Claudio Martelli: differenze tra le versioni

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|partito = [[Partito Repubblicano Italiano|PRI]] (1956-1966)<br />[[Partito Socialista Italiano|PSI]] (1966-1994)<br />[[Socialisti Democratici Italiani|SDI]] (1998-2000)<br />[[Lega Socialista|LS]] (2000-2001)<br />[[Nuovo PSI|NPSI]] (2001-2005)
|tendenza = [[Socialismo liberale]]
|titolo di studio= [[Laurea]] in [[Filosofiafilosofia]]
|professione= Politico, Dirigente di Partito, Docente Universitariouniversitario
|carica2 = [[Vicepresidente del Consiglio dei ministri]]
|presidente2 = [[Giulio Andreotti]]
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== Biografia<ref name=":0" /> ==
[[File:Martelli.jpg|miniatura|sinistra|Claudio Martelli nel 1979]]
A soli 13 anni si iscrive al [[Partito Repubblicano Italiano]]. Ha frequentato il [[Liceo ginnasio statale Giosuè Carducci]] di Milano, lo stesso frequentato da [[Massimo Fini]] (che gli fu compagno di banco) e [[Bettino Craxi]]. Laureato in Filosofia[[filosofia]], ha lavorato come assistente nella Facoltàfacoltà di Lettere e Filosofiafilosofia dell'[[Università degli Studi di Milano]]. Aderisce all'Unitàunità Socialistasocialista nel [[1966]] e comincia la carriera nei quadri locali milanesi socialisti. Viene chiamato a [[Roma]] da [[Bettino Craxi]] nel [[1976]], lascia la carriera accademica ed entra nella direzione nazionale del [[Partito Socialista Italiano]]. Nel [[1979]] viene eletto deputato nella circoscrizione di [[Mantova]] e [[Cremona]]. In occasione del congresso del PSI a [[Palermo]] ([[1981]]) diviene uno dei due vicesegretari del partito accanto a [[Valdo Spini]].
 
Nel [[1984]] al congresso di [[Verona]] diviene vicesegretario unico. È eletto al [[Parlamento europeo]] nei collegi di [[Roma]], [[Firenze]], [[Perugia]], [[Ancona]]. È nuovamente eletto deputato nel [[1987]] nella circoscrizione di [[Mantova]] e [[Cremona]] e [[Palermo]], [[Trapani]], [[Agrigento]], [[Caltanissetta]]. Su indicazione di Craxi, nel luglio [[1989]] diviene [[Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|vicepresidente del Consiglio dei ministri]] dei governi [[Governo Andreotti VI|Andreotti VI]] e [[Governo Andreotti VII|Andreotti VII]]. Nel [[1990]] è autore di un importante [[decreto-legge]] sull'[[immigrazione]] che di lui porta il nome (convertito in legge, [[legge Martelli]]).