Transizione tra Ming e Qing: differenze tra le versioni

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Poco dopo che l'imperatore aveva chiesto aiuto, il potente generale Ming, [[Wu Sangui]], aveva lasciato la sua roccaforte di [[Xingcheng | Ningyuan]], a nord della [[Grande muraglia cinese|Grande muraglia]] e iniziato a marciare verso la capitale. Il 26 aprile, i suoi eserciti erano transitati attraverso le fortificazioni del [[Passo Shanhai]] (all'estremità orientale della Grande muraglia) e stavano marciando verso Pechino quando seppe che la città era caduta,<ref>{{cita|Wakeman, 1985|p. 290}}.</ref> e decise di ritornare al passo Shanhai. Li Zicheng inviò due eserciti per attaccare il passo, ma le truppe di Wu, temprate alla battaglia, le sconfissero facilmente il 5 e il 10 maggio.<ref name="RefC">{{cita|Wakeman, 1985|p. 296}}.</ref> Il 18 maggio, Li Zicheng guidò personalmente un esercito di 60.000 uomini per attaccare Wu.<ref name="RefC" /> Nello stesso tempo, Wu Sangui scrisse a Dorgon per richiede l'aiuto dei Qing per sconfiggere i banditi e restaurare la dinastia Ming.
 
[[File:Ningyuan battle.jpg|265x265px|thumb|[[Battaglia di Ningyuan]], nella quale [[Nurhaci]] venne sconfitto e ferito.]]
Nel frattempo, la partenza di Wu Sangui dalla [[Battaglia di Ningyuan | roccaforte di Ningyuan]] aveva lasciato tutto il territorio fuori dalla Grande muraglia sotto il controllo dei Qing.<ref name="RefD">{{cita|Wakeman, 1985|p. 304}}.</ref> Due dei più importanti consiglieri cinesi di Dorgon, [[Hong Chengchou]]<ref>{{Cita pubblicazione|cognome= Wang |nome=Yuan-kang |data=May 2013 |titolo=Managing Hegemony in East Asia: China's Rise in Historical Perspective |url=http://www.eai.or.kr/data/bbs/eng_report/201305161115181.pdf |serie=EAI Fellows Program Working Paper Series |editore=The East Asia Institute |numero=38 |pp=12 |accesso=11 luglio 2016}}</ref> e Fan Wencheng (范文程), esortarono il principe manciù a cogliere l'opportunità della caduta di Pechino per presentarsi come vendicatore dei Ming caduti e reclamare il [[Mandato del cielo]] per i Qing.<ref name="RefD" /><ref>{{cita|Dennerline, 2002|p. 81}}.</ref> Pertanto, quando Dorgon ricevette il messaggio di Wu, stava già per condurre una spedizione ad attaccare la Cina settentrionale e non aveva intenzione di restaurare i Ming. Quando Dorgon chiese a Wu di passare dalla parte dei Qing, questi non ebbe altra scelta che accettare.<ref>{{cita|Wakeman, 1985|p. 308}}.</ref>