Visita medica di controllo domiciliare: differenze tra le versioni

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{{F|diritto del lavoro|agosto 2012}}
La '''visita medica di controllo domiciliare''' ('''VMCD'''), impropriamente detta '''visita fiscale''', in [[medicina]] (specificatamente la [[medicina legale]]) e nel [[diritto del lavoro italiano]], è un accertamento predisposto dal datore di [[Lavoro (economia)|lavoro]], dall'[[INPS]] o dalla [[Azienda sanitaria locale|A.S.L.]] per verificare l'effettivo stato di [[malattia]] del [[Lavoratore dipendente|dipendente]] assente per [[malattia]]. Non sostituisce in alcun modo la possibilità di '''visita medica di controllo ambulatoriale''' che può essere richiestaanche al di fuori dei casi di esenzione del reperimento delle fasce a discrezione dagli uffici medico legali INPS.
 
La principale [[norma giuridica|normativa]] di riferimento è lo [[Statuto dei lavoratori]],<ref>Art. 5 legge 20 maggio 1970 n. 300</ref> cui si affiancano i diversi [[Contratto collettivo nazionale di lavoro|contratti collettivi di lavoro]], ed ulteriori disposizioni normative, ove presenti ed applicabili.