Cesare Maccari: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Effems (discussione | contributi)
→‎Biografia: Inserimento link corretto
FrescoBot (discussione | contributi)
Riga 23:
Dopo aver studiato i più importanti pittori [[Veneto|veneti]] del [[XVI secolo]], si recò a [[Firenze]] per studiare i grandi pittori [[Rinascimento|rinascimentali]] fiorentini, quali [[Raffaello Sanzio|Raffaello]], [[Leonardo da Vinci]] ecc. Giunto a [[Roma]], la [[Casa Savoia|famiglia Savoia]], appena diventata la famiglia reale italiana, gli affidò la decorazione della [[Cappella Reale del Sudario]], che finì di [[affresco|affrescare]] nel [[1873]].
 
[[ImmagineFile:Maccari-Cicero.jpg|thumb|[[Marco Tullio Cicerone|Cicerone]] pronuncia in [[Senato romano|Senato]] la [[Catilinarie|prima Catilinaria]] - ''[[Cicerone denuncia Catilina]]'', [[1880]], [[affresco]] di Cesare Maccari; [[Roma]], [[Palazzo Madama (Roma)|Palazzo Madama]], Sala Maccari.]]
 
La fama che gli derivò da questo importante lavoro aumentò dopo la realizzazione dei famosi affreschi nella «sala Maccari» (che non a caso prende il nome da lui) del [[Palazzo Madama (Roma)|Palazzo del Senato]] ([[1881]] - [[1888]]), affidatigli in seguito ad un concorso da lui vinto. Il 5 giugno 1888 fu iniziato in [[Massoneria in Italia|Massoneria]] nella [[Loggia massonica|Loggia]] ''Rienzi'' di Roma<ref>Vittorio Gnocchini, ''L'Italia dei Liberi Muratori'', Erasmo ed., Roma, 2005, p. 171-172.</ref>.
 
Nella natale Siena sono opera sua gli affreschi nella ''Sala del Risorgimento'' del [[Palazzo comunale (Siena)|Palazzo Pubblico]]; qui si conserva inoltre il quadro «Fabiola», che ottenne un grande successo ed il parere favorevole della [[critica]] in una mostra del pittore svoltasi a Roma nel [[1870]]. Altri importanti affreschi si trovano nella [[Chiesa della Consolazione (Genova)|chiesa della Consolazione]] a [[Genova]], nella [[Basilica cattedrale di Santa Maria Assunta (Nardò)|basilica cattedrale di Santa Maria Assunta]] di [[Nardò]] (Lecce).
 
Inoltre, considerati il suo capolavoro, sono gli affreschi della [[cupola]] del [[Santuario di Loreto]] ([[1895]] - [[1907]])<ref>http://santuarioloreto.it/internal_standard.asp?body=as02&sezione=as Sito ufficiale del Santuario di Loreto</ref>.
Riga 46:
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Cesare Maccari}}
 
{{Controllo di autorità}}