Irene di Orange-Nassau: differenze tra le versioni

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{{F|nobili olandesi|luglio 2013}}
{{Monarca
|nome = Irene d’Orange-Nassau, Principessaprincipessa dei Paesi Bassi
|immagine = Prinses-irene-okt15-s.jpg
|legenda = laLa Principessaprincipessa Irene nel 2015.
|titolo = Principessa dei Paesi Bassi
|sottotitolo = Principessa di Orange-Nassau
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|coniuge 4 =
|coniuge 5 =
|figli = [[Carlo Saverio di Borbone-Parma|Carlo Saverio, Duca di Parma]]<br>Principessa Margherita, Contessacontessa di Colorno<br>Principe Jaime, Conteconte di Bardi<br>Principessa Carolina, Marchesamarchesa di Sala
|religione = [[Chiesa cattolica|Cattolicesimo romano]]
|motto reale =
|firma =
|trattamento = Sua [[Altezzaaltezza Realereale]]
}}
{{Bio
|Nome = Irene Emma Elisabetta
|Cognome = dei Paesi Bassi
|PostCognome = '''Principessa di [[Casa d'Orange-Nassau|Orange-Nassau]], Principessaprincipessa di Lippe-Biesterfeld''' precedentemente coniugata '''Borbone-Parma'''
|Sesso = F
|LuogoNascita = Palazzo Soestdijk
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Irene è la sorella minore dell'ex regina [[Beatrice dei Paesi Bassi]] ed è sorella maggiore delle principesse [[Margherita di Orange-Nassau|Margherita]] e [[Cristina di Orange-Nassau]]. I suoi nonni materni erano il duca [[Enrico di Meclemburgo-Schwerin]] e la regina [[Guglielmina dei Paesi Bassi]]; quelli paterni il principe [[Bernardo di Lippe-Biesterfeld (1872-1934)|Bernardo di Lippe-Biesterfeld]] e la baronessa Armgard di Sierstorpff-Cramm.
 
A causa dell'invasione dei Paesi Bassi da parte della Germania durante la [[Secondaseconda guerra mondiale]], la famiglia reale olandese andò in esilio in [[Canada]], dove Irene venne iscritta alla Rockcliffe Park Public School a Ottawa. Durante la guerra, la Reale Brigatabrigata Olandeseolandese (la formazione dei soldati olandesi che combatterono accanto agli alleati) venne chiamata con il nome della principessa, nome mantenuto anche dopo la guerra, quando divenne il Reggimento Principessa Irene. Dopo aver studiato all'università di Utrecht, andò a Madrid per imparare la lingua spagnola.
 
=== Il matrimonio contrastato ===
A Madrid conobbe [[Carlo Ugo di Borbone-Parma]], figlio più anziano del pretendente [[carlismo|carlista]] al trono di Spagna [[Saverio di Borbone-Parma]], duca di Parma. Nell'estate del 1963 la principessa Irene si convertì segretamente al cattolicesimo romano e la notizia arrivò all'opinione pubblica e alla famiglia reale con una fotografia, comparsa nella prima pagina di un giornale di Amsterdam, che mostrava la principessa inginocchiata durante una messa nella chiesa cattolica dei [[Ordine di San Gerolamo|Gerolamini]] (''Los Jerónimos'') a Madrid. A questa notizia si aggiunse quella del fidanzamento con il principe Carlo Ugo (più vecchio di lei di nove anni), il che provocò contestazioni da parte dei protestanti e una crisi istituzionale.
 
Era una tradizione costituzionale e non una legge quella che proibiva ad un cattolico di regnare sui Paesi Bassi, supportata dal Parlamento olandese dominato dai Protestanti e nata durante il sedicesimo secoloCinquecento con le guerre contro la Spagna. I timori di una dominazione cattolica erano aumentati durante i secoli per i problemi e le guerre degli Stati cattolici vicini all'Olanda. Se solo dalla metà del ventesimo secoloNovecento gli atteggiamenti religiosi avevano iniziato a mutare (ma molto lentamente) e negli anni Sessanta i fedeli cattolici rappresentavano circa il 34% della popolazione olandese ed i partiti politici cattolici erano stati nei governi di coalizione dal 1918, l'alto quoziente di fecondità dei cattolici era un aspetto abbastanza preoccupante per tutti i non-cattolici.
 
