Franco Passuello: differenze tra le versioni

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E’ stato un lavoratore iscritto che entrato nel 1966 nel Centro Studi delle ACLI divenne uno dei responsabili della formazione. Ebbe incarichi sia nel Patronato ENARS (Ente Nazionale Acli per la Ricreazione Sociale.) che nelle strutture internazionali .<ref>http://www.acliprealpino.it/mondo_acli/acli_nazionali/Presidenti/passuello.htm </ref> le quali, sotto la sua presidenza diventerà nel 1996, si trasformerà nella Federazione Aclista Internazionale <ref> https://www.acli.it/fai/ </ref>
Nel 1966 entrò nel Centro Studi delle ACLI, nel 1981 fu eletto nell'ufficio di Presidenza, nel 1989 venne eletto Vicepresidente. Venne infine eletto presidente il 4 marzo 1994.
 
Fu tra i fondatori dei [[Cristiani per il Socialismo]] con [[Giulio Girardi]] e diresse su richiesta dell'abate [[Giovanni Franzoni]] la rivista del dissenso cattolico degli anni Settanta [[Com-Nuovi Tempi]],. Partecipò all'attività delle ACLI con la corrente di sinistra con la quale al congresso del 1972, raggiunse il 22% degli iscritti. Fino al 1994 fu iscritto anche al [[PCI]] e al [[PDS].] <ref> Intervento di Passuello all’Università di Roma3 http://host.uniroma3.it/docenti/girardi/convegni/Franco%20Passuello,%20trascrizione.pdf </ref>
 
All’interno delle ACLI nel 1981 fu eletto prima nell'ufficio di Presidenza poi, nel 1989, divenne Vicepresidente e, al congresso nazionale il 4 marzo 1994 fu eletto Presidente. Proprio per la sua elezione a Presidente nel 1994 rifiutò una candidatura proposta da [[Massimo D’Alema]] a senatore e non accettò la proposta di [[Romano Prodi]] per [[authority]] per l'economia del non profit. Fece scalpore nel 1998 quando, circa due mesi prima della scadenza del mandato di Presidente , accettò, su richiesta di [[Valter Veltroni]] , l’incarico dell’ufficio dell’organizzazione del partito dei [[Democratici di Sinistra]]. <ref> [[Sandro Magister]] – articolo su Espresso del 26 novembre 1998 “Dio lo vuole. Anzi, il partito” </ref>
 
Viene ricordato come il Presidente che riuscì nel 1997 a ottenere dalla gerarchia della Chiesa il ripristino della presenza degli [[assistenti ecclesiastici]] tolti dal papa [[Paolo VI]] a seguito delle scelte delle ACLI guidate da [[Livio Labor]] .
 
 
Negli anni ricoprì diversi incarichi, come nell'ENARS e nella formazione internazionale.
 
==Opere==