Abbazia territoriale della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni: differenze tra le versioni

L'Abbazia aveva anche un proprio territorio esterno all'abbazia, perso in forza di un decreto della Congregazione per i Vescovi del 20 agosto [[2012]]<ref name=":0">Testo del decreto in [http://www.vatican.va/archive/aas/documents/2013/febbraio2013.pdf AAS 105, 2013], pp. 226-227.</ref>. L'[[Arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni]] ha acquisito dall'Abbazia le parrocchie delle frazioni di Corpo di Cava e di San Cesareo, nel comune di [[Cava de' Tirreni]], e di [[Dragonea]] nel comune di [[Vietri sul Mare]].

In forza del decreto ''Sanctissimae Trinitatis Cavensis'' della [[Congregazione per i Vescovi]] del 20 agosto [[2012]]<ref>Testo del decreto in [httpname="://www.vatican.va/archive/aas/documents/2013/febbraio2013.pdf AAS 105, 2013], pp.0" 226-227.</ref> le parrocchie delle frazioni di Corpo di Cava e di San Cesareo nel comune di [[Cava de' Tirreni]] e quella della frazione di [[Dragonea]] nel comune di [[Vietri sul Mare]] sono passate sotto la giurisdizione dell'[[arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni]]. Il decreto ha avuto esecuzione il 19 gennaio [[2013]].<ref>[http://www.badiadicava.it/index.php?option=com_content&view=article&id=177 Bolla di esecuzione] dal sito ufficiale.</ref> Rimane alla comunità monastica, oltre alla cura della cattedrale monastica, anche la cura del santuario della Madonna Avvocata sopra Maiori, di proprietà della badia.