Semilavorato: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Sostituisco Collegamenti esterni ai vecchi template e rimuovo alcuni duplicati
Nessun oggetto della modifica
Riga 2:
Con il termine '''semilavorato''' o '''prodotto intermedio''' si intende un particolare [[Prodotto (economia)|prodotto]] che necessita di ulteriori [[Lavorazione|lavorazioni]] per essere [[Commercializzazione|commercializzato]] come [[prodotto finito]]. In altre parole, il semilavorato non ha altra [[funzione (ingegneria)|funzione]] che non sia la sua successiva lavorazione.
 
== Definizione ==
Il D.p.r. n. 1496 del 30 dicembre [[1970]] fornisce la seguente definizione di semilavorati:
{{Citazione|i prodotti di processi tecnologici di qualsiasi natura, meccanici e non, che pur presentando una struttura finita o semi finita, non risultino diretti ad uno specifico uso o funzione, ma siano destinati ad essere intimamente inseriti in oggetti composti, garantiti, nel loro complesso dal produttore che opera il montaggio}}
 
== Esempi di semilavorati ==
 
Un esempio di semilavorato nel campo dell'[[edilizia]] è la [[piastrella]] o il tessuto di cotone che sarebbe un primo semilavorato, un secondo semilavorato sarebbe il tessuto colorato e il terzo semilavorato sarebbe il tessuto colorato e cucito. Non c'è una quarta lavorazione perché fatto questo il prodotto diventa un prodotto finito.