DC Comics: differenze tra le versioni

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La DC Comics debutta in Italia il 2 luglio 1939 su '' Albi dell'Audacia'' n. 19 del luglio 1939 per le Edizioni Juventus, con storie di Superman, ''Ciclone'' (italianizzato però in ''Ciclone'' a causa della politica fascista del periodo e da non confondersi con l'omonimo supereroe di [[Carlo Cossio]]). Si tratta però di storie tratte dalle strisce dei quotidiani statunitensi e non quelle prese dagli albi mensili quali ''Action Comics'' e ''Superman''. Nel periodo prebellico (fino al 1940) il personaggio viene pubblicato da diversi editori quali: ''Editore SAEV-Vecchi'', ''Casa Editrice Vittoria'', ''Società Editrice Cremona Nuova''. Nell'immediato dopoguerra i fumetti ''DC'' ritornano ad essere distribuiti grazie alle [[Edizioni Milano]] anche se si tratta ancora di albi ricavati dalle ''strips'' dei quotidiani. Nel [[1954]] è la [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] a rilevare i diritti per i fumetti ''DC'', iniziando una gestione che dura un ventennio. In questo periodo il nome di Superman è all'inizio ancora italianizzato in ''Nembo Kid'' ma negli anni sessanta prende il suo nome originale e gli vengono affiancate serie che prendono diversi personaggi quali Batman, Flash, Superboy, Wonder Woman, la Justice League e molti altri. Inoltre le storie pubblicate sono quelle tratte dalle serie regolari mensili. Negli anni settanta la ''DC'' viene curata da tre editori diversi: [[Williams Inteuropa]], [[Cenisio]], [[Editoriale Corno]]. Nei primi anni ottanta si assiste ad una crisi del mercato supereroistico che porta alla chiusura di tutte le serie sia ''Marvel'' che ''DC''. Il ritorno della ''DC'' avviene nel 1988 grazie alla [[Rizzoli]] a cui fanno seguito la [[Comic Art]] e la [[Play Press]] la cui gestione va dal 1990 al 2006. Dopo la crisi di quest'ultima la DC in Italia passa all'editore spagnolo [[Planeta de Agostini]] con successi altalenanti fino al 2011. Nel 2012 il principale editore italiano per la ''DC Entertainment'' diviene la [[RW Edizioni]] e lo rimane fino ai primi mesi del 2020<ref name=pan>{{cita news|url=http://www.fumettologica.it/2020/01/panini-dc-comics-fumetti/| titolo= Panini è il nuovo editore italiano dei fumetti DC Comics | accesso= 14 gennaio 2020}}</ref>. Il 13 gennaio [[2020]] [[Panini Comics]] e la DC annunciano che dal 2 aprile 2020 sarà l'editore di [[Modena]] a pubblicare i fumetti DC in Italia, subentrando a RW<ref name=pan/><ref>{{cita news|url=http://www.comicsviews.it/2020/01/news-panini-dc-comics-italia.html|titolo=News: Panini pubblicherà DC Comics in Italia|accesso=13 gennaio 2020}}</ref>. Da notare che la Panini è già distributore per l'Italia dei fumetti Marvel Comics dal 1994 e detiene inoltre i diritti per diverse produzioni della [[Image Comics]], terzo polo fumettistico dopo le Big-Two (Marvel e DC)<ref name=pan/>.
 
Nel corso degli anni ci sono state in totale 1820 differenti case editrici ad occuparsi dell'edizione italiana di albi DC Comics. Ecco l'elenco completo: Edizioni Juventus, Editore Saev-Vecchi, Casa Editrice Vittoria, Società Editrice Cremona Nuova, Edizioni Milano, [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]], [[Williams Inteuropa|Williams]], [[Cenisio]], [[Editoriale Corno]], [[Rizzoli]], [[Comic Art]], [[Play Press]], [[Magic Press]], [[Kappa Edizioni]], [[Planeta de Agostini]], [[BAO Publishing]], [[RW Edizioni]], [[Editrice Il Castoro|Il Castoro]], [[Editoriale Cosmo]] e [[Panini Comics]].
 
== Crisis e crossover-evento ==