Simona Ballardini: differenze tra le versioni

Cresce nel settore giovanile del [[Club Atletico Faenza]] e fin da giovanissima diventa protagonista con la prima squadra (in cui esordisce giovanissimaquattordicenne nel 1995) della formazione [[Faenza|manfreda]], grazie anche alla retrocessione del club in [[Serie A2 (pallacanestro femminile)|Serie A2]], cosa che obbliga i dirigenti a dare più spazio ai talenti del vivaio. Nel 1998 viene premiata come migliore giovane del campionato italiano. Dopo aver contribuito da protagonista al ritorno del [[Club Atletico Faenza|Club Atletico]] nella massima serie disputa un ottimo campionato di [[Serie A1 (pallacanestro femminile)|Serie A1]] con la formazione faentina e si trasferisce in seguito a Schio. In veneto non trova tantissimo spazio ma vince due coppe Ronchetti (attuale FIBA Europe Cup). Dopo la non eccezionale parentesi a [[Schio]] torna a [[Faenza]] dove si afferma come una delle migliori giocatrici di basket italiane. Trascina la squadra della sua città ai vertici del movimento cestistico femminile nazionale con l'accesso alla prima finale scudetto della sua storia e conquista, nel 2007, la Coppa Italia. Nel finale della stagione 2006-07 subisce un serio infortunio al ginocchio. Dal 2008 al 2010 gioca con la maglia dell'Umana Venezia<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.marcabasket.com/joomla/index.php?option=com_content&task=view&id=1154&Itemid=2 Presentata oggi Simona Ballardini] |date=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}, notizia tratta dal sito MarcaBasket.com</ref>. Nell'estate del 2010 si trasferisce all'Umbertide<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://news.tuttobasket.net/News/leggi.php?id=231740 A1F: La Liomatic firma Simona Ballardini] |date=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}, notizia tratta dal sito News.TuttoBasket.net</ref>.