Saeed Al-Owairan: differenze tra le versioni

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===Nazionale===
Conta 50 presenze e 24 gol con la [[Nazionale di calcio dell'Arabia Saudita|nazionale saudita]], con cui ha partecipato a tre edizioni della [[FIFA Confederations Cup|Confederations Cup]] e a due edizioni del [[Campionato mondiale di calcio|mondiale]], nel [[Campionato mondiale di calcio 1994|1994]] e il [[Campionato mondiale di calcio 1998|1998]]. La sua partecipazione al mondiale 1994 è ricordata per il gol segnato nella partita del girone eliminatorio contro il [[Nazionale di calcio del Belgio|Belgio]], vinta dai sauditi col punteggio di 1-0. La rete, votata come la [[Gol del Secolo|sesta più bella]] nella storia dei [[Campionato mondiale di calcio|mondiali]], fu realizzata al termine di una corsa palla al piede iniziata nella propria metà campo, superando 5 avversari e battendo [[Michel Preud'homme]], che avrebbe poi vinto il premio Yashin come miglior estremo difensore del torneo<ref name=autogenerato1>[{{Cita web |url=http://sport.sky.it/sport/calcio_estero/2010/04/05/mondiali_ritratto_saeed_al_owairan.html |titolo=Saeed Al Owairan e un gol che gli aprì le porte del carcere - Sport - Sky.it<!-- Titolo generato automaticamente -->] |accesso=5 aprile 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100409074638/http://sport.sky.it/sport/calcio_estero/2010/04/05/mondiali_ritratto_saeed_al_owairan.html |dataarchivio=9 aprile 2010 |urlmorto=sì }}</ref>; il gol, segnato in una partita dominata dal caldo, (43 gradi alle 12,30 del 29 giugno, al Robert F. Kennedy Memorial Stadium<ref name=autogenerato1 />) si rivelò decisivo per qualificare la nazionale agli ottavi di finale al debutto in un campionato del mondo.
 
Al ritorno in patria il giocatore fu accolto come un eroe e ricoperto d'oro dall'allora re dell'Arabia Saudita [[Fahd dell'Arabia Saudita|Fahd]], diventò il volto della pubblicità per [[Coca-Cola]], [[Ford]] e [[Toyota]] ed ospite abituale alle televisioni arabe. Il successo e il denaro, però, portarono Al Owairan sulla strada degli eccessi e dei vizi, che gli costarono addirittura una condanna di tre anni di reclusione per essere stato sorpreso in un locale a luci rosse. Successivamente ottenne l'amnistia dallo stesso sovrano per poter giocare il [[Campionato mondiale di calcio 1998|mondiale del 1998]]<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/dicembre/19/romanzo_Owairan_pascia_alla_prigione_ga_0_9712196747.shtml |titolo=Il romanzo di Al Owairan: da pascia' alla prigione. Graziato per il mondiale|data=19 dicembre 1997|editore=www.gazzetta.it}}</ref>.