Operazione C3: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 39:
L'esecuzione del piano (concepito da un team italiano interforze genera RE. Vecchiarelli, ammiraglio Girosi e generale RA. Cappa) venne affidata all'[[ammiraglio]] [[Vittorio Tur]]. Tutta l'operazione doveva essere condotta sotto l'"ombrello" della [[Regia Marina]] a cui era affidato anche il compito di organizzare una flotta per proteggere lo sbarco delle truppe. L'attacco avrebbe dovuto svolgersi a mezzo delle autoscale dei vigili del fuoco, montate su posamine che avrebbero dovuto raggiungere e circondare l'isola e poi, sviluppate le volate delle scale, far salire i soldati che avrebbero così invaso il territorio.
In vista dell'invasione l'Italia addestrò, inoltre, in qualità di guide da sbarco alcune decine di [[irredentismo maltese|irredentisti maltesi]] che erano emigrati volontariamente in Italia o vi erano stati espulsi dal governo britannico, costituendo il [[centro militare G]]. Uno di questi,
=== La pianificazione cronologica ===
|