Primiero San Martino di Castrozza: differenze tra le versioni

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L'ex ospizio venne distrutto durante la [[Prima guerra mondiale]] e non venne più ricostruito, e tutto ciò che ne è rimasto è un ponticello sul rio Pez Gaiart.<ref>{{Cita web|url=http://www.castrozza.eu/sanmartinodicastrozza/Nasce_un_Paese_Ursprung_des_Dorfes_The_birth_of_a_Village/Pagine/La_chiesa_e_l_ospizio-Kirche_und_Kloster.html|titolo=la nascita di un paese - URSPRUNG DES DORFES - THE BIRTH OF A VILLAGE|sito=www.castrozza.eu|accesso=1º settembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.decanatodiprimiero.it/index.php/unita-pastorali-primiero/u-p-primiero-soprapieve/85-cenni-storici-su-san-martino-di-castrozza|titolo=Cenni storici su San Martino di Castrozza|autore=Super User|sito=www.decanatodiprimiero.it|accesso=11 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180912022115/http://www.decanatodiprimiero.it/index.php/unita-pastorali-primiero/u-p-primiero-soprapieve/85-cenni-storici-su-san-martino-di-castrozza|dataarchivio=12 settembre 2018|urlmorto=sì}}</ref>
 
==== Prima guerra mondiale ====
L’autonomia del [[Trentino-Alto Adige|Trentino Alto Adige]] venne sancita dal'[[Accordo De Gasperi-Gruber]] dopo la [[seconda guerra mondiale]] e dal 1972 il [[Provincia autonoma di Trento|territorio trentino]] è suddiviso nelle due province autonome di [[Provincia autonoma di Trento|Trento]] e [[Provincia autonoma di Bolzano|Bolzano]].<ref>{{Cita news|nome=iSite srl - feel technology -|cognome=Trento|url=https://www.sanmartino.com/IT/la_storia_di_primiero/|titolo=La storia di Primiero|accesso=26 luglio 2018}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Il parco naturale di Paneveggio-Pale di San Martino. Un mondo di acque, rocce e foreste|anno=1997|editore=Taylor & Francis|p=78}}</ref>
La [[Prima guerra mondiale]], come in tutto il [[Trentino-Alto Adige]], ha lasciato il segno anche a Primiero San Martino di Castrozza. Il territorio si trovava all'epoca sotto l'[[Impero austro-ungarico]], ma all'entrata del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] in guerra, unica nazione interessata al Trentino-Alto Adige per completare l'unità d'Italia, il 24 maggio 1915, l'impero asburgico si trovava in guerra già da un anno, e lasciò dunque quasi sguarnita la zona di Primiero. I pochi soldati presenti nella zona erano incaricati di schierarsi lungo la catena del [[Catena del Lagorai|Lagorai]], che già offriva un'ottima difesa naturale.<ref name=":16">{{Cita web|url=http://valsuganaww1.altervista.org/la-prima-guerra-mondiale-in-primiero/|titolo=La prima guerra mondiale in Primiero|autore=Daiana Boller|sito=Tyrolean History Magazine|data=2017-05-15|lingua=it-IT|accesso=2019-09-02}}</ref>
 
Ma con i soldati sulla catena del Lagorai la zona del Primiero finì senza difese contro gli italiani, difatti la zona venne conquistata inizialmente fino a [[Canal San Bovo|Caoria]] e [[San Martino di Castrozza|San Martino]], che divennero due paesi protagonisti di diversi pattugliamenti dai due eserciti, poi anche le due località vennero conquistate e da quel momento rimasero al [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] fino alla fine della guerra.<ref name=":16" />
 
La zona ha lasciato un subito anche un bombardamento aereo da parte della 15ª compagnia aerea imperial-regia austriaca guidata dal tenente Hans Folk da Millowitz il 23 maggio 1917. L'obiettivo era il deposito di munizioni e il comando della brigata Calabria.<ref name=":16" />
 
Il segno lasciato dalla Grande Guerra in questa zona è testimoniato soprattutto dalla mostra permanente della Grande Guerra sul Lagorai, a Caoria, dal Museo della Grande Guerra a San Martino e da diversi libri e testimonianze oculari raccolte nei musei o nelle biblioteche.<ref name=":16" />
 
