriale|metamateriali]] [[Plasmone|plasmonici]] iperbolici<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Yu-Ju|cognome=Hung|data=2011-04-04|titolo=Modeling of Time with Metamaterials|lingua=en|accesso=2019-04-24|doi=10.1364/JOSAB.28.001591|url=https://arxiv.org/abs/1104.0561v3|nome2=Igor I.|cognome2=Smolyaninov}}</ref>, nel [[2011]] dimostrò la possibilità di "modellare" il flusso del tempo, tuttavia solo nel futuro.

* {{cita libro|autore=[[Paul Davies]], ''|titolo=Come costruire una macchina del tempo'' ''(How to Build a Time Machine)'', |editore=Mondadori, |città=Milano, |anno=2003.}}

* {{cita libro|autore=Paul Davies, ''|titolo=About Time''}}

* {{cita pubblicazione|autore=[[David Deutsch]], |autore2=Franck Lockwood, ''|titolo=La fisica quantistica del viaggio nel tempo'', in ''|rivista=Le Scienze'' n. |numero=309, |data=maggio 1994.}}

* {{cita libro|autore=[[Ronald Mallett]], ''|titolo=Time Traveler: A Scientist<nowiki>'</nowiki>s Personal Mission to Make Time Travel a Reality'', |editore=Thunder's Mouth Press, |anno=2006.}}

* {{cita libro|autore=Marcus Chown, ''|titolo=The Universe Next Door'', Review, London, |città=Londra|anno=2003.}}

* {{cita libro|autore=J. Richard Gott, ''|titolo=Time Travel in Einstein's Universe: The Physical Possibilities of Travel Through Time''}}
** (''{{cita libro|titolo=Viaggiare nel tempo: La possibilità fisica di spostarsi nel passato e nel futuro'', |città=Milano, |editore=[[Arnoldo Mondadori Editore, ]]|anno=2002).}}

* {{cita libro|autore=Paul J. Nahin, ''|titolo=Time Machines: Time Travel in Physics, Metaphysics, and Science Fiction''

* {{cita libro|autore=Clifford A. Pickover, ''|titolo=Time: A Traveler's Guide''}}

* {{cita pubblicazione|autore=[[Frank J. Tipler]], ''|titolo=Rotating Cylinders and the Possibility of Global Causality Violation'', |rivista=Physical Review D 9 (1974), |anno=2003.}}

* {{cita libro|autore=Renato Giovannoli, ''|titolo=La scienza della fantascienza'', |editore=Bompiani, |anno=1991, cap.|capitolo=Capitoli VI-VII.}}

* {{en}}cita [web|url=http://plato.stanford.edu/entries/time-travel-phys/ |titolo=Il viaggio nel tempo e la fisica]|lingua=en}} nella Stanford Encyclopedia of Philosophy

* {{en}}cita web|autore=[[John Gribbin]], [|url=http://www.lifesci.sussex.ac.uk/home/John_Gribbin/timetrav.htm |titolo=La teoria del viaggio nel tempo], sul |lingua=en|sito dell'=Università del Sussex}}