Dopo una breve inchiesta, la [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] decide di non prendere provvedimenti per l'incidente tra [[Michael Schumacher]] e [[Damon Hill]], in quanto non sono state riscontrate prove di una intenzionalità del pilota tedesco di danneggiare volontariamente il suo rivale.<ref>{{cita web|http://racing.blogosfere.it/2008/05/storia-della-formula-1-il-contatto-tra-schumacher-e-hill-che-decise-il-mondiale-1994.html|titolo=Storia della Formula 1: il contatto tra Schumacher e Hill che decise il Mondiale 1994|data=17 maggio 2008|accesso=15 gennaio 2014}}</ref>
== Polemiche dopo la gara ==
Sono subito esplose accese discussioni sul contatto tra [[Michaeli Schumacher]]due eprotagonisti [[Damondel Hill]]Mondiale. Molte sono state le prese di posizione aal riguardo: eLa lastampa [[Federazioned’oltremanica Internazionalenon dell'Automobile|FIA]]ci apre un’inchiestasta, cheparlando siapertamente concludedi conun lafurto classificazioneai dell’incidentedanni comedi normaleHill episodioe dicon gara,titoli noneloquenti riscontrando(“Schumacher provecampione dio unafurbone?” intenzionalità– del“Hill pilotaderubato tedescodalla guida sporca di danneggiareSchumacher“); volontariamenteSir ilFrank suoWilliams rivale.<ref>{{citadice web|http://racing.blogosfere.it/2008/05/storia-della-formula-1-il-contatto-tra-schumacher-e-hill-che-decise-il-mondiale-1994.html|titolo=Storiadellaavrebbe Formulaodiato 1:vincere ilin contattoquel tramodo, Schumachermentre eper HillJohn cheWatson deciseè ilstato Mondialeun 1994|data=17colpo maggiod’esperienza, 2008|accesso=15altro gennaioche 2014}}</ref>incidente casuale.
La stampa d’oltremanica non ci sta, parlando apertamente di un furto ai danni di Hill e con titoli eloquenti (“Schumacher campione o furbone?” – “Hill derubato dalla guida sporca di Schumacher“); Sir Frank Williams dice che avrebbe odiato vincere in quel modo, mentre per John Watson è stato un colpo d’esperienza, altro che incidente casuale.
Dall’altra parte della barricata, Schumacher si difende, affermando di non aver causato l’incidente volontariamente:
