Rock Hudson: differenze tra le versioni

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Nacque a [[Winnetka]], in [[Illinois]], con il nome di Roy Harold Scherer jr., da padre statunitense di origini [[Germania|tedesche]] e [[Svizzera|svizzere]] e da madre statunitense di origini [[irlandesi]] e [[inglesi]]. I suoi genitori divorziarono quando lui aveva solo otto anni, e il suo rendimento scolastico ne risentì, complice anche una lieve forma di [[dislessia]]. Adottato dal secondo marito della madre, prese da lui il cognome, diventando Roy Fitzgerald. Durante la [[seconda guerra mondiale]] svolse il servizio militare in [[United States Navy|Marina]], dove fu addetto alla manutenzione meccanica dei velivoli.
 
Prima di approdare a [[Hollywood]] intraprese diversi lavori saltuari, tra cui il camionista. Il suo bell'aspetto e la sua corporatura vigorosa furono notati dall'agente Henry Willson, che gli procurò un provino a Hollywood. Willson si mise subito al lavoro per costruire l'immagine cinematografica di colui che sarebbe poi stato il suo fiore all'occhiello. Il nome d'arte Rock Hudson fu scelto proprio dall'agente, unendo Hudson, come il nome del fiume che attraversa [[New York]], e Rock, come la [[Rocca di Gibilterra]] o, secondo altre versioni come le [[Montagne Rocciose|Montagne rocciose]]; secondo un'altra versione, pubblicata in una biografia dell'attore pubblicata dopo la sua morte, entrambi furono scelti a caso dall'elenco telefonico durante un gay party.{{cn}} Dopo un intervento correttivo ai denti e una serie di lezioni di canto e recitazione, Roy debuttò con il nome d'arte nel dramma bellico ''[[Falchi in picchiata]]'' ([[1948]]). Malgrado fossero occorsi ben 38 ciak per fargli pronunciare bene una battuta (''«Meglio che tu prenda una lavagna più grande»''), la macchina da presa catturò immediatamente il fascino del giovane attore. Willson pensò di puntare tutto sulla prestanza fisica di Hudson, lavorando per creare un sex symbol destinato ad appagare i gusti del pubblico femminile.
 
Dopo diversi anni di gavetta in film western e d'avventura, Hudson acquistò maggiore scioltezza e dimostrò buone doti drammatiche soprattutto ne ''[[Magnifica ossessione|La magnifica ossessione]]'' ([[1954]]) di [[Douglas Sirk]] (regista con cui lavorerà più volte), un melodramma a tinte fosche in cui l'attore fu intenso e convincente nel ruolo del protagonista, un giovane e fatuo miliardario che causa involontariamente la morte di un medico e successivamente si innamora della sua vedova. Nel [[1956]] ricevette una candidatura all'[[Oscar al miglior attore|Oscar quale miglior attore protagonista]] per il film ''[[Il gigante (film)|Il gigante]]'' ([[1956]]), girato accanto a [[Elizabeth Taylor]] e [[James Dean]], mentre due anni più tardi la rivista ''Look'' lo nominò "star cinematografica dell'anno".
 
[[File:Rock Hudson in Giant trailer.jpg|thumb|left|Rock Hudson nel film ''[[Il gigante (film)|Il gigante]]'' ([[1956]]).]]
 
Tra la fine degli [[anni 1950|anni cinquanta]] e l'inizio degli [[anni 1960|anni sessanta]], Hudson dimostrò una insospettata verve brillante interpretando tre commedie di successo, ''[[Il letto racconta]]'' ([[1959]]), ''[[Amore, ritorna!]]'' ([[1961]]) e ''[[Non mandarmi fiori]]'' ([[1963]]), nelle quali duettò amabilmente con la vivace [[Doris Day]]. Negli anni sessanta le sue interpretazioni migliori furono certamente quella dell'inesperto commesso di un negozio di articoli sportivi che si improvvisa provetto pescatore nella gustosa commedia ''[[Lo sport preferito dall'uomo]]'' ([[1964]]) di [[Howard Hawks]], e dell'insoddisfatto uomo d'affari che accetta la proposta di cambiare la propria personalità in quella di un affermato pittore nel fantascientifico ''[[Operazione diabolica]]'' ([[1966]]) di [[John Frankenheimer]].
 
