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Riga 1: {{nota disambigua\|l'omonimo calciatore\|Renato Cappellini (calciatore 1914)}} ~~{{F\|calciatori italiani\|data=settembre 2009}}~~ {{Sportivo \| Nome = Renato Cappellini Line 10 ⟶ 9: \| Peso = \| Disciplina = Calcio \| Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[Attaccante (calcio)\|~~centravanti~~attaccante]])</small> \| TermineCarriera = 1977 - giocatore \| Squadre = {{Carriera sportivo Line 42 ⟶ 41: \|Attività2 = ex calciatore \|Nazionalità = italiano \|PostNazionalità = , di ruolo [[Attaccante (calcio)\|~~centravanti~~attaccante]] }} ==~~Carriera~~ Biografia == Oltre alla carriera calcistica, si dedicò anche alla scrittura di libri gialli.<ref name=Izzi>{{cita libro\|titolo=L'AS Roma dalla A alla Z\|autore=Massimo Izzi\|editore=[[Newton Compton Editori]]\|anno=2017\|pagine=648\|ISBN=9788822714886}}</ref> Sul finire degli anni '70 aprì, assieme alla moglie Gabriella, un negozio di articoli sportivi.<ref name=Izzi/> ===Giocatore===▼ ====Club====▼ [[File:AS Roma - Renato Cappellini.jpg\|thumb\|upright\|left\|Cappellini alla Roma]]▼ == Caratteristiche tecniche == Crebbe calcisticamente nell'{{Calcio Inter\|N}}, con la quale esordì a 19 anni in Serie A il 29 settembre 1963 in Inter-{{Calcio Mantova\|N}} (2-0), sotto la gestione di [[Helenio Herrera]]. Dopo un anno in prestito al [[Genoa Cricket and Football Club\|Genoa]], fece ritorno alla casa madre nerazzura, dove rimase fino al 1968. Il suo miglior momento interista coincise con la stagione [[Serie A 1966-1967\|1966-1967]], che vide la ''[[Grande Inter]]'' perdere lo scudetto all'ultima giornata e la finale di Coppa dei Campioni. In quell'anno Cappellini mise a segno 9 gol in campionato e giocò da titolare la finale di [[Coppa dei Campioni 1966-1967\|Lisbona]]. Era un [[Attaccante (calcio)#Prima punta\|centravanti]] veloce e dotato tecnicamente.<ref name=Izzi/> == Carriera == Dopo un anno al {{Calcio Varese\|N}}, nel 1969 si trasferì alla [[Associazione Sportiva Roma\|Roma]]. In maglia giallorossa rimase cinque stagioni, giocando 133 incontri ufficiali, con 33 reti all'attivo. Finì la sua carriera, prima a {{Calcio Como\|N}}, dove si trasferì passando per [[Fiorentina\|Firenze]], e poi in [[Svizzera]] nel [[FC Chiasso\|Chiasso]]. ▲=== Giocatore === ▲==== Club ==== ▲[[File:AS Roma - Renato Cappellini.jpg\|thumb\|upright\|left\|Cappellini ~~alla~~ai tempi della Roma]] Cresciuto nelle giovanili dell'[[Football Club Internazionale Milano\|Inter]], esordì in [[Serie A]] il 29 settembre 1963 nella vittoria (per 2-0) contro il [[Mantova 1911 Società Sportiva Dilettantistica\|Mantova]].<ref>{{cita news\|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,0094_02_1963_0229A_0006_24689661/\|titolo=Tra Inter e Mantova ha deciso Jair: 2-0\|autore=Leo Cattini\|pubblicazione=[[Stampa Sera]]\|data=30 settembre 1963\|p=6}}</ref> Dopo aver trascorso la stagione 1964-65 in prestito al [[Genoa Cricket and Football Club\|Genoa]] rientrò in nerazzurro, vincendovi uno [[Scudetto (sport)\|Scudetto]].