Terroni (saggio): differenze tra le versioni

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→‎Trama: Sostituito "(non sono quasi mai indicate le fonti, cosa che inficia fin nel profondo la possibilità di verificare la veridicità di quanto è stato scritto)" con il template {{Senza fonti}}
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* ''Il Sud ha le piaghe. Per fortuna''
{{P|in vari passaggi pare una recensione critica|letteratura|agosto 2019}}
{{Senza fonti|Nei primi tre capitoli l'autore racconta, con l'aiuto di fatti storici o presunti tali (non sono quasi mai indicate le fonti, cosa che inficia fin nel profondo la possibilità di verificare la veridicità di quanto è stato scritto), come si è giunti all'unità d'Italia, e ne mette in evidenza soprattutto i caratteri che i libri di storia tendono a nascondere}} , ossia tutti gli stupri, eccidi e abusi fatti dai "nordisti" contro coloro che erano del Sud, facendo largo uso di episodi che, privi di precisi riscontri, paiono spesso esagerati o inventati.
 
Nei restanti capitoli, Pino Aprile racconta come, secondo la sua analisi, i danni inflitti al Mezzogiorno non si siano limitati solo alla fase precedente l'Unità d'Italia, ma come questi si siano sviluppati e commessi soprattutto nel post-unitarismo e dopo la nascita della [[Repubblica Italiana]], con una spesa pubblica concentrata nel Nord Italia che sarebbe divenuto "industrializzato" anche grazie alla dismissione di molte industrie del Sud (su questo argomento cita nel 5º capitolo la storia di [[Mongiana]], piccolo paese calabrese, e del suo [[Polo siderurgico di Mongiana|Polo siderurgico]]). Secondo Aprile vi sono differenze di trattamento degli investimenti statali, "ordinari" e molto più cospicui quelli fatti al Nord, "straordinari" ma con bassa incidenza sul [[PIL]] nazionale quelli fatti al Sud.