Luciano Gaucci: differenze tra le versioni
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Oltre che del Perugia, Gaucci è stato anche proprietario della [[Associazione Sportiva Viterbese Calcio|Viterbese]] (dal 1997 al 2000 con una promozione in C1), {{Calcio Catania|N}} (dal 2000 al 2004 con una promozione in B) e {{Calcio Sambenedettese|N}} (dal 2000 al 2004 con 2 promozioni dalla [[Serie D]] alla C1).<ref name="asroma"/> Nell'estate 2004, tentò di rilevare il {{Calcio Napoli|N}}, reduce da un modesto tredicesimo posto nel campionato di [[Serie B 2003-2004]], e prossimo al fallimento: Gaucci si accordò con la proprietà del club partenopeo con un piano che prevedeva il [[locazione|fitto]] di ramo d'azienda per 46 milioni di euro, pagabili in cinque rate, con una rata finale di 21 milioni per concludere tutto e azzerare i debiti.<ref name="napoli">{{cita news|autore=C. Scala|url=http://www.occhiosportivo.it/archivio/luciano-gaucci-e-il-napoli/|titolo=Luciano Gaucci e il mancato acquisto del Napoli nel 2004|pubblicazione=L'Occhio Sportivo|data=1° ottobre 2018|accesso=05-02-2020}}</ref> La [[FIGC]] respinse il piano di salvataggio della società azzurra poichè il fitto del ramo d'azienda non è riconosciuto dalle NOIF, che perciò andò incontro al fallimento.<ref name="napoli"/>
In seguito nacque la ''Napoli Sportiva'', di cui Gaucci è stato presidente, per la quale aveva ingaggiato [[Angelo Gregucci]] come allenatore. La nuova società partenopea non riuscì però a ottenere l'iscrizione ad alcun campionato professionistico o dilettantistico.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/sport/calcio/napolirespinto/napolirespinto/napolirespinto.html|titolo=Napoli, respinto il ricorso Gaucci, svanisce l'ultima speranza|data=5 agosto 2004}}</ref>
Presidente eccentrico, è stato il primo ed unico presidente ad affidare la panchina di squadra di calcio a un'allenatrice: nel 1999 chiamò infatti [[Carolina Morace]] alla guida della Viterbese.<ref>{{cita news|autore=Redazione|url=https://www.ilmessaggero.it/sport/calcio/gaucci_morto_presidente_perugia-5022458.html|titolo=Morto Luciano Gaucci, aveva 81 anni: portò il Perugia in Coppa Uefa|pubblicazione=[[Il Messaggero]].it|data=1° febbraio 2020|accesso=05-02-2020}}</ref> Fu Gaucci, inoltre, a far debuttare, rispettivamente in Serie A e B, gli esordienti e semiconosciuti [[Serse Cosmi]] e [[Stefano Colantuono]].<ref>{{cita news|autore=Redazione|url=https://www.seriebnews.com/2020/02/03/periugia-cosmi-gaucci-lacrime-conferenza-serie-b/|titolo=Perugia, Cosmi in lacrime per Gaucci: “Impossibile dimenticare”|pubblicazione=SerieBNews.com|data=3 febbraio 2020|accesso=05-02-2020}}</ref><ref>{{cita news|autore=M. Falcioni|url=https://www.lanuovariviera.it/category/sport/morte-gaucci-colantuono-ero-molto-legato-a-luciano-mi-fece-iniziare-ad-allenare/|titolo=Morte Gaucci, Colantuono: “Ero molto legato a Luciano, mi fece iniziare ad allenare”|pubblicazione=La Nuova Riviera|data=1° febbraio 2020|accesso=05-02-2020}}</ref> Rinomata fu la sua attitudine nello scovare calciatori in serie minori (perfino in [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]]), per poi rivenderli a peso d'oro una volta esplosi a livello professionale.<ref>{{cita news|autore=Massimo Solani|url=http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/185000/182149.xml?key=Massimo+Solani&first=961&orderby=1&f=fir&dbt=arc|titolo=La saga di Luciano & Co.|pubblicazione=l'Unità|data=2 febbraio 2006|p=9|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141018163844/http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/185000/182149.xml?key=Massimo+Solani&first=961&orderby=1&f=fir&dbt=arc}}</ref>
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