Charity Organization Society: differenze tra le versioni
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Nacquero, così, le società anti-mendicità che miravano a sconfiggere il crimine dettato dalla povertà attraverso l'aiuto della polizia e incoraggiando le persone a donare ai bisognosi, non soldi, bensì buoni pasto o direttamente cibo. Una tra le prime di queste società fu la "Society for the Suppression of Public Begging", fondata ad Edimburgo nel 1812, mentre la più importante fu la "Society for the Suppression of Mendicity", fondata a Londra nel 1818.
Nel 1867, con il "Metropolitan Poor Act" si decise di creare un fondo comune destinato ai poveri della Metropolis, con il quale vennero costruite le scuole delle Poor Laws e forniti dalla "Metropolitan Asylums Board" dei servizi pubblici come ospedali e asili<ref>{{Cita libro|autore=Charl Loch Mowat|titolo=The Charity Organisation Society 1869-1913: its idea and work|anno=1961|editore=|città=Londra|pp=5-6
"I regret exceedingly to inform you that, while i find that there are nearly 3.000 me required in the next six months, nearly every employer refuses to receive London men.[...] I have reason to know that even London employer do not like or use London men. A large brewer told me [...] 'we never take London men.[...] We are afraid of London men. They are shuffling, lazy, and know too much".
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La più antica tra le funzioni speciali che l'Ufficio adempiva era quella che prevedeva di investigare e denunciare le società di beneficenza finte, quindi fraudolente. Basti pensare che nel 1882, furono fatti non meno di 2.057 resoconti riguardanti impostori; il numero scese poi a 1.039 nel 1883, e nel 1885 solo a 622<ref>Charl Loch Mowat, The Charity Organisation Society 1869-1913: its idea and work, Londra, 1961, p. 47-48</ref>.
Come da nome "Organizing Charitable Relief and Repressing Mendicity", un'altra mansione che era compito dell'Ufficio svolgere trattava proprio del "Repressing Mendicity", ovvero migliorare il servizio di beneficenza, attaccando e cercando di estinguere la povertà. L'accento si spostò a seconda dei Segretari; con Bosanquet, 1869-75, su tutti quei tipi di carità incontrollata, la quale, invece che aiutare i poveri anche a ristabilire la fede nelle proprie capacità, incoraggiava la miseria e la povertà. Un esempio ne erano i rifugi per la notte. Venne indetta una conferenza sull'argomento, nella quale parlò l'autorevole membro Trevelyan<ref>Cognato di Maculay, si ritirò dopo una distinta carriera come Governatore di Madras, l'attuale Chennai e assistente alla Tesoreria di Stato. Divenne Tesoriere della C.O.S., dove si impegnò molto per far passare alcune riforme riguardanti l'iscrizione e il lavoro nel Servizio Civile ("Civil Service"). Era conosciuto per la grande passione che metteva nel suo lavoro, la sua fame di informazioni e la disponibilità a dare consigli tattici anche non chiesti.</ref> portando avanti la sua teoria secondo la quale non vi era alcun bisogno di questi rifugi, in quanto incoraggiavano il vagabondaggio e il crimine, accettando chiunque ne facesse richiesta, senza nessun tipo di indagine e senza provvedere alcun rimedio<ref>il discorso per intero è riportato nelle pp.9-10 dell'articolo "Conference on Night Refuges".</ref>. Ma Mr. Gurney Hoare, rappresentante della "Housless Poor Institution", si oppose dicendo che sarebbero stati presi dei provvedimenti nei riguardi dell'accettare chiunque e fornire un rimedio, tanto che tutti i rifugi della stessa organizzazione cominciarono a non ammettere più nessuno senza prima aver effettuato un'indagine, e il rifugio attrezzato nel modo migliore fu trasformato in una scuola serale per adulti. Chi si rifiutò di applicare questi principi fu perseguitato come Mr. Cox, il segretario onorario della "Free Dormitory Association", il quale fu costretto a scappare e nascondersi<ref>Charl Loch Mowat, The Charity Organisation Society 1869-1913: its idea and work, Londra, 1961, p. 51</ref>. Si può additare come un altro esempio le società che distribuivano cibo, se non gratuito, quasi, senza neanche indagare, quindi aiutando soprattutto coloro che non necessitavano aiuto, ma che cercavano di risparmiare per comprarsi alcol o droga; con Loch, 1875-1913, il quale segnerà una svolta proprio per questo, sul procurare un servizio migliore di beneficenza a tutti coloro che sono portatori di handicap, come i deboli di mente, gli invalidi, ovvero tutti coloro la cui povertà non era volontaria<ref>Con volontaria s'intenda una condizione di povertà dettata dalla pigrizia, alcol o droga o altre condizioni di miseria non derivanti da indisposizioni fisiche e/o mentali naturali
== Ai giorni nostri ==
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