==== Primiero italiana (post-Prima guerra mondiale) ====
L’autonomia del [[Trentino-Alto Adige|Trentino Alto Adige]] venne sancita dal'[[Accordo De Gasperi-Gruber]] dopo la [[seconda guerra mondiale]] e dal 1972 il [[Provincia autonoma di Trento|territorio trentino]] è suddiviso nelle due province autonome di [[Provincia autonoma di Trento|Trento]] e [[Provincia autonoma di Bolzano|Bolzano]].<ref>{{Cita news|nome=iSite srl - feel technology -|cognome=Trento|url=https://www.sanmartino.com/IT/la_storia_di_primiero/|titolo=La storia di Primiero|accesso=26 luglio 2018}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Il parco naturale di Paneveggio-Pale di San Martino. Un mondo di acque, rocce e foreste|anno=1997|editore=Taylor & Francis|p=78}}</ref>
=== Simboli ===
'''''Stemma''''': Per metà di colore argento e per metà di rosso sullo sfondo, colori che si invertono nella rosa a sei petali al centro. In cima c'è la parte superiore di una torre e attorno allo stemma ci sono due ramoscelli, intrecciati da un nastro tricolore.<ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.comuneprimiero.tn.it/Comune/Atti-e-documenti/Statuto-Stemma-e-Gonfalone|titolo=Statuto Stemma e Gonfalone / Atti e documenti / Comune / Comune di Primiero San Martino di Castrozza - Comune di Primiero San Martino di Castrozza|autore=OpenContent Scarl e Consorzio dei Comuni Trentini|sito=www.comuneprimiero.tn.it|accesso=4 settembre 2018}}</ref>
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{{Vedi anche|Comunità di Primiero}}
Il dialetto parlato nel Primiero è il [[dialetto primierotto]],<ref name=":11">{{Cita libro|cognome=Anzilotti Mastrelli, Giulia.|titolo=Toponomastica trentina : i nomi delle località abitate|url=http://worldcat.org/oclc/799221142|accesso=2019-09-02|data=2003|editore=Provincia autonoma di Trento. Servizio beni librari e archivistici|OCLC=799221142|ISBN=8886602561}}</ref> variante settentrionale del dialetto [[veneto]], ed è affine al dialetto rustico parlato nell'area di [[Feltre]] (provincia di Belluno),<ref name=":11" /> anche se un po' influenzato dai vicini [[dialetti trentini]], dal valsuganotto, dal [[Lingua tedesca|tedesco]] e dal [[Lingua ladina|ladino]].<ref>{{Cita pubblicazione|nome=MARA|cognome=MINIATI|data=1999|titolo=MAURO AGNOLETTI, Segherie e foreste nel Trentino dal Medioevo ai giorni nostri, Trento, Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, 1998, 233 pp., ill. (ISBN 88-85352-12-X), L. 32.000. MAURO AGNOLETTI, Indagine sulla tecnologia degli attrezzi da taglio di suolo boschivoin Trentino, estratto da SM Annali di San Michele, n. 9-10/1996-97, 74 pp., ill.|rivista=Nuncius|volume=14|numero=2|pp=744–745|accesso=2019-09-02|doi=10.1163/182539199x00427|url=http://dx.doi.org/10.1163/182539199x00427}}</ref>
 
 
 
=== Religione ===
La religione principale è il [[Chiesa cattolica|cattolicesimo]] come per il resto d'Italia, fatto testimoniato dalla presenza di diverse chiese e feste a sfondo religioso. Tra i residenti stranieri sembra diffuso anche l'[[islamismo]] e il [[Chiesa ortodossa|cristianesimo ortodosso]].
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* {{Cita libro|autore=Lucio de Franceschi|titolo=Pale di San Martino Ovest : Dolomiti di Falcade e Primiero ; Mulàz, Cimòn della Pala, Rosetta, Sass Maòr|anno=2003|editore=Touring Editore|pp=269-372|ISBN=883652723X}}
* {{Cita libro|autore=Cinzia Pezzani|autore2=Sergio Grillo|autore3=Ettore Grillo|titolo=Val di Fiemme. Passo Rolle e Pale di San Martino. Le più belle escursioni tra boschi, laghi, vette e rifugi|anno=2006|editore=Ediciclo Editore|ISBN=8888829210}}
 
==== Prima Guerra Mondiale ====
 
* {{Cita libro|autore=Edoardo Zagonel|autore2=Fiorenzo Simion|titolo=Storie e ricordi della Prima Guerra Mondiale in Primiero|anno=2008}}
* {{Cita libro|autore=Edoardo Zagonel|autore2=Renato Zanolli|titolo=Forti e Trincee|edizione=2|data=31 ottobre 2014|editore=De Bastiani|ISBN=8884663865}}
 
== Voci correlate ==