Dalmati italiani: differenze tra le versioni
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== Il problema dell'identificazione nazionale ==
[[File:Frane Petric.jpg|thumb|Il dalmata italiano Francesco Patrizi, il cui nome è stato [[Croatizzazione|croatizzato]] in ''Frane Petrić'']]
La moderna storiografia croata è tuttora affetta da pregiudizi che hanno le loro radici nei conflitti nazionali del XIX secolo.
In Croazia non si riconosce una presenza autoctona italiana, né presente, né passata. Si sostiene che la Dalmazia fosse già totalmente [[Croatizzazione|croatizzata]] sin dall'Alto Medioevo e che la ''successiva'' presenza italiana (ritenuta peraltro limitata) sarebbe esclusivamente dovuta a emigrazioni straniere (prevalentemente veneziani) o all'italianizzazione dell'elemento slavo locale. I dalmati sarebbero dunque da considerarsi tutti croati e gli italiani di Dalmazia dei "croati italianizzati", compresa la totalità dei letterati dalmati, presentati come "scrittori croati in lingua italiana".
L'evidenza storica della presenza romanza dopo le invasioni barbariche viene ammessa, ma si sostiene però che queste popolazioni, parlanti la [[lingua dalmatica]], non sarebbero state connesse con gli italiani e si sarebbero successivamente assimilate ai croati. Gli effetti di queste teorie sono visibili nella storiografia croata, che spesso è purgata di qualsiasi riferimento all'Italia e agli italiani, così come sono state ricostruite a posteriori le storie nazionali di tutti i dalmati famosi, inseriti nell'alveo della storia croata: il filosofo di [[Cherso (isola)|Cherso]] [[Francesco Patrizi (filosofo)|Francesco Patrizi]] è stato ribattezzato
== Dalmati famosi ==
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