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Riga 2: [[File:A monument of working class.JPG\|thumb\|right\|Monumento dedicato alle classi lavoratrici e di supporto lungo la Market Street di [[San Francisco]]]] '''''Classe lavoratrice''''' (ing. ''working class'', fr. ''classe ouvrière'') è una locuzione che indica, nella [[scala sociale]], il gruppo che privilegia come fonte di [[reddito]] il [[lavoro]], rispetto ad altri cespiti di entrata economica (es. rendita). '''''Classe lavoratrice''''' (ing. ''working class'', fr. ''classe ouvrière'') è una locuzione che indica, nella società divisa in classi antagonistiche come quella delle democrazie capitalistiche, coloro che per garantirsi la sopravvivenza devono vendere la propria forza lavoro (capacità lavorativa) per meno del valore del prodotto di tale vendita. Tale valore inferiore rispetto al valore totale generato si definisce 'salario'. Ed è costretto a vendere la propria forza lavoro se non vuole morire di fame. Una costrizione che sorge allorquando i mezzi di produzione, i mezzi di sussistenza, i mezzi di trasporto e i mezzi di comunicazione sono detenuti in proprietà privata. Un proprietà privata proprio a coloro che producono il valore in generale (plusvalore: rendita fondiaria, profitto, tasse, interessi, ecc.), di cui il salario è una parte. == Terminologia == La locuzione ha diverso significato al singolare ed al plurale.

Classe lavoratrice: differenze tra le versioni