La mia vita in rosa: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
Parametro premi deprecato |
||
Riga 13:
* [[Jean-Philippe Ecoffey]]: Pierre
* [[Michel Laroque]]: Hanna
}}
Line 27 ⟶ 24:
Ludovic e la sua famiglia si trasferiscono in un altro quartiere. Qui Ludovic conosce una ragazzina vicina di casa che ama vestirsi e comportarsi come un ragazzino e lo invita alla sua festa in maschera. Durante la festa, la ragazzina chiede a Ludovic di scambiare il suo vestito da moschettiere con quello da principessa che lei porta. Non appena sua madre lo vede, ha una crisi di nervi durante la quale schiaffeggia brutalmente Ludovic, che riesce a divincolarsi e fuggire. Sconvolta per quello che ha fatto, sua madre va a cercarlo e lo trova mentre sale su un cartellone della bambola Pam (una sorta di parodia della [[Barbie]]), deciso ad andare nel suo mondo di plastica così potrà vivere felice e contento. Nel tentativo di impedirgli di fuggire, la madre sale sulla scala ma sviene. Viene trovata e portata dalla sua vicina di casa, dove le chiedono perché abbia tentato di scalare un cartellone pubblicitario. La madre di Ludovic vede suo figlio e lo stringe forte: anche se con un orientamento sessuale diverso, è pur sempre il suo bambino e lei gli vorrà sempre bene, nonostante lo avesse dimenticato.
== Riconoscimenti ==
* 1997 - [[Festival du Film de Cabourg]]
** Swann d'oro al miglior film
*
** Globo di cristallo
* 1998 - [[Golden Globe]]
** Miglior pellicola straniera
==Note==
|