Bypass aorto-coronarico: differenze tra le versioni

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tipologia="studio/raccolta ragionata di tipi"; usato erroneamente come sinonimo di "tipo". Il rischio è per "il paziente di tipo X" non per "il tipo X di paziente"
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==Rischi==
I rischi sono: sanguinamento postoperatorio, [[infezioni]], [[ictus]], [[infarto]] miocardico perioperatorio, [[insufficienza renale acuta|insufficienza renale]], [[insufficienza respiratoria]], [[morte]]. La mortalità dell'intervento si aggira intorno all'1%.
In Italia è stato condotto uno studio degli esiti a breve termine di interventi di bypass aorto-coronarico nelle cardiochirurgie partecipanti tra il 1º gennaio 2002 e il 30 settembre 2004<ref>[{{Cita web |url=http://bpac.iss.it/RisultatiStudio/mdno/ |titolo=Risultati dello studio BPAC] |accesso=5 gennaio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071009194357/http://bpac.iss.it/risultatistudio/mdno/ |dataarchivio=9 ottobre 2007 |urlmorto=sì }}</ref>. Il Progetto BPAC era su base volontaria. In USA questo genere di studi vengono fatti a vantaggio dei malati e dei loro familiari che possono così valutare con trasparenza a chi rivolgersi per le cure.
 
== Note ==