Palazzo Marino: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 16:
}}
 
'''Palazzo Marino''' (''el Marin''<ref>Corrado Colombo, ''Vers... de lira!'', Milano, Ditta P. Carrara, 1914.</ref><ref>Carlo Colombo, ''Fiór de praa'', Milano, Grafiche Giuliani, 1955</ref> in [[lingua lombarda|lombardo]]), opera cinquecentesca dell'architetto perugino [[Galeazzo Alessi]], è un palazzo nobiliare di [[Milano]], sede dell'amministrazione comunale dal 19 settembre [[1861]]. Già di proprietà di [[Tommaso Marino (banchiere)|Tommaso Marino]], ma ben presto [[Pignoramento|pignorato]] per via dei suoi debiti e finito nelle mani del banchiere [[Emilio Omodei]]. Venne acquistato dallo Stato nel [[1781]], divenendo all'indomani dell'[[Unità d'Italia]] la sede centrale del comune di Milano. Situato sul fronte orientale di [[piazza della Scala]] appare nelle forme del restauro portato a termine da [[Luca Beltrami]] nel [[1892]].
 
==Storia==