Nel 1970 incise un album musicale dal titolo ''Rock, Gently''<ref>[http://rockhudsonblog.com/?p=6374 Rock Hudson Album - Rock, Gently | Rock Hudson Blog<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Si trattava di un album di 14 canzoni interamente scritte dall'amico di lunga data [[Rod McKuen]], un ex-collega dei tempi della Universal che si era successivamente dedicato alle produzioni musicali (scrivendo negli stessi anni per [[Frank Sinatra]] e [[Perry Como]]). Nel 1971 firmò il contratto con la Universal per il telefilm ''[[McMillan e signora]]'', diventando la star televisiva più pagata nella storia<ref name="imdb.com" /> . Fino al [[1977]] Hudson interpretò lo spavaldo commissario di polizia [[New York|newyorkese]] nella serie televisiva di successo della [[NBC]], accanto a [[Susan Saint James]]. Il rapporto lavorativo tra i due fu piuttosto teso e vi furono anche dei pettegolezzi riguardanti il presunto malcontento di Hudson nell'apprendere di essere pagato meno della collega. Nel [[1980]] fu tra i componenti del cast all-star in ''[[Assassinio allo specchio (film 1980)|Assassinio allo specchio]]'' ([[1980]]), adattamento di un giallo di [[Agatha Christie]], nel ruolo di un regista marito di un'attempata star del cinema, interpretata da Elizabeth Taylor, amica di lunga data dell'attore.
 
Durante la sua lunga carriera ebbe tre case di produzione cinematografiche, la 7 Pictures fra il 1960 e il 1961 (con la quale produsse ''[[Torna a settembre]]'' e ''[[Amore, ritorna!]]'')<ref>[https://www.imdb.com/company/co0079559/ 7 Pictures [gb&#93;<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, la Gibraltar Productions fra il 1963 e il 1970 (con la quale produsse ''[[Lo sport preferito dall'uomo]]'', ''[[Operazione diabolica]]'' e ''[[Tobruk (film 1967)|Tobruk]]'')<ref>[https://www.imdb.com/company/co0130494/ Gibraltar Productions [us&#93;<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e la Mammoth Films (per produzioni come ''[[McMillan e signora]]'' e ''[[Devlin & Devlin]]''). Insieme a [[Cary Grant]], fu insignito più volte della celebrità maschile meglio vestita ad Hollywood<ref name="imdb.com" /> .
 
== Vita privata ==
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Condizionato da questo sistema, Rock Hudson non rivelò mai la propria [[omosessualità]], ma il prezzo che dovette pagare per mantenere intatta la propria immagine pubblica non fu irrilevante. Nel ristretto ambiente di Hollywood la sua omosessualità era nota, ma la notizia non doveva essere rivelata agli spettatori, pena la distruzione dell'immagine virile e vigorosa con cui il pubblico, soprattutto femminile, identificava l'attore sullo schermo, rafforzata da un'attenta operazione di marketing da parte di numerose riviste specializzate nella diffusione di notizie sui divi e sulle celebrità del cinema.
 
Nel periodo di maggior successo di Hudson, i giornali cercarono più volte di approfondire l'argomento. Nel [[1955]] la rivista scandalistica ''Confidential'' tentò di diffondere un articolo rivelatorio sulle preferenze sessuali dell'attore, ma la [[Universal Studios|Universal Pictures]], che in quel periodo aveva sotto contratto Hudson, pagò 10.000 dollari per evitare la pubblicazione del temuto servizio.
 
Dal momento che il celibato di Hudson iniziò ad alimentare chiacchiere e illazioni, il suo agente Wilsson organizzò un matrimonio di "copertura" con la sua segretaria, Phyllis Gates, allo scopo di mettere a tacere i pettegolezzi sulla vita privata dell'attore. Hudson e la Gates si sposarono nel [[1955]] e divorziarono nel [[1958]]. La Gates affermerà in seguito di non aver più rivisto l'ex-marito e, dopo la morte di Hudson, scriverà che per lei il matrimonio fu autentico e che venne a conoscenza di voci di presunte manovre attorno ad esso solo successivamente.
 