<ref name=Galasso>{{Cita libro\|titolo=L'Inter dalla A alla Z\|autore=Vito Galasso\|editore=Newton Compton Editori\|anno=2015\|pagine=384\|ISBN=9788854186989}}</ref> Nei quarti di finale della [[Coppa dei Campioni 1966-1967\|Coppa Campioni 1966-67]] segnò un gol in rovesciata al [[Real Madrid Club de Fútbol\|Real Madrid]], permettendo ai milanesi di superare il turno.<ref name=Galasso/> ====Nazionale====▼ Giocò anche due partite in [[Nazionale di calcio dell'Italia\|nazionale]]. Fece il suo esordio in maglia azzurra a [[Nicosia]] il 22 marzo 1967 ([[Nazionale di calcio di Cipro\|Cipro]]-Italia 0-2). Nella partita successiva, contro il [[Nazionale di calcio del Portogallo\|Portogallo]] di [[Eusébio]], subentrò a [[Gigi Riva\|Riva]] e segnò il gol del pareggio. Fu poi ceduto al [[Società Sportiva Dilettantistica Varese Calcio\|Varese]] per un solo anno, trasferendosi successivamente alla [[Associazione Sportiva Roma\|Roma]].<ref name=Galasso/> Prima di ritirarsi ha inoltre giocato per [[Como 1907\|Como]] e [[ACF Fiorentina\|Fiorentina]], vantando anche un'esperienza nel [[Super League\|campionato svizzero]] con il [[Football Club Chiasso\|Chiasso]].<ref name=Galasso/> ▲==== Nazionale ==== Nel marzo 1967 collezionò due presenze in [[Nazionale di calcio dell'Italia\|Nazionale azzurra]], segnando un gol al [[Nazionale di calcio del Portogallo\|Portogallo]].<ref name=Galasso/> == Dopo il ritiro == Nel 1979 rifiutò — a causa di impegni familiari — l'offerta del presidente [[Dino Viola]] di entrare a far parte del settore giovanile giallorosso<ref name=Izzi/>; durante un'intervista al giornale ''[[La Roma]]'' (rilasciata nel gennaio 1995) si dichiarò pentito della decisione presa.<ref name=Izzi/> All'età di 53 anni, nel giugno 1997, fu nominato [[commissario tecnico]] della [[Selezione di calcio della Padania\|selezione padana]] per un incontro amichevole con i [[Campionato mondiale di calcio 1982\|campioni mondiali del 1982]].<ref>{{cita news\|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1997/06/13/Sport/PADANIA-RENATO-CAPPELLINI-CT-DELLA-NAZIONALE_125400.php\|titolo="Padania": Renato Cappellini, ct della Nazionale\|pubblicazione=[[Adnkronos]]\|data=13 giugno 1997}}</ref> == Statistiche == === ~~Cronologia presenze~~Presenze e reti innei ~~nazionale~~club === {{...}} === Cronologia presenze e reti in Nazionale === {{Cronoini\|ITA}} {{Cronopar\|22-3-1967\|Nicosia\|CYP\|0\|2\|ITA\|-\|QEuro\|1968~~\|\|\|\|~~}} {{Cronopar\|27-3-1967\|Roma\|ITA\|1\|1\|PRT\|1\|Amichevole\|13={{~~sostin~~Sostin\|59}}}} {{Cronofin\|2\|1\|\|}} == Palmarès == === Giocatore === ==== Club ==== ===== Competizioni nazionali ===== {{Calciopalm\|Campionato italiano\|1}} :Inter: [[Serie A 1965-1966\|1965-1966]] Line 73 ⟶ 86: :Roma: [[Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi\|1971]] ===== Competizioni internazionali ===== {{Calciopalm\|Coppa Anglo-Italiana\|1}} :Roma: [[Coppa Anglo-Italiana 1972\|1972]] Line 80 ⟶ 93: *Calciatore d'oro Under-23: 1 :1967 == Note == <references/> ==Altri progetti==

Renato Cappellini: differenze tra le versioni