Ad amplificare la crisi, oltre alla conversione di un membro della Casacasa Realereale ed un matrimonio senza l'approvazione del Parlamento (che la principessa, allora seconda in linea di successione, sapeva non avrebbe ottenuto mai), c'era la memoria recente del sostegno del generale [[Francisco Franco]] alla Germania nazista: che la secondogenita della sovrana non solo si convertisse al cattolicesimo romano, ma si legasse pure al capo di un partito della coalizione di governo franchista, causò stupore e costernazione nei Paesi Bassi.
 
La regina Giuliana tentò di impedire il matrimonio, dapprima mandando un membro del suo entourage a Madrid per convincere la principessa a non procedere con un matrimonio politicamente disastroso per la monarchia nei Paesi Bassi: la regina sembrò aver successo e annunciò alla radio olandese che la principessa Irene aveva acconsentito ad annullare il fidanzamento e stava per tornare in patria. Tuttavia, quando l'aeroplano arrivò all'aeroporto di [[Schiphol]], la principessa non era a bordo e la regina e suo marito il principe Bernardo meditarono di salire su un aereo militare olandese per andare in Spagna a parlare con la figlia. Ma il governo olandese comunicò alla coppia reale che si sarebbe dimesso in blocco se essi avessero messo piede in Spagna: considerate le problematiche politiche ed il fatto che un monarca dalla casa d'Orange-Nassau non aveva mai visitato la Spagna, la regina non ebbe scelta e rinunciò.
 
{{Orange-Nassau (Paesi Bassi)}}
All'inizio del [[1964]] la principessa Irene volò in Olanda assieme a Carlo Ugo e subito si svolse una riunione tra la coppia, la regina, il Primoprimo Ministroministro Marijnen e tre ministri. Nel tentativo di guadagnare il favore pubblico per il suo matrimonio, la principessa Irene dichiarò pubblicamente che il suo matrimonio serviva anche a combattere l'intolleranza religiosa e ciò causò una divisione nell'opinione pubblica, essendo meno del 40% dell'Olanda cattolico. Nelle settimane seguenti la situazione si deteriorò quando il [[papa Paolo VI]] concesse un'udienza alla coppia a [[Roma]]: la regina inizialmente negò tale incontro, che però poco dopo avvenne. Irene perse infine il favore della maggior parte dell'opinione pubblica olandese quando comparve su un giornale olandese una foto che la mostrava ad un raduno di Carlisti in Spagna ed ella stessa dichiarò di sostenere la politica del suo fidanzato.
 
Nessuno della famiglia reale e del corpo diplomatico olandese assistette al matrimonio, avvenuto nella [[basilica di Santa Maria Maggiore]] a Roma il 29 aprile [[1964]]. Poiché non era riuscita ad ottenere l'approvazione del parlamento per sposarsi, Irene perse il diritto alla successione al trono olandese e accettò di vivere fuori dai Paesi Bassi.
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{{Onorificenze
|immagine=Ord.Lion.Nassau.jpg
|nome_onorificenza=Dama di Grangran Crocecroce dell'Ordine del Leone d'oro di Nassau
|collegamento_onorificenza=Ordine del Leone d'Oro di Nassau
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{{Onorificenze
|immagine=AUT Honour for Services to the Republic of Austria - 2nd Class BAR.png
|nome_onorificenza=Gran Decorazionedecorazione d'Onoreonore in Orooro con Fasciafascia dell'Ordine al Meritomerito della Repubblica Austriaca (Austria)
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{{Onorificenze
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|nome_onorificenza=Gran Cordonecordone dell'Ordine di Leopoldo (Belgio)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Leopoldo
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|nome_onorificenza=Dama di II Classeclasse dell'Ordine delle Pleiadi (Impero d'Iran)
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|nome_onorificenza=Dama di Grangran Crocecroce dell'Ordine dell'Aquila Azteca (Messico)
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|nome_onorificenza=Dama di Grangran Crocecroce dell'Ordine del Sole del Perù (Perù)
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|nome_onorificenza=Dama di Grangran Crocecroce dell'Ordine di Chula Chom Klao (Thailandia)
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