Hudson ha avuto anche una relazione con il celebre danzatore, regista e coreografo statunitense [[Jerome Robbins]]<ref name="imdb.com">[https://www.imdb.com/name/nm0001369/bio Rock Hudson - Biography<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
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Il nome di Rock Hudson è legato alle circostanze della sua morte quasi quanto alla sua carriera, nonostante sia stato uno dei personaggi più celebri e amati degli [[anni 1950|anni cinquanta]] e [[anni 1960|sessanta]]. La sua importanza di attore, la cui carriera fu favorita dalle logiche dello star system di Hollywood, è paragonabile a ciò che la sua morte ha rappresentato. L'annuncio della sua malattia è legato a un "caso" mediatico mondiale: egli fu infatti la prima celebrità internazionale ad ammettere pubblicamente di avere contratto il virus dell'[[HIV]].
 
Tuttavia l'omosessualità dell'attore rimase segreta fino a che egli non scoprì di essere malato, il 5 giugno [[1984]], in seguito a una visita medica. L'anno successivo il "caso Rock Hudson" portò alla coscienza degli [[Stati Uniti d'America|USA]], dell'[[Europa]] e delle popolazioni di molti altri Paesi, l'esistenza di questa sindrome. Fino ad allora si pensava che la malattia fosse un destino riservato a pochi emarginati e soprattutto una "prerogativa" del mondo omosessuale, mentre il caso di Hudson dimostrò che il virus non risparmiava nessuno, neppure chi era ricco, famoso e, almeno apparentemente, eterosessuale. La morte di Hudson cambiò anche l'atteggiamento nei confronti dell'epidemia da parte dell'allora presidente degli [[Stati Uniti d'America]] [[Ronald Reagan]], amico di lunga data dell'attore.
 
Visibilmente provato e sofferente durante le apparizioni pubbliche fin dal [[1984]], Hudson tentò inizialmente di spiegare la propria impressionante perdita di peso dapprima come la conseguenza di una dieta eccessiva, quindi a causa di un'[[anemia]], dell'[[anoressia nervosa]] e infine per un [[Tumore del fegato|cancro al fegato]]. Già durante le riprese del serial tv ''[[Dynasty]]'', quando dimenticava continuamente le battute e si rese necessario scrivergliele ovunque, fu evidente che le sue condizioni di salute non erano buoneprecarie. Non furono comunque le amnesie ad attirare l'attenzione della stampa, poiché l'attore aveva sempre avuto difficoltà di memoria, ma il suo aspetto dimagritodimagrimento, il suo aspetto notevolmente invecchiato e le sue difficoltà a parlare. Qualche tempo dopo apparve al fianco di [[Doris Day]] per promuovere lo show ''[[Doris Day bestBest friendsFriends]]'', evento a cui presenziò in nome della vecchia amicizia verso la collega che aveva condiviso con lui i migliori anni della sua carriera, nonché i grandi successi, ma anche la Day rimase alquanto impressionata dal suo aspetto.
 
L'attore, sempre in gran segreto, si recò più volte a [[Parigi]] per sottoporsi alle cure con gli ultimi ritrovati della medicina. Il 25 luglio [[1985]], durante la sua ultima permanenza nella capitale francese, Hudson approvò un comunicato stampa con cui si dava ufficialmente la notizia della diagnosi. L'ospedale in cui era ricoverato si svuotò immediatamente per il terrore del contagio. L'attore volle rientrare subito negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], ma il suo staff incontrò notevoli problemi nel reperire un volo, poiché nessuna compagnia aerea voleva averlo come passeggero. Alla fine Hudson fu costretto a prenotare un intero volo solo per lui. La notizia fu nascosta fino all'ultimo anche a [[Marc Christian]], ultimo compagno di Hudson, che fu tenuto all'oscuro della malattia, pur continuando l'attore ad avere rapporti sessuali con lui.<ref>. Dopo la morte dell'attore, Christian citò in giudizio gli eredi chiedendo un assegno a titolo di alimenti, e rivendicando un risarcimento danni; vinse una causa di indennizzo milionaria.</ref>.
 
