Paul Éluard: differenze tra le versioni

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Paul Grindel, che adotterà il nome d'arte Éluard nel 1916 riprendendolo dalla nonna materna, nasce da Clément-Eugene Grindel, un contabile socialista, e da Jeanne-Marie Cousin, una sarta per signora. Frequenta le scuole a Saint-Denis, Aulnay-sous-Bois e nel 1908 a Parigi dove nel frattempo la famiglia si è trasferita. Prosegue gli studi a Parigi fino al 1912, quando a causa di un attacco di emottisi deve entrare nel sanatorio di Clavades a Davos in Svizzera dove rimarrà per quattordici mesi.
 
A Clavades incontra una giovane russa, che egli chiamerà Gala e che diventerà in seguito sua moglie, scrive versi ispirandosi al vitalismo di [[Walt Whitman|Whitman]] e alla musicalità di [[Paul Verlaine|Verlaine]] che pubblica insieme ad alcune composizioni sparse su riviste oltre a due poemetti: ''Premiers Poèmes ''e ''Dialogues des inutiles''. Nel febbraio del 1914 Paul viene dimesso dal sanatorio e quando ad agosto scoppia la guerra, è arruolato con destinazione ai servizi ausiliari. Diventa su sua richiesta fante in prima linea e nel febbraio del 1917 sposa Gala. Ammalatosi nuovamente nel maggio dello stesso anno, viene definitivamente assegnato ai servizi ausiliari.
 
Nel maggio del 1918 nasce la figlia Cécile e nel maggio dell'anno seguente viene smobilitato. Risale al 1916 la raccolta di versi ''Le devoirDevoir'' che ripubblica ampliata nel [[1918]] con il titolo ''Le Devoir et l'Inquiétude'' e i ''Poèmes pour la paix''. Nel 1919 partecipa alla vita del movimento dadaista e stringe rapporti di amicizia con i rappresentanti della contestazione artistica francese.
 
Nel 1920 pubblica ''Les animaux et leurs hommes, les hommes et leurs animaux''.
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* 1948: ''Poèmes politiques''
* 1951: ''Le Phénix''
* 19241984: ''Lettres aà Gala 1924-1948, Gallimard, 1984
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=== Traduzioni italiane ===
*''Poesia ininterrotta (Poésie ininterrompue)'', a curaTraduzione di [[Franco Fortini]], Illustrazioni di [[Bruno Cassinari]], Torino, Einaudi, 1948.
*'''poesie'Poesie'', cura e traduzione di Silvano Del Missier, Roma, Newton Compton editori s.r.l., Roma, 1974, terza edizione: marzo 1983.
 
==Note==