Bruno Sarda: differenze tra le versioni

== Biografia ==

Dopo aver conseguito il diploma di maturità trova impiego in banca. Nel 1985 propone a [[Franco Fossati]], all'epoca nella redazione di ''[[Topolino (libretto)|Topolino]]'', durante un incontro pubblico, alcune bozze di sceneggiature per storie a fumetti con i personaggi della Disney che lo porteranno a entrare nella redazione del settimanale come sceneggiatore, esordendo nel 1986 sul n. 1619 di Topolino con due diverse storie disegnate da [[Lino Gorlero]] e da [[Giorgio Cavazzano]]. NEgli anni successivi pubblicherà oltre duecento storie crenado anche personaggi suoi come [[Indiana Pipps]], ispirato nel nome al quasi omonimo personaggio cinematografico ma nella caratterizzazione a quello di [[Martin Mystère]], creato da [[Alfredo Castelli]]; il successo della prima storia, [[Topolino & Pippo in: I predatori del tempio perduto|''Topolino & Pippo in: I predatori del tempio perduto'']], porterà alla realizzazione di altre storie col personaggio. Sempre per la Disney si dedica al filone delle [[Parodie Disney|parodie]] scrivendo storie come ''3 paperi e 1 bebè'', ''Topolino e la fata delle dolomiti'', ''Topolino e la città di ghiaccio'' e ''I promessi topi'', tutte del 1989, nonché la più lunga storia mai apparsa fino ad allora su un periodico [[Disney]] (quasi 350 pagine), ''[[Alla ricerca della pietra zodiacale]]'', divisa in dodici puntate, e pubblicata nel 1990.<ref name=":0" />

 

== Collegamenti esterni ==