Nonostante il prolungato silenzio, Hudson rimane pur sempre la prima celebrità ad aver rivelato al mondo di essere malato di AIDS. La sua immagine di uomo virile, ricco e famoso, non sembrava avere nulla a che fare con lo stereotipo imperante circa la tipologia delle vittime del morbo, dimostrando così che le convinzioni confortate dalle statistiche sulle cosiddette "categorie a rischio", andavano senz'altro riviste. L'ignoranza sulla malattia è dimostrata dall'allarme che, dopo la rivelazione di Hudson, scoppiò sul set della serie televisiva ''[[Dynasty]]'' (1981-89). L'attore infatti aveva preso parte alla quinta stagione dello sceneggiato, e in una scena aveva baciato sulla bocca l'attrice [[Linda Evans]]. La Evans venne sottoposta immediatamente a controllo medico, risultando in perfette condizioni fisiche.
 
== La morte ==
La morte di Rock Hudson, il 2 ottobre [[1985]], avvenuta per [[Neoplasia|cancro]] alle [[ghiandole linfatiche]], non fu vana. Il decorso della sua malattia fu seguito con attenzione e partecipazione, e non senza qualche morbosità, dai mass media di tutto il mondo, e l'annuncio della sua morte all'età di 59 anni portò definitivamente l'AIDS all'attenzione dell'opinione pubblica in tutta la sua gravità. La sua scomparsa fu un trauma considerevole, non solo perché era stato un attore molto famoso, ma anche perché era fortemente amato dal suo pubblico e apprezzato dai colleghi attori.
 
Dopo la morte, il corpo di Rock Hudson venne cremato e le sue ceneri disperse in mare. Per una curiosa coincidenza, nella stessa settimana in cui l'attore statunitense venne a mancare, morirono anche altre famose celebrità di [[Hollywood]], ossia [[George Savalas]] (2 ottobre), [[Yul Brynner]] (10 ottobre) e [[Orson Welles]] (10 ottobre)<ref name="imdb.com" /> .
 
== Eredità e memoria ==
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=== Teatro ===
* ''[[I Do! I Do!]]'' ([[1974]]) - Tour nazionale negli Stati Uniti - Ruolo: Michael<ref name=autogenerato1>[http://broadwayworld.com/people/Rock_Hudson/ Rock Hudson Theatre Credits<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://therockhudsonproject.com/?p=4847 The Rock Hudson Project» Rock Hudson in “I Do! I Do!”<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* ''[[I Do! I Do!]]'' ([[1976]]) - Teatro West End, Londra - Ruolo: Micheal<ref name=autogenerato1 />
* ''[[Camelot (musical)|Camelot]]'' ([[1977]]) - Tour nazionale negli Stati Uniti - Ruolo: Re Artù<ref name="imdb.com" />
* ''[[On the Twentieth Century]]'' ([[1979]]) - Tour nazionale negli Stati Uniti - Ruolo: Oscar Jaffee<ref name=autogenerato1 />
 
== Doppiatori italiani ==
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* [[Gigi Proietti]] ne ''I due invincibili''
* [[Giorgio Piazza]] in ''Ruba al prossimo tuo''
* [[Aldo Giuffré]] in ''I lupi attaccano in branco''
* [[Glauco Onorato]] in ''A viso aperto''
* [[Sandro Iovino]] in ''Assassinio allo specchio''
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* Phyllis Gates, ''My Husband, Rock Hudson'', Garden City, New York, 1987. ISBN 0-385-24071-6.
* Mark Rappaport, ''Rock Hudson's Home Movies'', 1992 (film documentario).
* David Bret, ''Rock Hudson: The Gentle Giant'', 2017, Createspace Independent Pub. ISBN 154230590X - ISBN 978-1542305907 (versione ampiamente revisionata del volume uscito nel 2004).
 
== Voci correlate ==