Telamone dell'Olympeion: differenze tra le versioni
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Michele Cometa e i presunti 4 telamoni di Gärtner... testimonianze oculari di non averli visti nel primo Ottocento ... ci resta l'opera di Sansovino a Venezia dato che i Veneti come gli Inglesi erano archeologi prima che i Tedeschi scrivessero. Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android |
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La statua è alta 7,65 metri ed è la più grande dell'antichità in Sicilia e tra le più grandi dell'intera arte greca. Una riproduzione del suddetto Telamone è adagiato per terra tra le rovine del tempio <ref>[http://www.arte.rai.it/articoli-programma/telamone-del-tempio-di-zeus/17671/default.aspx Telamone del Tempio di Zeus - Rai Arte<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
Il problema storico sulla vera consistenza dei presunti quattro telamoni si trova anche nella letteratura scientifica dove purtroppo non riesce a trovare un parallelo con il ben manierista Jacopo Sansovino a Venezia quando questa fuggendo dai poteri di Carlo V richiamava le radici culturali repubblicane ed è costretto ormai a negare la conoscenza del territorio agli artisti, architetti, scultori italiani imbastendo una schizofrenica <i>querelle</> - cito: "Altra valutazione meritano invece i telamoni di Gärtner, dopo averne lamentato il saccheggio da parte di non meglio identificati 'inglesi', paragona alle sculture di Egina che all'epoca rappresentavano per i tedeschi, e in particolarmodo per i monacensi, il grande mito della scultura arcaica" (Cometa, M. - <i>Il romanzo dell'architettura</i>. Bari-Roma, Laterza, 1999 pp. 150-151).
== Note ==
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