Carboncino: differenze tra le versioni

Il '''carboncino''' è un materiale molto tenero che si prepara carbonizzando pezzi di legno (essenzialmente [[fusaggine]]<ref name="descrizione">{{Cita web |url=http://www.trattieritratti.net/carboncino.htm |titolo=Carboncino |accesso=16 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111101005320/http://www.trattieritratti.net/carboncino.htm |dataarchivio=1º novembre 2011 |urlmorto=sì }}</ref>, ma anche vite, salice ed altri legni<ref>{{Cita web|url = http://www.antichitasantoro.com/pubblicazioni/schede/il_disegno.htm|titolo = Il disegno|accesso = 2015-11-27|sito = www.antichitasantoro.com}}</ref>). L'uso di questa tecnica era in atto già nella preistoria<ref name = "descrizione"/> ad esempio nella [[Grotta di Altamira]]. Attualmente il carboncino ha varie forme, dalla matita ai gessetti ed ai bastoncini<ref name = "descrizione"/>.

Composto da antracite e colla di farina modellate sotto pressione fino ad ottenere un bastoncino lungo mediamente 12 &nbsp;cm, il carboncino compresso è molto fragile. Lascia un segno nero, molto profondo e regolare, ma a differenza del carboncino naturale non offre una così ampia gamma di sfumature. Esso è usato soprattutto per i disegni grafici, molto tecnici e regolari.