Francesco Giuseppe I d'Austria: differenze tra le versioni

[[File:Ferenc József koronázása Budán.jpg|thumb|upright=1.4|left|L'incoronazione di Francesco Giuseppe a re d'Ungheria nel 1867.]]

{{dx|[[File:Franz joseph1.jpg|thumb|Ritratto di Francesco Giuseppe nel 1865, eseguito da [[Franz Xaver Winterhalter]].]]}}

Le sconfitte del [[1866]] indussero Francesco Giuseppe a occuparsi dei territori orientali del suo Stato e soprattutto del mai risolto problema dell'Ungheria. Nel [[1867]], sotto l'influsso dell'imperatrice e del [[Gyula Andrássy il Vecchio|conte Andrássy]], si arrivò ad un compromesso (''[[Ausgleich]]'') con l'Ungheria, che divideva l'impero in due territori: la [[Cisleitania]] e la [[Terre della Corona di Santo Stefano|Transleitania]] (rispettivamente "al di qua" e "al di là" del fiume [[Leita]]), che mantenevano in comune il monarca, il ministro degli esteri e il ministero della guerra. Da allora lo Stato retto dalla monarchia asburgica venne chiamato [[Impero austro-ungarico|Austria-Ungheria]].

Durante gli anni settanta del XIX secolo l'Austria-Ungheria fu impegnata a livello internazionale in diverse alleanze, quali il ''Dreikaiserbund'' ([[Alleanza dei tre imperatori]]) con l'[[Impero tedesco]] di [[Otto von Bismarck]] e l'[[Impero russo]] nel [[1873]]; dallae la [[Duplice alleanza]] con l'Impero tedesco nel [[1879]], divenuta nel [[1882]] [[Triplice alleanza (1882)|Triplice alleanza]] con l'adesione del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]]. Nel [[1878]] all'Austria-Ungheria fu affidata l'amministrazione fiduciaria della [[Bosnia-Erzegovina]], secondo quanto previsto dal [[Congresso di Berlino]] dello stesso anno.

Questa amministrazione fiduciaria, come molti presagivano, divenne poi un'annessione, approvata con un atto unilaterale dell'Imperoimpero risalente alnel [[1908]]. La decisione contribuì sostanzialmente all'allontanamento sempre più marcato della Russia, già in rotta di collisione con l'Impero Asburgico da anni, e dell'Italia, che seppur alleata non venne nemmeno informata della imminente annessione, particolare che fornirà al Regno d'Italia un appiglio diplomatico cui aggrapparsi nel denunciare la Triplice alleanza al momento dello scoppio della [[prima guerra mondiale]].

Dal [[1870]] alla fine del secolo, si passò da riforme federalistiche (Hohenwart [[1870]], [[Eduard Taaffe|Taaffe]] [[1879]]) a ritorni del centralismo assolutista. Nel [[1907]] si tornò di nuovo a una riforma federale, venne concesso il [[suffragio universale]], ma probabilmente troppo tardi per sopire le rivalità interne che dilaniavano l'impero. Dal [[1910]] Francesco Giuseppe non usò più l'entrata alla reggia ([[Hofburg]]) di Michaelerplatz a causa del nuovo edificio (''Looshaus'') costruito dall'architetto [[Adolf Loos]].